Normalmente, essendo vegan-crudista (in una parola igienista), non cucino molto, ma nel periodo invernale mi concedo spesso zuppette calde o risotti o pasta di segale integrale con le verdure, ecc… Sempre e rigorosamente dopo aver spazzolato una ciotolona di insalata mista! Oggi vorrei condividere con voi la perfetta cena igienista 🙂 Poi le varianti sono moltissime, sia per gli ingredienti dell’insalata, sia per il primo piatto a seguire e sia per le altre verdure cotte o crude come chiusura del pasto. Basta solo avere fantasia ed essere amanti della semplicità in tavola ed il gioco è fatto 😉
Ingredienti per l’insalata di apertura:
1 cespo di lattuga
5 rapanelli del mio orto!
1/2 cipolla bionda a rondelle
1 mancita di semini misti tritati
olio evo buono buono spremuto rigorosamente a freddo
poca tamari
poco succo di limone
Procedimento:
Be’, credo non necessiti di spiegazione, comunque mettete tutti gli ingredienti in un’insalatiera e condite. A seguire zuppa di porri e cipolle. Scusate la foto che è venuta uno schifo!
Ingredienti per la zuppetta calda calda:
1 porro tagliato a rondelle
1 cipolla tagliata a rondelle
1 gambo di sedano sempre a rondelline
prezzemolo secco
brodo vegetale quanto basta preparato come più vi piace
1 pizzico di sale nero delle hawaii (recente regalo molto apprezzato di una nuova amica)
olio evo buono
2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie
Procedimento:
Ho messo tutti gli ingredienti nel brodo (tranne olio e lievito) e ho fatto cuocere a fiamma alta fino al bollore, poi ho messo al minimo il gas e ho continuato la cottura per una quindicina di minuti circa. Nel piatto ho aggiunto un filo d’olio ed il lievito. Qui vedete la zuppa durante la cottura in pentola ed è per questo che ci sono delle strane ed inquietanti bolle sulla superficie! E per finire, cavolfiore verde (quello a cimette che sembrano tanti alberelli) con olive.
Ingredienti per il cavolfiore verde:
1 cavolfiore lessato al dente
1 manciata di olive tagliate grossolanamente
olio evo strabuono (di origine ligure)
1 filo di tamari
Procedimento:
Ho messo il cavolfiore e le olive in una capiente ciotola ed ho condito con olio e tamari. Delizioso.
Il punto:
Essere igienisti non è solo mangiare in un certo modo e cioè prediligendo i cibi crudi e quindi vivi e vitalizzanti a quelli cotti. E’, al contrario, una filosofia di vita, è anche respirare bene, meditare, sentirsi parte del tutto, pensare positivo, fare attività fisica, rispettare l’universo e tutte le sue creature, amare la vita e godersela appassionatamente! E, ultimo, ma non per questo meno importante, ritrovarsi in perfetta salute apllicando poche semplici regole! Ci tenevo a condividere con voi il mio modo di essere e di vivere perchè stare qui sul blog è un po’ come stare in famiglia e per i tuoi cari vorresti sempre il meglio 🙂
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Con me condivideresti meglio invitandomi a cena! 😉 Che bontà!
E’ davvero da ammirare il tuo modo di essere! E complimenti per questi fantastici piatti! 😉
Grazie tante Goodlights per condividere la tua cena con noi e per darmi nuovi spunti :-)…potrei avere un’olivella?
Splendida cenetta!!! 😀
più Valdiana di così non si poteva…magnifica cena, carissima Bonneslumières…. 😀
Sei sempre fonte di ispirazione!
Da quando leggo i tuoi post, comincio anche io i pasti con qualcosa di crudo!!
Conddivido in pieno la filosofia di vita!!
Non perche’ sei una mia carissima amica ma ti devo veramente fare diversi COMPLIMENTI!
1° perche’ hai messo insieme tre ricettine che si abbinano benissimo oltre a far bene e oltretutto gustose!
2° perche’ con le tue parole hai spiegato la scelta di diventare igienista e con questo hai potuto dare un consiglio a tutti gli altri che ancora non lo sanno! ed e’ un bene! perche’ lo e’ stato anche per me!…anche se dietro a queste parole c’e’ un mondo nuovo capace di insegnarci che possiamo stare bene veramente (senza dottori)se lo vogliamo e io grazie a te lo voluto!
3° adoro questi tre piatti e ho fame!
4° e per finire……GRAZIE perche’ hai cambiato la mia vita e di mio marito IN MEGLIO!!!!!!!!! (te lo dico col cuore)
Grande goodlights, insalatina squisita e dopo zuppetta…tutto sanissimo e goloso, cindividerei volentieri con te 🙂
ps quelle olive nella zuppa sembrano castagne LOL, ps ci starebbero anche bene non credi, con questo clima…. bacini
Fameeee!!! Posso autoinvitarmi a questa bellissima cena? 😀
bella la tua cena…essere igienista sapevo cosa volesse dire ma credevo che fosse troppo impegnativo…ed invece…complimentoni!
Romina, se mai ce ne fosse l’occasione, ti faccio già da ora l’invito ufficiale. Sarà un onore e un piacere averti alla mia tavola. Lo sarà ancora di più se porterai uno dei tuoi strepitosi dolci!
Ti ringrazio Michy! I cibi sani e semplici sono per me davvero i migliori e quindi non mi è difficile affatto essere così 😉
Cesca, non c’è di che! L’olivella te la do volentieri, anche se queste non sono le mie preferite: ho una passione per quelle taggiasche…solo che ho finito la scorta che i miei suoceri ci hanno portato quest’estate dalla Liguria! 🙁
Grazie Ambrosia. Semplice e sana direi, senza pretese 🙂
Luu, davvero in perfetto stile Valdo! 🙂
Se aggiungi alla fine una manciata di frutta secca da guscio, direi che ci siamo proprio 😉
Emily, niente di meglio di iniziare il pasto con il crudo. Prepara lo stomaco a digerire meglio tutto il resto.
Per quanto riguarda la filosofia di vita, bè, niente di più semplice da mettere in pratica. L’unica cosa che mi frega è l’attività fisica perchè sono una pigrona e mi pesa farla!!! 🙂
Mus, sempre esagerata 😀
Sono felice di esserti stata utile e grazie per le belle parole.
Un abbraccio grande che comprende anche Breadman e le pelose di famiglia 🙂
Betty, mi fa molto piacere leggere sul tuo blog che finalmente è ELISABETTA e non Jaele a parlare 🙂
Continua così e ricorda che noi facciamo il tifo per te.
Mi raccomando, se ti trasferiscono a Milano, faccelo sapere che passo a farti un salutino e a darti un abbraccio grandissimo!
La Greca, gli autoinviti sono sempre graditi alla mia tavola 🙂
Mirtilla, non è affatto impegnativo, anzi, proprio il contrario come vedi 😉
Grazie per aver condiviso con noi innanzitutto tre piatti buonissimi, e poi la filosofia di vita igienista…per chi per me non ne sa molto è stato molto utile, un incentivo a saperne di più per stare sempre meglio dentro e fuori 😉
Brava, grazie per gli ottimi spunti di riflessione!!!!!!!!
Aliing, essere igienisti è la cosa più semplice del mondo:
1) aprire sempre i pasti con un’isalata (con l’aggiunta di semi, germogli, e cruditè a scelta)
2) proseguire con un primo piatto (riso nero o rosso, quinoa, amaranto e miglio oppure con zuppe o legumi o patate e zucche, ecc…)
3) concludere con altre verdure crude e cotte a piacere
Se poi non fai il primo piatto ti puoi gustare dell’ottimo pane di segale integrale tostato durante il pranzo
Ah! Niente fumo, sale, aceto, zucchero, alcol, the e caffè!!!
FINE! 🙂
Deb, non c’è di che 🙂
Breadman ti ringrazia tanto e le pelosine mi han detto di riferirti: “Bauuu Ba” che significa “grazie”
Hai fatto bene a fare il punto sull’igienismo ed un veganismo più sano, anche altri ti hanno preceduto in passato ma una rinfrescatina non può che far bene! Anche a casa mia siamo vegani tendenzialmente crudisti da un anno, tra digiuni, crisi eliminative, “benettie” e semplificazioni ai fornelli. Il percorso forse è ancora lungo ma credo sia l’unico possibile verso il benessere! 😉
Tu non concludi il pasto, almeno serale, con una manciata di frutta secca?
PS: leggevo un tuo commento in un’altro post che fai 1 giorno di digiuno a settimana: non credi sia eccessivo? Non si dovrebbe lasciare al digiuno uno spazio terapeutico piuttosto che depurativo (punto di vista valdiano), che ne dice Scaffidi? grazie!
La frutta secca la consumo o direttamente nell’insalata o a fine pasto 🙂
Mi son dimenticata di scriverlo!
Scaffidi consiglia un giorno alla settimana di semidigiuno con poca frutta o con qualche centrifugato, ma io mi ascolto molto e ho sperimentato che lasciar riposare un giorno intero il mio intestino mi fa un gran bene! Forse perchè è sempre stato il mio punto debole.
Comunque sento tutti, ma scolto solo il mio corpo…
Credo che questo sia fondamentale per il perfetto equilibrio psico fisico.
Che rottura le crisi eliminative, eh?!! 🙂
Mamma mia, che piatti. Congratulazioni. 😉
Ho visto questa tua pubblicazione qualche giorno fa, e ho detto, uau, mi piace un sacco, devo dire che questa è la mia cenetta tipo! ho scoperto quest’estate il libro di Arnold Ehert Sistema di Guarigione della dieta senza muco, e da lì ho iniziato ad esplorare questa nuova visione, poi ho letto Shelton, ed ora sposo i loro pensieri ma sai che non sono ancora riuscita a fare un digiuno?
Titti, se vuoi fare una lettura interessante che in parte riprende i libri che hai già letto, procurati “Alimentazione Naturale” di Valdo Vaccaro.
Sembra tutto deliziono, e mi ricorda molto i miei pasti estivi, con mola verdura fresca. Sono decisamente ignaro dell’igienismo, e non ho ben capito se è la stessa cpsa di essere crudista, forse puoi darmi delle piccole spiegazioni. Anche unìaltra cosa ti vorrei domandare, non senti la mancanza di cereali in questo splendido pranzo? Io sono un gran mangiatore di riso integrale, quasi ogni giorno lo trovo sulla mia tavola, mi interessano anche i pasti con verdure crude, ma ci sono dei svantaggi nel cuocere i cereali, che tu sappia?
Ciao der Himmel!
Questo è solo un esempio di cena igienista. Al posto della zuppa spesso mangio proprio cereali integrali, specialmente riso nero e rosso, miglio, amaranto e quinoa. Non credo che la cottura li danneggi, purchè sia al dente e non stracotta…
L’igienista pefetto è un crudista, ma va beissimo anche che ci sia nella dieta un bel 80% di crudo ed il resto cotto.
Personalmente mi regolo così 🙂
La differenza è, come dico nel punto, che non è solo il cibo a contare per il benessere psico fisico dell’individuo.
E’ un equilibrio tra mente, spirito e corpo.
Spero di essere stata esaudiente.
Un abbraccio!
decisamente esauiente, ora mi hai lasciato solamente una domanda. Dire vegetariano, oppure vegano e´una definizione che ogni persona capisce alo stesso nodo (oppure dovrebbe) visto che sono ignaro dellßigienimo, mi chiedo se la definizione che mi hai dato sopra, vale per te, oppure lígienista e´ un termine di uso che viene compreso da tutti allo stasso modo? questo solo per capire se “per te” significa questo, oppure “per tutti”.
Sono convinto che e´ piü interessante che essere solo rudista, eppure sono convinto che anche la cottura abbia delle capacitä positive su alcuni frutti della terra. per esempio la frutta che non e´ matura non dovrebbe essere mangita cruda. La terra ha bisogno del tempo per far maturare un frutto, se colto in anticipo, questo non puö essere maturo neanche per il nostro corpo, per questo la cottura della frutta la rende “matura” e digeribile all´essere umano. Poi se si riesce a guardare il tema nela sua totalitä, si riesce anche a capire perche´ si coglie prima del tempo: l´avarizia e´l´unico motivo. Segui il mio modo di pensare? io non mangio quasi mai frutta fresca, ma la cuocio sempre, oppure mangio quela secca.
un abbraccio
Igienismo significa quello per tuttu coloro che sanno cosa sia! 🙂
Se cercho in rete, troverai diverse informazioni in merito…
Una dei suoi principi, comunque, è quello di mangiare SOLO frutta a piena maturazione e cioè l’unica addatta all’uomo.
Perchè mai raccoglierla acerba e poi cuocerla per renderla digeribile?
Meglio, a mio avviso, non raccoglierla nemmeno ed attendere il giusto tempo…come per tutte le cose della vita in fondo…
Quella secca, poi, è ottima 🙂
Un abbraccio!
Ma che bella cenetta! Anche io sono un seguace di Valdo 🙂
Grande RossoMalpelo!
complimentoni! ottima cenetta 🙂 cerco di seguire i principi Igenisti ma qualche pasto caldo e pizzetta ci scappa.
Da un anno ho scoperto Valdo e mi ha conquistato forse ci si trova al Festival VEGAN 🙂
Cia Francesco e grazie!
Noi saremo al festival il 28 ed il 29 e ci farà molto piacere conoscerti 🙂
A presto….