Cecina…rosa!

Sono rientrata 10 giorni fa da uno stupendo e lungo viaggio in sudamerica (da Quito, capitale dell’Ecuador ad Ushuaia, “il mondo alla fine del mondo” in Argentina). Posterò un bellissimo reportage con le prossime ricette, non solo dei luoghi incantati che ho visitato ma anche di alcuni piatti vegan che ho avuto la fortuna di assaggiare.
La ricetta di oggi è un “riflesso” dei colori meravigliosi del “deserto della puna” nel nord dell’Argentina, che mi ha lasciato letteralmente senza fiato, con le sue montagne colorate e le sue vallate bucoliche che nemmeno in sogno si possono immaginare.
Adoro la cecina (o farinata che dir si voglia) e stavolta l’ho voluta colorare di rosa.

Ingredienti:

2 piccole barbabietole rosse di quelle già pronte
1 cipolla rossa
100 gr. di farina di ceci
acqua q.b.
sale
pepe
olio evo

Procedimento:

Preparo la pastella con acqua, farina di ceci, sale e pepe, come al solito e lascio riposare per qualche ora (dal pranzo alla cena).
Trito la cipolla grossolanamente e la metto a soffriggere con un cucchiaio di olio evo; trito a piccoli pezzetti le barbietole che incorporo alla pastella, che prende immediatamente quel fantastico color rosa intenso.
Incorporo la cipolla rosolata che nel frattempo si è intiepidita, amalgamo bene e lascio insaporire per 15/20 minuti. Nella padella dove ho fatto soffriggere la cipolla faccio scaldare due cucchiai d’olio evo e rovescio la pastella che livello per bene.

Faccio cuocere per 8/10 minuti con coperchio, la giro su un piatto, la rimetto in padella e la faccio cuocere anche dall’altra parte.
Impiatto e servo con insalatina mista, cetrioli, barbabietola (la terza ed ultima della confezione) e misto di semi tostati.

Buonissima!!!!!!

Il punto:

Al rientro dal viaggio avevo una voglia assurda di cucinare e visto che non si possono postare foto nei commenti alle ricette del blog, ne voglio approfittare per ringraziare tutti voi fantastici chef per le ricette squisite che avevate postato in quei giorni…e non solo. Un omaggio a voi ed alla vostra inesauribile e sana creatività.

Zuppa frantoiana di Micillo

Ciambella speziata di Violetta

Zucca cookies di Felicia

Muffin di zucca e gocce di cioccolato di Steffyna

Spiedini di tofu colorati di Concita

Torta della nonna di Paola e del fantastico libro “La cucina etica dolce” che ho sempre a portata di mano…prima di cospargerla con lo zucchero a velo 🙂

Frollini al limone di Elettra

Ho cucinato molto di più di questo. Considerate solo questa settimana ho organizzato due cene, entrambe dall’antipasto al dolce, oltre, ovviamente, ai piatti di tutti i giorni. Non ho fotografato tutto, anche se ogni ricetta era eccellente: la quinoa di Yu, il patè di seitan alle nocciole di Elettra, carruba mon amour di Felicia, vegrini a tanti gusti e tzatziki che ho imparato a preparare grazie a voi….insomma, che dire???? Grazie a tutti….grazie soprattutto per quei 2/3 chili che ho preso in viaggio e che non sono riuscita a smaltire nemmeno al mio ritorno….li adoro….vi adoro!!!!!!