Quando ci vuole ci vuole…ogni tanto un po’ di fritto mette allegria!
Ingredienti (per 2-3 persone):
1 piatto di cavoli lessi (avanzati)
farina 00 q.b.
acqua ghiacciata q.b.
sale q.b.
1 pizzico di bicarbonato
olio evo
Procedimento:
E’ molto semplice prepararli, ma è un po’ difficile dare le dosi per la pastella. Vado un po’ ad occhio unendo alla farina il sale, il bicarbonato e poi a filo l’acqua freddissima, fino ad ottenere un impasto abbastanza liquido, come questo:
Immergo i cavoli precedentemente lessati nella pastella e quando l’olio evo è caldo, li prelevo con il cucchiaio (prendendo anche un po’ di pastella) e li friggo in olio profondo. Potete usare anche l’olio di semi per friggere, magari d’arachidi, ma non ne avevo e quindi ho usato quello evo ottenendo un risultato molto più profumato e saporito. Ma non a tutti piace…
Poi…li mangiamo caldi caldi e croccantissimi! Magari accompagnati da una bella insalata “sgrassante”…
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Gnam gnam 😀 ogni volta che mangio ste cose mi viene un mal di pancia da fuori di testa ma sono così buone!!
A me il fritto non mette allegria 😛
…mi soddisfa pienamente O__o 😆
Buonissime le tue frittelline di cavolo 😉
io adoro il fritto! 😀 lo mangio poco per forza di cose, ma ogni tanto ci vuole! bravissima, che pranzetto spettacolare!
@revontuli: a chi lo dici! A volte pur di non buttar via nulla, soprattutto il fritto che freddo o riscaldato a me non piace, esagero un po’…lacrime di coccodrillo…
@nello: grazie! In generale la buona cucina è soddisfazione, ma il fritto…mmmhhhh
@ambrosia: eh sì, bisogna stare attenti con il fritto, ma se fatto bene, con l’olio buono usato solo una volta e alla temperatura giusta, ogni tanto ce lo concediamo!
Wow!!! Super acquolina!!!
Ma non ho capito: quali cavoli hai usato?
Ce ne sono tanti tipi! Mi pare di capire cavolfiore, giusto?
Comuque stupendo! Anche io friggo poco soprattutto perché sto in un monolocale e dove cucino = dove dormo e non è il massimo 😛
Però si possono fare delle eccezioni!
@Eugenia: hai ragione, la solita sbadata! Ho usato il cavolfiore!
Io vivo in un bilocale, quindi non cambia tantissimo…infatti mi pento subito dopo aver fritto! Il mio cucinotto è così piccolo che dopo la frittura devo sgrassare tutto, mobili e piastrelle compresi! E’ un deterrente per mangiare meno fritto!
Hehe 😀 E’ vero, avere un deterrente non guasta! Soprattutto quando si fanno cose così buone!
Li voglio provare al più presto! E poi penso che la tua pastella sia ottima anche per friggere altri tipi di verdura! Proverò!!!
Ciao Francesca!
Mamma che leccornia!!! Anch’io di recente ho fritto…e che importa ogni tanto è talmente appagante! Le verdure fatte in questo modo sono deliziose 🙂 🙂
DELIZIA!!! 😛
@eugenia: ci friggo anche le zucchine, a volte i funghi e le melanzane (anche se di solito per gli ultimi due uso un altro metodo). Puoi arricchirla con spezie ed erbette se ti piacciono!
@rossella, mignao: ah la frittura! Com’è che si diceva? Fritte sono buone anche le scarpe??? Tutto, tranne i nostri amici animali!
Yummi yummi! Credo proprio che uno di questi giorni lo farò 😛
ecco un piatto che non farò mai (non sono abituata a friggere) ma che mangerei a quintalate!! 😀