Ingredienti:
500 g di farina di castagne
1 cucchiaio colmo di uvetta sultanina
1 cucchiaio colmo di mirtilli
1 cucchiaio di pinoli
4 cucchiai di olio evo
1 cucchiaino di vaniglia
700 ml di acqua
Procedimento:
In una ciotola mettere la farina, la vaniglia e mescolare con una frusta, aggiungere l’acqua lentamente sempre mescolando fino ad ottenere un impasto senza grumi. Ungere una teglia rettangolare di cm 33 x 40 (importante la misura per ottenere una torta bassa), poi aggiungere l’uvetta ammollata in acqua tiepida e strizzata, i mirtilli ammolati in acqua tiepida e strizzati e i pinoli. Lasciare riposare per 5 minuti. Cuocere in forno a 200° per 20-25 minuti.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che buoni che sarà!!! Adoro la farina di castagne! Complimenti!
Grazie
ricordi d’infanzia
bless and love!
Oddio aiutatemi a dire quant’è buona sta ricetta!!!
Mipiacemipiacemipiaceeeee!!! 😀 😀 😀
La castagnina ai frutti! Idea vincente per variare senza stravolgere una ricetta della tradizione che in tanti apprezzano. I mirtilli conferiscono un quid che la rende insolita e indimenticabile, Brava Monica!
Ricetta facile, ma di grande effetto bravissima!
I boschi dell’ Alta Versilia sono “affollati” di castagneti e di antichi “metati”, piccolissimi fabbricati a due livelli nei quali venivano poste ad essiccare naturalmente le castagne raccolte al fine di ottenere poi la farina. Quando abitavo in Toscana, nel mio giardino e nel mio terreno avevamo tanti castagni ed era bello perché li identificavo oramai come un orologio stagionale… foglie… fiori… piccoli riccetti verdi verdi… e poi l’autunno e via a raccogliere in giardino, si proprio in giardino, i ricci bruniti per estrarne il frutto… e poi un taglio e nel caminetto… manciate di castagne, appena raccolte, mangiate giorno dopo giorno, una dietro l’altra.
Ma nonostante avessimo castagne a sfare non ho mai apprezzato in quel tempo il castagnaccio, tra l’altro preparazione tipica di quelle zona. Invece da un po’ l’ho rivalutato e scoperto e direi che mi piace moltissimo, soprattutto accompagnato da una ricottina dolce di tofu e cacao!! Inoltre questa tua preparazione la preferisco perché bella sottile ! Grazie Monica P per avermi riportato alla memoria i ” miei castagni”….