Adoro i dolci semplici e poco elaborati, il castagnaccio è il principe di questi dolci…
Ingredienti:
2 tazze di farina
5 tazze di acqua
12 noci
4 cucchiai di uvetta
1 cucchiaio di olio evo
1 cucchiaio di zucchero di canna
Procedimento:
Facilissimo! Preparare gli ingredienti,
mettere la farina di castagne e lo zucchero in una ciotola, aggiungere l’acqua e l’olio e mescolare con la frusta.
Mettere la pastella (che sarà piuttosto liquida) in una teglia e aggiungere l’uvetta e le noci. Cuocere in forno per 50 minuti circa a 200°. Decorate con le noci. Attendete 2 ore per farlo solidificare e servite. Un dolce super sano, super semplice e super buono! Questa è la farina che ho usato, acquistata a l punto macrobiotico di Rimini…
… Ma cosa starà facendo Teodora mentre preparo il castagnaccio??!
… 🙂 A presto 😉 Federica 🙂
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Come al solito..sei bravissima 😛 Mi piace sto castagnaccio 😀
Grazie romina 🙂 bacio :-*
federica
anch’io ho fatto il castagnaccio stamattina…adatto a queste giornate gelide…! ciao 🙂
Secondo me Teodora sta sognando…di mangiarsi una bella fetta del tuo castagnaccio 😀
anche la mia gatta quando dorme assume pose assurde…oppure mentre la accarezzo 😉
il castagnaccio: ringrazio la Toscana che me lo ha fatto scoprire.. io aggiungo anche il rosmarino a volte.
Ciao @enri, ne ho appena mangiata una fettona 😉 telepatia tra chefs 🙂
Ciao @cassiopea 🙂 non so se il castagnaccio le potrebbe piacere, di sicuro va matta per il tofu! Va sempre nel bidone a ripescarne la confezione originale…
Ciao @althea 🙂 credo che nella ricetta originale del castagnaccio infatti ci sia il rosmarino…anch’io lo metto a volte ma lo preferisco senza. Ad ogni modo e’ sempre buonissimo 🙂
Buona domenica a tutte/i voi 🙂
Baci
Federica 🙂
La tua versione è semplice e veloce..brava!!
Bono!!! 🙂
non sono molto ferrata con la farina di castagne ma devo proprio provare…. bravissima!! evviva teodora!!!
Devo proprio comprare la farina di castagne! Non ho mai assaggiato questo dolce ma sono certa che mi piacerà.. Teodora è troppo bella 🙂
Mi piace la filosofia di Teodora…aspettare comodamente mentre qualcun’altro sforna delizie 😉
La foto del gatto è spettacolare…. 😀 troppo tenero
e cm sempre ti stimo x il castagnaccio 🙂 Il tuo è magico e visto ke nn è lievitato (sai ke sn 1 disastro xd) riuscirò di fisso a copiartelo 😀
l’hai mai provato coi fichi a pezzetti, i pistacchi e del caffè a granelli???
Grazie @pamela! bacetto 🙂 cerco sempre soluzioni veloci 😉
ciao @marianna 🙂 grazie !
grazie @imo! anche teodora ringrazia!
ciao @jaja a me il castagnaccio piace tantissimo è un dolce particolare e antico 🙂 ne sono affascinata 🙂
ciao @alice 🙂 grazie 😉 oggi sembra vada meglio… baci
ciao @fatina 🙂 io in alternativa lo faccio con pere essiccate mandorle tostate e cioccolato fondente tritato in maniera grossolana…ma adoro i fichi secchi, pistacchi, caffè…aiutooo! deve essere buonissimo! un dolce dedicato a chi vive male il momento della lievitazione 😉 bacio :-*
un saluto a tutte/i
Federica 🙂
uuuu ank con le pere e il cioccolato…. adesso sn indecisa su quale provare 😀 ma domani: oggi ho tentato di riprodurre la tofucake di romina 😀 cm va lì cn la neve???
oggi c’è un timido sole 🙂
Ma guardi che te rubo la Theodora!! EH!EH!EH! Troppo carina. Adoro le noci insieme alle uvette. Brava.
😉 grazie xuxa! bacio 🙂
Federica 🙂
Che voglia di castagnaccio… ma (domanda da principiante) 5 tazze di acqua non sono troppe per due di farina? Non c’è il rischio che venga troppo liquida?
@elena v: ciao elena 🙂 nella ricetta originale le proporzioni sarebbero 1 a 3 quindi ne avrei dovuta mettere un’altra tazza ma anche a me sembrava esagerato. comunque l’impasto è meglio che sia liquido perchè la farina si deve reidratare così ottieni un dolce molto più digeribile. Ultimamente ne ho preparata un’altra versione senza zucchero. L’ho postata sul mio blog personale ma qua ancora non sono riuscita a farlo… Il metodo di cottura è leggermente diverso perchè con la pratica sto capendo alcune cose 🙂 Io ti consiglio di cuocerlo anche 1 ora/1 ora e 10 minuti a 180 gradi… se cuoce lentamente viene ancora meglio 🙂 Inoltre puoi evitare di aggiungere lo zucchero. questa ricetta è di un anno fa e ultimamente ho cambiato le mie abitudini. Magari aggiungi 2 cucchiai in più di uvetta 🙂 vedrai che la dolcezza non mancherà 🙂 ciao, a presto e grazie per essere passata 🙂
Federica 🙂