Questa pasta è dedicata ad una cara amica Ivana che, sapendo della mia scelta vegan, mi ha preparato questo squisito sugo “cruelty free”!
Ingredienti:
pasta
2 cipolle rosse di Tropea
2 cespi di radicchio trevigiano
10 pomodorini maturi
olio di oliva
sale
1/2 bicchiere di vino bianco
Procedimento:
E’ davvero semplicissimo: affettare finemente le cipolle di Tropea e il radicchio lavato e asciugato e farli soffriggere insieme in un pochino di olio; sfumare con il vino bianco e dopo un pò aggiungere i pomodorini tagliati in 4 parti. Lasciare cuocere coperto; intanto cuocere la pasta (io ho scelto un formato tipo “casarecce”, ma naturalmente va bene qualsiasi formato, meglio corto) e quando è cotta, scolarla e unirla al sugo, lasciare insaporire per 1 minuto, magari aggiungendo ancora 1 filo di olio a crudo e, se piace, 1 spolverata di lievito alimentare! E poi… gnam! 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
E brava la tua amica Ivana! Sono veramente adorabili le persone onnivore che si cimentano in preparazioni vegane per le persone che stanno loro a cuore! e a giudicare da questo piatto, ci riescono veramente bene! a testimoniare il fatto che rinunciare alla crudeltà in tavola oltre ad essere una scelta utile a tutti è anche più pratico!
uau le casarecce sono uno dei miei formati di pasta preferiti!!! non avevo mai pensato all’accoppiata radicchio-pomodoro!!! e poi adoro la cipolla di tropea!!! insomma,devo provarlo assolutamente questo primo 🙂
Vero come dice Mapi tanto di capello a chi non critica le nostre scelte e anzi si da da fare per accontentarci……………domenica scorsa mia suocera mi ha cucinato un delizioso risotto alle fragole che ho molto gradito 🙂 Tieniti stretta questa cara amica cara Steffy 🙂
Ragazze, avete proprio ragione, Ivana è davvero un’amica speciale…:-)
BUONEEEEE… anch’io adoro le caserecce… e anche se sono le 17 io me lo spazzolerei quel piattino…brava!!!
mmmmmmmmmmmm penso che ormai lo avete capito! io adoro la pasta!!!! grande!
e chi si stufa della pasta? calda d’inverno, fredda d’estate… questa poi è davvero bella, complimenti!
Meraviglia…e poi è un piatto semplicissimo che anche l’onnivoro può preparare e mangiare..a volte ci vuole così poco per accontentare tutti!!!!!