Ed ecco il mio primo vegrino farcito direttamente durante il processo di colatura!
Ingredienti:
3 vasetti di yogurt di soya bianco neutro (autoprodotto)
2 carciofi cotti a vapore
sale qb
Procedimento:
Su di un tagliere tagliare finemente i carciofi; in una scodella/insalatiera capiente mettere i 3 vasetti di yogurt, 1 pizzico di sale e i carciofi, poi amalgamare bene con l’aiuto di un cucchiaio.
Fare il classico “impianto” per far colare il siero e riporre la crema ottenuta dentro un telino (io uso quello del tofu)
Ho lasciato scolare circa 24 ore, poi levato dal telo e messo su un piattino e fatto riposare ancora 1 giornata in frigorifero. Ed ecco come si presenta nell’interno.
Il punto:
Ne approfitto di questa ricettina per passarvi un trucchetto per conservare i carciofi, nell’ eventualità vi capitasse l’occasione di trovarli a buon prezzo con i gambi bei lunghi; io ho la fortuna che col lavoro di mio marito posso sempre averli, ma so che quest’ anno il prezzo è abbastanza altuccio (sto parlando della qualità spinosa, provenienza Sicilia e Sardegna). Lavoro semplicissimo: prendere i carciofi e con un coltello (meglio in ceramica, o comunque a lama liscia) tagliare le foglie e spuntarli leggermente dal taglio, in diagonale. Una volta fatta questa operazione metterli in un secchio e aggiungere acqua in modo che i gambi siano immersi almeno 4 dita, proprio come si usa fare per i fiori. Tenere il secchio in garage/cantina/balcone stando attenti che ci sia bel fresco, ma che non geli. Già dopo 24 ore noterete come si sono racchiusi e induriti; così resistono anche 15 giorni perfetti, l’ importante è controllare che non rimangano senza acqua.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
mamma mia che slurperia mia dolce Gio!!!
un vegrino co carciofi..immagino il sapore deve essere davvero ottimo!! Con una bella fetta di pane di segale..la morte sua!
ti stringo
Eeeeeeebbrava Nica 😉 Hai capito ormai che il pane alla segale è uno dei miei “piatti” preferiti.
Lisa sei stato tanto caruccia 😀
Oddio è tantissimo che non faccio il vegrino! Mi hai fatto tornare la voglia 😛 Con i carciofi deve essere una bontà!
Lo yogurt lo fai a partire dal latte autoprodotto? Io l’ho sempre fatto con quello comprato perchè il latte deve essere grasso altrimenti lo yogurt non viene, ho paura di buttare tutto…
Gala, come in altre ricette per yogurt che ho prodotto (vedi Nica’s hemp yo ) il latte lo faccio apposito cioè partendo da un minimo minimo di 120 a 150 di soia secca. Con Soyabella divido i fagioli, faccio un ciclo e poi nel medesimo latte faccio i fagioli avanzati. In tante han provato questo metodo e viene. Io poi utilizzo come starter il mio di yogurt, iniziato con fermenti (mi trovo bene così ) 😉
Con i carciofi non lo abbiamo mai fattooooo!! 😀 poi ‘condirlo’ prima di metterlo a scolare mi sa che è un’ideona, così ha molto più tempo per assorbire bene i sapori!! 😛 dev’essere una vera prelibatezza!! Bravissima Gio! 🙂 il trucchetto per conservare i carciofi l’abbiamo imparato anche noi da nostra mamma!! Ogni tanto li vediamo immersi nell’acqua proprio a modi vaso di fiori! 😀
Complimentissimi Gio, è una vera golosità!
Bacini :*
gnammissimo! lo adorerei, i carciofi sono la mia passione, ma è successo che x 2 anni di fila mi son piantata una spina e mi son fatta talmente male (infezione pure) che non li ho + presi 🙁
Gemelline la stessa tecnica di conservazione in acqua va bene anche x asparagi , però per meno tempo
Teresa grazie ! 😉 certo che è meno laboriosa della tua torta
Darma pensa a quando lavoravo in negozio che infilzate di spine nelle dita. 🙁 dai fatti coraggio , altrimenti opta per la qualità toscanelli , assomigliano molto agli spinosi. Per i carciofi questo ed altro !! Dura talmente poco la loro produzione 🙁
Insomma Gio vuoi proprio farmi morire di voglia di vegrino dato che devo aspettare lunedì per farlo xD con i carciofi poi.. Gnammmmmmmmm
Alla faccia della golaaaaa grazie Gio una grande idea….da quando mi hai insegnato latte e yogurt autoprodotti il vegrino non manca mai.
ho messo da parte delle barbine di finocchio (dopo aver cucinato i biancolatte divini) e stasera, mentre scola lo yogurt amalgamo il tutto così il sapore aumenta e il palato gode doppio
Wow wow wow con 3G: grande, giusta, geniale Giò!!! 😀 (O__O perbacco ma non erano tre le Gi? 😯 ) Deve essere una vera squisitezza x ghiottoni… 😉
Complimenti e tanti bacini 🙂 !!!
Robi dai che poi te lo prepari anche tu !!! 😀
Lali allora. 5 G golosa !!! Hehehe
Giorgia attendo il risultato !!! Son contenta che anche tu abbia imparato a fartelo bene. Un salutone gigante a Pozzo 😉
Grande Gio! che meraviglia questo vegrino!!! e io….AMO i carciofi!! 😀 un baciotto!