Cane e gatto

Cani e gatti. Da sempre la tradizione popolare li vede rivali, invece, si sa benissimo che se abituati da piccoli o da adulti in modo graduale, la convivenza non solo é possibile ma in alcuni casi diventa un rapporto di simbiosi. Io in casa ho una meticcia di tre anni ed una gatta “modello” europeo di quattro, oltre al mitico Artù che per me è il coniglietto più bellissimo del mondo ( so che non si dice così, ma solo in questo modo posso rendere l’idea ), e vederle assieme é sempre una gioia. Peccato che anche in merito all’amare gli animali, ci siano degli schieramenti razziali: il grande conflitto tra gattari e cinofili. Non ho mai capito il perché, ma chi ama una di queste due specie, non dico che odia l’altra, ma di sicuro ne tollera poco l’esistenza. Ci sono quelli che ti dicono che a loro piace il gatto perché ha un carattere simile all’uomo. Simile all’uomo? No, scusate ma non ci siamo…Forse, all’uomo “piace” pensare che sia così, in realtà, penso che il gatto sia in realtà un animale molto furbo, dotato di un’intelligenza e uno spirito di osservazione che gli permette di “rigirarsi” a modo suo l’essere umano che ha di fronte. Non credo che in natura esistano animali simili all’uomo. Per fortuna. Una prova è proprio il fatto che loro non conoscono il razzismo: è molto più facile veder andare d’accordo animali di diverse specie tra loro rispetto a persone di differente etnia. Che dire poi del cane? Ne sopportano di angherie molti di loro: quanti di quelli che stanno per strada sono il bersaglio di cretini che fanno di loro qualunque cosa. No, direi proprio che nemmeno il cane assomigli all’uomo. Piuttosto, tende ad assomigliare alla persona che ama, per stargli più vicino. Dove lo trovate un essere umano così? Quindi, viva tanto i gatti quanti i cani, dimentichiamo preferenze e prendiamo esempio da loro.