In questo periodo la lavanda cresce rigogliosa, tingendo di vivide pennellate violazzurre i campi e le aiuole di città… Io ho trovato il modo di utilizzarla, per dare al mio bucato quel buon profumo di spigo che fuoriusciva dai cassetti dove la nonna conservava la biancheria…
Ingredienti:
100 g di fiori di lavanda freschi
1 l di aceto di vino bianco VeganOK
150 g di acido citrico in polvere o in fiocchi (in farmacia)
1 l di acqua distillata
Procedimento:
Raccogliete un fascio di lavanda, esponetelo per 1 giorno intero a pieno sole e ritiratelo al tramonto. Separate i fiori appassiti dagli steli e pesatene 100 g, dopo di che raccoglieteli sul fondo di una bottiglia di vetro scuro precedentemente sterilizzata, coprendoli con 1 l di aceto di vino bianco. Riponete la bottiglia, ben chiusa, in un luogo fresco e asciutto, al riparo dal sole, dove i fiori resteranno a macerare per 40 giorni. Trascorso questo tempo, avrete ottenuto il vostro aceto alla lavanda, per cui potrete passare al passaggio successivo: diluite 150 g di acido citrico in 1 l di acqua distillata, aggiungete 50 ml di aceto di lavanda e mescolate con un cucchiaio di legno. Travasate quindi il liquido ottenuto in una bottiglia pulita e sterilizzata di vetro scuro e usatelo come un normale ammorbidente per profumare e sanificare (vista la presenza congiunta dell’aceto e dell’acido citrico) il vostro bucato. 
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Non ho mai sentito l’ acido citrico… mumble! non importa
anch’ io voglio questo prezioso ammorbidente!!!
Sei fantastica bellissima Lali! 😉
Le tue creazioni sono preziosi ricordi antichi…
Mi mancano due cose: l’ acido citrico e i fiori di lavanda 😆
Ummmmmmmmmmmmmm… intanto segno tutto.
Bacioni!
Dimmi maghetta, non è che hai fatto pure tu i bellissimi saponi in primo piano??? 🙂 🙂 😛
si, fantastico! Lo faccio subito : )) GRAZIE!!!
@Niki: grassie carissima! L’acido citrico é un ingrediente polivalente e facile da reperire nelle farmacie. Si può usare anche per pulire la casa ed è Vegan OK!;-)
@Niki: no… ho paura a farlo in casa il sapone!Quelle che ho usato per la foto sono saponette senza profumo,senza derivati animali,che ho comprato in un negozio bio di Arco e che uso per lavarmi il viso… 🙂
Adoro il profumo della lavanda…
Sto cercando nelle serre una piantina per poterla mettere nel prato. 😉
Sono convinta comunque che voi due (Lali e Niki) dovete assolutamente incontrarvi…. 😯
Grazie Lali, se mi capita della bella lavanda saprò dove trovare
l’ acido citrico 🙂
Io non sono esperta in queste cose… ma credo che tu possa un giorno prepararli 😉
@ Veronica: 🙂 solo il destino sa se avverrà 😉 le mie antenne mi inviano segnali che per ora non riesco a decifrare 😉 😉
Baci 😛
@Veronica F: In effetti sarebbe bello incontrarci! Sia tu che Niki andrete al SANA di Bologna?
@Niki: ammetto che l’idea di fare il sapone vegan mi attira! Qui a Folgaria c’é un negozietto dove lo fanno artigianale al burro 🙁 Io invece lo farei con degli oli profumati… In realtà ho paura di qualche incidente con la soda caustica… Invece so che c’é un altro sistema che prevede l’utilizzo di cenere di legna 🙂 Casomai proverò cosí !
No non usare la soda caustica! Non mi ispira… 😆
Invece la cenere di legna mi pare una cosina più tranquilla 😉 😉
Vediamo cosa ci regali bellissima Lalina! 🙂 🙂
Baciotti!
Adoro la lavanda
💡 …e se andassi al negozietto con la mia ricetta commissionando all’artigiana le saponette vegane che ho in mente già? Per lei sarebbe un guadagno e mia la soddisfazione di vederle realizzate! Solo che ci vogliono mesi per la stagionatura, uff! 🙁
C’è qualcosa al mondo più profumato della lavanda?? Noi la metteremmo in ogni dove 😀 …che meraviglia questo ammorbidente Lali adorata *.* …e per quanto riguarda le saponette hai ragione, richiedono un sacco di tempo per la stagionatura 🙁 anche noi è un sacco che vogliamo provare a farle ma non ci siamo ancora convinte del tutto! baciniiii :*
@EnricAnnalisa: ecco, il profumo di lavanda vi ha attirato, teneri e adorabili Fiorellini! E non soltanto voi…quando l’ho portata a casa, il terrazzo si é riempito di vespe eheheheh
!!!
Adoro la lavanda la uso sempre sotto forma di olio essenziale! Bella ricetta! Le saponette sono difficili, avevo trovato una ricetta molto buona che prevedeva l’uso di acqua e cenere di legna. Ma troppo lunga la preparazione! In compenso faccio il sapone liquido fatto in casa (sempre alla lavanda)!! Facile ed economico! Volete la ricetta?
MI PIACEEEEEE !!!! GRAZIE
@Elysnoopy: grazie di cuore e… Quack 😯 cosa aspetti a pubblicare la ricetta del tuo fantameraviglioserrimo sapone alla lavanda ?! Non vedo già l ‘ora!!! 😉
@Arlene: Grazie… 😳
Anch’io vorrei la ricetta del sapone alla lavagna!
Ti prego Elysnoopy, condividila con noi! 😛 😛
Adoro il profumo della lavanda, nel giardino di casa mia ho coltivato questa preziosa pianta, adesso so che uso darle, grazie della segnalazione,ci proverò a farlo. Baci
@Barbara R. :Grazie Barbara! Con una bottiglia di aceto di lavanda potrai fare 20 litri d’ammorbidente. Se vuoi fammi sapere come ti é venuto… Sai io per ammorbidire e profumare il bucato usavo già da tempo l’aceto di lavanda diluito in acqua; poi ho scoperto la miscela di acqua e acido citrico (é una ricetta nota), cosí ho pensato di unirli in un solo prodotto! Un bacio anche a te 😉
NO! HO scritto lavagna!!! Anziché lavanda! Ora sono qui che me la rido di gusto… 🙂 lavagna, ma si può!!! 😉 😆
Niki, io ero convinta che l’avessi scritto apposta cosí! C’era anche la faccina verde eheh
!!!
Ciao, posso usare un altro tipo di aceto bianco, tipo quello alle verdure 10% acidita’?
Ciao Maria! Non ho mai sentito parlare dell’aceto di verdure!
Io comunque proverei: sempre di aceto si tratta in fondo, no? 😉
Fantastico! Autoproduco anch’io tutto ormai 🙂 Ma in Italia dove si trova l’acido citrico? Io lo porto sempre dall’Ungheria…
Ciaooo Anique! 🙂
L’acido citrico si trova nei supermercati nel reparto prodotti per fare i dolci 😉 ! E’ contenuto in una busta bianca e gialla e costa 1 Euro 😀
Grazie 🙂 Così una cosa sparisce dalla lista: Da comprare assolutamente in Ungheria perché in Italia non si trova facilmente
🙂
@Anique: puoi trovare l’acido citrico anche in farmacia… però non so quanto costa 🙂 lo si usa anche come caglio alternativo a quello di origine animale 😉
Io lo uso per pulire i contenitori di vetro per i centrifugati di verdura e ora per la mia nuova passione dell’autoproduzione. (mia madre ad esempio, prepara la marmellata o lo sciroppo dei fiori di sambuco conservando con l’acido citrico) Ho imparato molto in Ungheria, sono appena tornata 🙂 Sto trasformando e semplificando i detersivi, ecc. al mio stile: Tipo:
Più semplice di così…… 😉
@Anique: così si fa… bravissima! 😀
E se hai voglia di condividerle, aspettiamo le tue alchimie per detergenti alternativi… 😉