Bomboloni stavolta senza latte e uova. E con la farina bianca che ogni tanto significa un piccolo sacrificio da me.:-) Nel senso che seguendo la ‘cucina integrale’ uso quasi sempre 90% la farina integrale nelle ricette. Le esperienze degli anni scorsi invece mi hanno insegnato di staccarmi ogni tanto dai principi di base.:-) I lievitati ed i fritti in genere non vengono bene con la farina integrale… Nel caso dei fritti la pasta s’assorbe troppo dell’olio. Cosí i bomboloni li faccio ormai con quella bianca e devo dire che questo non dispiace a nessuno nelle famiglia.:-)) Nella ricetta vi svelo anche qualche “segreto” importante per ottenere dei risultati ottimi.:-)
La domenica scorsa ne ho fatti 60(!) per 10 persone e sono spariti in 3 ore.:-)) Sono buonissimi, credetemi!:-)
Ingredienti:
500 g di farina bianca (possibilmente biologica)
30 g di lievito di birra
50 g di zucchero di canna
50 g di margarina vegetale biologica (non idrogenizzata)
300 ml di latte di riso
un pizzico di sale
un pizzico di curcuma (per dare il colore giallo alla pasta)
Procedimento:
Prima di iniziare il lavoro mettiamo tutti gli ingredienti all’ambientecaldo. La farina deve essere tiepida. Anche la cucinadeve essere calda, anzi la spianatoia pure, compresa la tovaglia, la quale usiamo per coprire l’impasto. Questo é molto importante, perché se c’é freddo o qualcheingrediente é piú freddo, l’impasto “prende il raffreddore”:-) e non si gonfia nell’olio (segreto numero uno:-).
Scogliere il lievito nel latte caldo e lo zucchero. Attenzione, é importante la temperatura corretta del latte. Se il latte é troppo caldo, il lievito “si scotta” e non si scoglie bene, se invece troppo freddo, la pasta dopo si gonfia lentamente o non si gonfia affatto (segreto numero 2).
Unite la farina, il sale, la curcuma con la margarina intiepidita ed il lievito sciolto nel latte. Impastare bene fino a quando risulta uncomposto ben omogeneo (con le mani cc. 20! minuti, opp. con la macchina da cucina per 10 minuti = segretonr.3, perché la pasta cosí diventa abbastanza leggera). Formare una palla e lasciare riposare coperta al caldo per circa 1-2 due ore. Passato il tempo sgonfiare la pasta, stenderla con le dita fino a raggiungere uno spessore di 2 cm. e formare dei dischi dal diametro di 6 cm. Coprirli con la tovaglia.
Lasciare riposare i dischi per circa una mezz’ora – un’ora, passato il tempo friggerli in abbondante olio bollente. Per primo girare i dischi e mettere sopra la parte di sotto e friggere nella pentola coperta, dopo togliere il coperchio dalla pentola, girare il bombolone e friggere anche dall’altra parte. Scolarli e lasciarli sgocciolare su carta assorbente.
In Ungheria li mangiamo in genere con la marmellata di albicocche.
P.s.: di questa quantitá ne vengono circa 20-25 bomboloni.
La ricetta dei bomboloni con la crema pasticcera di Tuttanatura la trovate QUI.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
I Krapfen!!! Con la marmellata di albicocche sono tipici anche in Germania!
Mamma mia che goduria…
Non ho parole…. con la cremina ai semi di papavero potrei morire!
BRAVA!!
ommammasantissima!
potrei uccidere per un bombolone di questi!
ehehe quanto sei brava!!! Ci sono momenti come questo che sono particolarmente orgogliosa di essere figlia di un ungherese 🙂
Bravissima Judit!!!
Devo trovare tempo di leggere il tuo blog…
Judit sono favolosi, brava!!!
no…meraviglia!!
ommioddio ma li hai fatti veramente tu??? sono spettacolari!!! questi li farò SICURAMENTE!!!
Judit hai postato due meraviglie 😀
dopo i raffaello..anche questi bomboloni saranno future mie creature O__O
già li vedo imbottiti di crema al cioccolato e affogati nella crema al cioccolato 😀 una delizia!
bellissimi….ma li posso fare al forno??? Io generalmente nn mangio fritti 🙂
Complimenti per la ricetta, e grazie anche per le tu dritte!!! Accipicchia ne hai fatto 60…mamma mia ma quanto ci hai messo? ancora complimenti e un bacio…ciao Luciana
quanti segreti che ci hai svelato..i tuoi bomboloni sono una favola..però devi rivelarmi altre due cose:
1-pensi che usando il lievito madre al posto del lievito di birra (allungando naturalmente i tempi di lievitazione) possano venir bene ugualmente??
2-se uso il latte di soia cambia qualcosa?
grazie mille, ancora complimenti!!!
Oooohh!!! Questi sono davvero belli… anche io come Nello me li vedo immersi nella cioccolata!!! E io pure!!!
Mi cimenterò presto..
COMPLIMENTONI!!!
Mi piace l’aggiunta del curcuma
Un interessante articolo sulle proprietà del cucurma:
http://www.bcm95.com/pdf/Spice_Board.pdf
Claudio
per questi da vegetariana andavo matta!
devo provare a farli al forno nella tua versione – ma con la farina integrale… quando potrò…
i tuoi sono incantevoli!
😉
mamma quanta grazia!!! che voglia!!
questi bomboloni sono bellissimi!!
Grazie a Tutti per i complimenti!:-)
Pippi@ Cremina ai semi di papavero + bomboloni?! Idea interessantissima, mai provata, ma da provare.:-) Come fai questa cremina?
Mauschen@ Ma sei davvero d’origine ungherese? E parli anche l’ungherese?
Argie@ Sí, li ho fatti veramente io.:-)
Nello@ Bell’idea con la crema al cioccolato! E che bel numero di calorie!:-)))
Marilu@ Direi che fatti nel forno non venissero cosí, perché ci vuole l’olio bollente per sgonfiarli. Invece messi nel forno ne viene un altro dolce chiamato “Buchtel” in tedesco (purtroppo non conosco il nome italiano:-( ‘Fiordizucca’ invece appena in questi giorni ha pubblicato una ricetta del ‘Buchtel’. Forse sará utile per te quella ricetta (da veganizzare un po’), ecco il link:-) http://fiordizucca.blogspot.com/2010/02/jam-filled-buns.html
Luciana@ Poooco tempo, 1 ora di lavoro (compreso l’impasto e il friggere) + 1,5-2 ore di lievitazione:-)
Rumorfree@ 1. Sinceramente non ho competenza riguardo la pasta di madre, perché non l’ho mai provata, ma ho chiesto mia madre piú esperta di me:-) e dice di no. Secondo lei il sapore della pasta sarebbe tutto diverso, meglio usare lievito di birra. 2. Non credo che cambi troppo con il latte di soia.
@Judit, mio padre era già “meticcio” di suo, figlio di un ebreo ungherese e una croata, nipote di un ungherese e una slovena…insomma io sono una specie di “zanzibar”, un miscuglio di avanzi rimasti in frigo 🙂
Non vedo l’ora che ci veganizzi la Dobosch 😀
ah…le lingue, non l’ungherese no, mio padre non era molto “paterno” e con le donne proprio non parlava nemmeno, era della “scuola di pensiero” che una donna sia una “vergogna”…poi poverino è morto molto presto…parlo male altre lingue…:-)
Meravigliaaaaaaaaaaaa…
Si si! Anche a me ricordano i krapfen che mangiavo in montagna, che meraviglia!
Bomboloniiiiiii *.*
Mauschen@, sei davvero un bel miscuglio!:-))
La Dobosch? Per dire la veritá cosí tanta margarina non la mangio da un po’…:-) Una volta l’ho preparata per una famiglia italiana, ma non ne erano molto atratti proprio per causa della margarina…
che robe o__________O
Fatti… Sono troppo buoniiiiiiiiiiiiiiiiii ! 😉
Elettra, sono contenta che ti sono venuti bene!:-)
mi aggrego a Bennyyyy..potrei uccidere per un bombolone come questo!!!
Mmmmm , che bontà ! Ho fatto un bel pò di marmellate e credo che potrebbe essere una buona soluzione per consumarle !
Posso cuocerli in forno ? Grazie, buona giornata!
Sarah.
Saranno ottimi adesso o domani li faccio per martedì grasso.
Mi piacciono di più quelli fritti che quelli al forno infatti questa è quella di quelli fritti. Poi al forno