Dopo qualche settimana di assenza, eccomi nuovamente.
Ingredienti:
4 tazze di farina integrale
1/2 tazza di uvetta sultanina
3/4 di tazza di cocco rapè
1/2 tazza di fiocchi d’avena
1/2 tazza di succo d’acero grado C
1/2 tazza di latte di riso
1 pizzico di sale integrale
1 bustina di lievito (cremortartaro/bicarbonato di sodio)
Procedimento:
Unire gli ingredienti secchi (farina, uvetta, cocco, fiocchi, sale e lievito) e a seguire quelli liquidi (latte di riso, succo d’acero). Impastare fino a quando avrà preso forma e successivamente formare i biscotti (io li ho fatti a mano) e disporli su una teglia rivestita con carta da forno. Cuocere a 180° per 15 minuti. Non eccedere con la cottura perché la scarsa presenza di grassi tenderà a renderli troppo secchi. Piccolo suggerimento: ti consiglio di infarinare un pò l’impasto quando dovrai formare i biscotti, diveramente c’è la possibilità che si sfaldi o che ti rimanga attaccato agli atrezzi. Buon appetito 😉
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Un’ottima colazione! Bravo Aldo, questi biscottini sono semplici e nutrienti!
Ma che bellissima foto con quel nero del piatto che luccica e li riflette! Sembrano morbidi dentro, come piacciono a me. Complimenti.
mmmhhh… io adoro il cocco! li proverò di certo 🙂
Oh che belli Aldo, complimenti!!!!!
Scusa l’ignoranza ma cos’è il cocco rapè? baci baci
Grazie mille
il cocco rapè è il cocco grattugiato: fà un pò + figo detto così 😉
Ciao
Aldo
E se usassi al posto della farina della semola di grano duro integrale per fare queste delizie, come dici che vengono… sul pietroso andante???
No, la semola va bene lo stesso ma siccome tenderà a renderli un pò troppo secchi, sostituisci 1/4 di cocco rapè con un buon olio di girasole o mais. Oppure con una margarina biologica.
grazie per la velocissima risposta, gli proverò al più presto!
Che golosi…
aaahhh eccoooo ah ah ah 🙂
Fatti! Con qualche variante.
– Ho dimezzato le dosi, visto che volevo provare
– Ho aumentato l’uvetta visto che sia io che mia figlia soffriamo di una “grave” dipendenza :D. Però si è dimostrato uno sbaglio perché l’impasto non era in grado di assorbirne così tanta ed è rimasta in fondo alla ciotola (andrà x la colazione di domani!)
– ho aggiunto un po’ di olio evo
– aumentato anche lo sciroppo d’acero (dovevo finire una bottiglia)
– sostituito il latte di soia con dell’ottimo succo di mela bio locale
– ho dimenticato il lievito… 😉
Risultato: FAVOLOSI!!! Grazie Aldo! Hanno un profumo di sciroppo d’acero irresistibile. Forse sono un po’ duretti, soprattutto quelli venuti + sottili (mi ha aiutato mia figlia, quindi non erano molto uniformi!), ma sicuramente la causa è la mancanza di lievito.
Ciao Cri,
mi fa piacere che la mia ricetta non sia solamente stata letta ma anche messa in pratica 😉
I biscotti fatti senza grassi o con il cocco rapè che non conferisce friabilità ma unicamente sapore, diventano un pò duretti. Per questo motivo è meglio utilizzare lievito per compensare. In ogni caso se non sono troppo friabili e troppo saporiti è più facile regolarsi e non mangiarne mezzo kilo ;).
Ciao ciao
Aldo Bongiovanni
Grazie Aldo! Il cocco non l’ho messo volontariamente perché non è un gusto che amo molto, invece ho aggiunto l’olio sia perché ho pensato che avrebbe reso l’impasto più malleabile (soprattutto per le mani mignon della mia aiutante 😉 ) sia per renderli appunto, più morbidi…. peccato che poi mi sono dimenticata del lievito 😉 ma come dici tu meglio così perché sono già quasi finiti. Ieri al parco li ho distribuiti anche alle amiche di mia figlia (che in genere mangiano merendine industriali) con grande successo!
ciao, una domanda.
secondo te potrei mettere le proteine in polvere al cacao al posto dell’uva sultanina :S e le mandorle al posto del cocco :S ??
scusa se stravolgo la tua deliziosa ricetta ma io faccio la dieta zona e senno sono sfavorevoli in carboidrati! complimenti per la cucina, ti seguo sempre e sei bravissimaaaaaaaaaaaaaaa
…salve! :o)
Volevo provare a fare questi biscottini deliziosi… amo i biscotti integrali!
Solo avevo un dubbio… per tazza… quanto grammi si intendono? Come posso regolarmi?
Grazie anticipatamente… complimenti per le tue ricette deliziose!
Allora, confermo… oggi mi sono ricordata il lievito e vengono molto più morbidi! 😉
Chabellamo, le tazze sono l’unità di misura USA, io uso il misurino che era nella MDP e ha tutte le misure, diciamo che una tazza sono un po’ meno di 240 ml.
Ciao! Fatti e rifatti i tuoi deliziosi biscotti, sono finiti anche nelle buste regalo per natale. Però l’ultima volta ho apportato delle modifiche, ho sostituito il cocco con 100 di mandorle e ho frullato l’uvetta per una maggiore distribuzione nel impasto. sono venuti molto buoni. ho della farina di mandorle, la prossima volta la userò, in qualche modo. Grazie per la ricetta sono veramente buoni.
ciao a tutti. Bella la ricetta, la farò presto. Anch’io come chabellamo ho qualche difficoltà con le tazze, mezze tazze e tre quarti di tazze 🙁 vedo che qui su veganblog è un’unità di misura usatissima, ma mi chiedo se non sarebbe più facile esprime le quantità in grammi. Se non altro in quel caso ci pensa la bilancia, perchè cucinare mi piace, ma ho un pessimo rapporto con le divisioni!
Vabè. promuoverò una raccolta di firme per l’omologazione delle unità di misura su veganblog 🙂
PS Cri, Cos’è il misurino della MDP?