Eccomi con la seconda “infornata” dolce!! Da non crederci!!! E’ venuta buona buona!! Certamente meglio del primo esperimento, anche se mi ero già ritenuta più che soddisfatta!! Volevo aspettare domani mattina per la prova… ma non ci sono riuscita!!!!! Era ancora tiepida… e ho ceduto :-)!!! Ci sto quasi prendendo gusto a buttarmi sui dolci!
Ingredienti:
200 g di farina manitoba (la prox volta provo con l’integrale)
140 g circa di maizena
300 ml di latte di soya (Provamel)
50 g di olio di semi
scorza grattugiata di quasi 1 limone
80-100 g di zucchero di canna
1 bustina di lievito
sale qb (1 pizzichino)
120 g di prugne secche denocciolate
1 mela grattugiata
Procedimento:
Tagliare a pezzettini piccoli le prugne e grattugiare la mela, e tenere da parte la frutta, così preparata. Mescolare bene insieme lo zucchero, l’olio, il latte, la scorza del limone (ora ho fatto uno dei miei paciocchi :-))) avevo finito il latte, quindi ho fatto metà latte di soya e meta latte di riso, alla vaniglia… il risultato però direi che è venuto ottimo… non sono riusciata ad aspettare domani mattina per l’assaggio :-)))) mi piaceeee!!). Aggiungete la farina, amalgamate bene e unite all’impasto il sale ed il lievito setacciato. Mescolate bene tutto insieme e per ultima versateci la frutta. Una bella mescolata ancora e versate nello stampo. Infornate a 180° per 25-30 minuti.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
mi piacciono tantissimo le prugne secche, sono buonissime.
Proverò la tua ricetta appena le ricompro. grazie 🙂
e’ bellissima Chiarettina!!!!!!!!!
ma che buona che deve essere! sfido io che non sei riuscita ad aspettare la mattina… i dolci appena sfornati sono una tentazione irresistibile! continua a buttarti sui dolci che ti vengono benissimo!!!
Chiaretta stai diventando bravissima 🙂 Continua così!
Chiari sei brava brava brava!!!
Grazie ragazze!!!! troppo gentili!!
non pensavo!!!!! :-)))
Ciao 🙂 ieri ho assaggiato per la prima volta il latte di soia (ho preso quello aromatizzato al cacao della provamel visto che ero alla mia prima esperienza e il cacao mi piace molto) ma non mi è affatto piaciuto purtroppo 🙁 sono rimasta molto delusa perchè ero felice di provarlo, invece 🙁 forse ho preso una marca non eccezionale? illuminatemi vi prego…
Bella chiaretta la tortina con le prugne…! 😉
@ ago, io penso sia una questione di gusti personali e di abituarsi gradualmente a gusti “differenti” da quelli a cui si é assuefatti.
Per esempio, il latte che citi tu a me piace moltissimo, però la prima volta che ho bevuto il latte di soya normale e non aromatizzato quasi quasi sono stata male, non mi piaceva per nulla; poi ho provato ad aggiungerci del cacao in polvere, del caffé, del malto solubile, dello zucchero, facendo vari esperimenti, fino a che ho trovato il mio mix ideale.
Ora riesco a berlo anche senza nulla, anche se preferisco sempre “mascherare” un pochino quel suo gusto particolare, strano…
Questo mi capita sempre quando mangio per la prima volta alimenti nuovi sostituti di proteine animali, tipo il tofu, la soya, il seian: ma poi lavorando un pò di fantasia ed in cucina trovo sempre un modo di apprezzarli (e farli apprezzare anche agli onnivori di casa !). Forza e coraggio, sperimenta dai… 🙂
Mi hai dato l’idea elettra: la prox volta proverò a moscolarci il caffè..grazie! 🙂
Posso chiederti… per caso hai assaggiato anche il provamel alla vaniglia? è tanto dolce come quello al cacao? perchè per ora non mi butterei ancora sul latte di soia normale, ho paura che sia troppo strano. Forse sembro esagerata ma alla mia prima esperienza mi sembrava che il sapore fosse… come dire… di fagiolo… (scusatemi, non voglio offendere nessuno) 🙁
ago hai ragione, anche a me ha dato quell’impressione la prima volta ! Eheheheh…
Il Provamel alla vaniglia volevo comprarlo oggi da Natursì ma, essendo in offerta, non ne avevano più, quindi non ti saprei dire che gusto abbia, non l’ho mai assaggiato…
Io comunque me lo immagino dolce.
Fammi sapere se alla fine col caffé ti piace un pò di più, eh ?
E non mollare… Si tratta solo di abituarsi a gusti nuovi…
😉
Ti farò sapere di sicuro 😉 intanto grazie mille dei preziosissimi consigli 🙂
ciao Ago!!
allora…secondo me il latte di riso è un po’ piu dolce e dal sapore più delicato…
mi piace un sacco con un cucchiaino di orzo solubile..o del cacao, o del caffe…
o anche liscio, naturale….
magari per la colazione ti consiglio di provare qst, e per le preparazioni tipo torte, o altri dolci, o piatti salati in cui è necessario l’utilizzo del latte, usa quello di soia!!
se ti va, quando torno a casa o la prox volta che faccio la spesa da natura si, guardo le marche….
Grazie mille chiaretta! 🙂 ho provato anche quello di riso a suo tempo ma neppure quello mi è tanto piaciuto: l’ho trovato acquoso e troppo dolce…sono difficile lo so 😛 cmq lo riprenderò e proverò mixando con vari ingredienti come dici tu 😉