B-burger

Non fatevi spaventare dall’immagine, qui di crudele non c’è proprio nulla!!! 😉 Avevo una confezione di fagiolata secca e, non avendo voglia di zuppa e dovendo al contempo preparare qualche scorta da mettere in freezer, ho deciso di sperimentare un poco. Gli ingredienti sono pochi e semplici, ma il gusto ha il potere di strabiliare! 🙂
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Ingredienti:

250 g di fagiolata mista secca
1 strisciolina di alga kombu
2 spicchi di aglio
1 tazza di prezzemolo (già pulito)
2 cucchiai da minestra di semi di lino
200 ml di acqua
sale o salsa tamari qb

Procedimento:
Mettete i fagioli in ammollo per almeno 12 ore con la striscia di alga, poi procedete alla cottura (io ho utilizzato il metodo conservativo per 55-60 minuti). Una volta raffreddati preparate il legante, facendo bollire l’acqua e aggiungendo i semi di lino, che in pochi secondi rilasceranno la caratteristica gelatina. Filtrate e mettete nel mixer con i legumi, aglio e prezzemolo. Tritate sino ad ottenere un composto granuloso, ma compatto (se cuocete in pentola a pressione o a fuoco acceso magari lasciateli cuocere leggermente meno) che andrete ad aggiustare di sale. Con l’apposito attrezzo, o un coppapasta unto, formate i burger.

Il punto:
Innanzitutto due note sulla cottura conservativa. Sana, veloce, pratica e, cosa non da poco, economica. Credevo funzionasse solo sulle piastre a induzione, ma anche con il gas tradizionale va una meraviglia… provare per credere!!! 🙂 Con queste dosi ho ricavato 12-13 burger, che ho congelato direttamente. Prima di cuocerli mi raccomando di non farli sgelare, altrimenti perdono un poco in consistenza. Volendo potete panarli, se volete creare una crosticina, oppure spolverizzarli con le spezie che più vi paiono adatte. Il burger in foto era addizionato di paprika dolce e, nonostante l’azzardo, ammetto che il risultato era tutto fuorchè pessimo. ;-).

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ecco….ho fatto colazione 5ore fa ed ora vedere questa bontà, mi inginocchio a tanta meraviglia. Io ne ho di simile ma con aggiunta di cereali, non dovrebbe cambiare nulla; moltissimi complimenti per il legante! Domanda stupidotta: hai usato lino scuri o dorati?

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  2. … Buonissimi!!!
    devo prepararli e congelarli… ottima idea.
    Secondo me tirati poi fuori dal congelatore e messi subito nel forno caldo devono venire una meraviglia 😆

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  3. Samwhity ma che bei burger, davvero complimenti!! 😀 Mi chiariresti per piacere cos’è la “cottura conservativa”? it sounds interesting!! 😉

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  4. Fantastici! 😀 E io che me li ero lasciati sfuggire… 🙄

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  5. @ Sfisfi : basta far bollire l’acqua. Una volta a bollore versare cereali o legumi, far cuocere un paio di minuti e coprire con un coperchio. Spegnere il fuoco e lasciare che l’acqua faccia il proprio lavoro per il resto del tempo di cottura. Io generalmente li tengo qualche minuto in meno, ma perché amo la sensazione di “croccantezza”. Davvero FORMIDABILE!!! Provare per credere!

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  6. quanto devono cuocere i semi di lino per fare un buon addensante ?

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  7. Ehm….perdonate l’ignoranza, ma cos’è il metodo conservativo?
    Grazie…..

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