Auguri a tutti!

La parola “Pasqua” (Pascha in greco e latino) è una trascrizione dell’aramaico Pasha che corrisponde all’ebraico Pesah e che significa: “passare oltre”. Tra i Padri della Chiesa le posizioni sul significato della Pasqua sono diverse tra loro: un primo gruppo di Padri collegano il termine pascha con il verbo greco páschein, soffrire, riferendolo quindi alla passione (páthos) di Cristo; un secondo gruppo trova un’etimologia più esatta nel termine “passaggio” (diabasis, transitus) facendo così riferimento al popolo che “passa” dalla schiavitù dell’Egitto alla Terra promessa attraverso il Mar Rosso ed al “passaggio” di Cristo da questo mondo al Padre, con la sua passione-risurrezione; un terzo gruppo intende pascha come “passar-oltre” (hypérbasis) e pone come soggetto Cristo stesso che, con la sua passione e risurrezione, è “passato oltre” i limiti della morte e comunica questo dono ai credenti in Lui. In realtà i tre significati dati dai padri dalla chiesa possono tranquillamente coesistere: la passione del Cristo e la sua resurrezione, il passaggio dalla schiavitù alla terra promessa, il passaggio del Cristo oltre la morte, sono tre prerogative di uno stesso significato, ossia la necessità per l’uomo di passare dalla tenebra alla luce dall’irrealtà alla realtà, dalla morte all’immortalità, l’esigenza di morire a se stessi per trascendere la propria materialità, e tutto questo adesso, durante l’esistenza, senza aspettare il trapasso fisico. Non è allora necessaria una resurrezione del corpo, come erroneamente è spesso interpretata quella del Cristo, ma una resurrezione dello spirito. Il mondo purtroppo cerca di distruggere sempre di più il nostro spirito, e se fossimo veramente saggi temeremmo molto di più la morte dei valori etici e morali, la morte della libertà di parola e di espressione, la morte della generosità e della grandezza d’animo, la morte dei valori spirituali! Per questo voglio augurare a tutti una vera Pasqua, una vera rinascita interiore, una nuova luce che torni a splendere, un risveglio a nuova vita, perchè anche e soprattutto in questi giorni difficili e dolorosi, è più che mai importante la speranza di un domani migliore. Scusate se mi sono permessa questo post non culinario, ma volevo dare, a chi vorrà condividerlo, il mio augurio più sincero di una felice Pasqua di amore per ogni nostro “prossimo”. Auguri a tutti!