Come promesso, eccovi un’altra ricetta in cui le uova sono state sostituite efficacemente dall’arrow root, una fecola sopraffina ricavata da un tubero sudamericano.
Questa ricetta è dedicata alla mia amica Marina, detta Mariner o LochNess… le crepes sono tornate, i ching non mi hanno mai abbandonato e il tè è sempre pronto: manchi solo tu 🙂
Ingredienti per le crepes:
3 grossi cucchiai di arrow root
1 cucchiaino di farina 00
1 cucchiaio di margarina di soia (fusa)
latte di mandorle o soia o riso q.b.
1 pizzico di zucchero di canna
1 pizzico di sale
1 pizzico di curcuma
1 cucchiaino di Grand Marnier
Ingredienti per il condimento:
1 manciata di alchechengi freschi (Physalis)
2 cucchiaini di sciroppo di agave
1 cucchiaino di marmellata di arance amare
1 cucchiaio di Grand Marnier
1 cucchiaino di margarina di soia
Procedimento:
In una ciotola mettete gli ingredienti secchi, poi aggiungete pian piano il latte vegetale (io ho usato latte di mandorle auto-prodotto) e la margarina fusa (se dovessero formarsi dei grumi ingestibili, utilizzate un frullatore ad immersione per riportare l’ordine 🙂 ). Lasciate riposare per qualche minuto il composto, poi cuocetelo in una padellina ben unta di margarina (la prossima volta proverò con la crepière). Quando le crepes sono pronte, mettete in una padella gli alchechengi sbucciati, 3 cucchiaini di acqua, lo sciroppo di agave, il Grand Marnier, la marmellata e fate cuocere brevemente. Servite calde accompagnate da un buon tè al litchee.
Il punto:
Sul retro della confezione degli alchechengi ho trovato una ricetta che mi ispira ed è molto pertinente con la mia ricetta, perciò ve la traduco in veganese/italiano di seguito:
Ingredienti:
250 g Physalis
2 crepes
60 g zucchero di canna
40 g margarina di soia
60 ml di vino bianco
pepe
foglie di menta per decorare
Procedimento:
In una padella cuocete i Physalis con la margarina, fino a che saranno morbidi e marroncini. Aggiungete il vino e lo zucchero, poi fate cuocere lentamente fino a che si formerà uno sciroppo. Aggiungere il pepe e condire le crepes, decorando con le foglie di menta.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
fenomenale! Dalla foto sembrano delle vere crespelle all’uovo! Brava! La proverò questa arrow root! Spero di trovarla facilmente!
Ricettina sfiziosa, d’effetto e di gran classe! Brava Luu!
Acquaviva – Elly: ciao! grazie 🙂 l’arrow root la trovi nei negozi di alimentazione naturale…
Queste crepes sono favolose, secondo me ingannerebbero qualunque onnivoro! Bravissima 🙂
questi sono davvero fantastici
Bellissime! 😀 Oggi provo a vedere se trovo l’ingrediente magico!
Fenomenale! Questo arrow root è miracoloso! Deliziosissime crepes, e che colori caldi ed avvolgenti 🙂 🙂
@rossella: grazie, ma il merito è solo della luce solare…la migliore illuminazione possibile per fare foto 🙂
Originale e innovativa!!! Complimenti!
Alla prima occhiata avevo scambiato le piccole palline arancio per tuorli… Bella la tua dedica!!! 😉
hihihi anche a me sembravano tuorli!!!!
Cmq belle foto
@Leonora: parbleu! hai ragione, sembrano tuorli 🙂 🙂
Bella l’idea dell’arrowroot…
Che ricetta colorata!!! La foto è bellissima!!!
Non ho mai mangiato gli alchegengi! sono curiosa!
Meravigliosa. Complimenti.
Ma è un’opera d’arte *____*
…non sai quanto mi piace il componimento del piatto!!!! *____*
E la ricetta poi, che trionfo *____*
Grandissima Luu 😉
Belle!! *_* Ma dove li trovi gli alchechengi? In giro non li ho mai visti! Mmm, chissà che buone…
@tutti: grazie!
@Nello: sempre troppo buono… 🙂
@LeananSidhe: li ho presi da un fruttivendolo… ho notato che si trovano solo in certi periodi…sono buoni 🙂