Per chi come me è nata\o il giorno di Natale non esiste memoria di una vera festa di compleanno, in compenso negli anni si è andata consolidando la piacevole abitudine di festeggiare il Natale\compleanno con le amiche uscendo nel pomeriggio a comprarci reciprocamente un regalo (con tanto di “letterina” delle desiderata) e concludendo la giornata con una bella cena a casa mia. Ogni anno scelgo un tema e quest’anno ho optato per la cucina vegana. Il piatto forte è stato questo “arrosto” di lenticchie e frutta secca, un piatto non propriamente dietetico, ma decisamente in linea con lo “spirito natalizio”.
Ingredienti :
2 cipolle bionde
230 g di lenticchie
1 foglia di alloro
100 g di noci di Macadamia (brasiliane)
100 g di noci
100 g di nocciole
2 cucchiai rispettivamente di: timo, prezzemolo, rosmarino
6 foglie di salvia
100 più 75 g di mollica di pane integrale
2 cucchiai di semi di sesamo
vino rosso fermo
olio evo
sale, pepe qb
Procedimento:
Cuocere le lenticchie con 1 cipolla a fette e la foglia di alloro. Togliere l’alloro, scolare e frullare. Aggiungere noci, nocciole ed erbe (timo, prezzemolo, rosmarino) finemente tritati, 4 cucchiai di vino, sale e pepe. Preparare il ripieno: soffriggere l’altra cipolla tritata in 4 cucchiai di olio evo, sfumare con 4 cucchiai di vino rosso e lasciare evaporare l’alcol. Spegnere il fuoco e aggiungere 100 gr di mollica di pane integrale sbriciolata, la salvia tritata, sale e pepe. In una pirofila da forno leggermente unta stendere 1\2 del composto di lenticchie, cospargere con il ripieno, coprire con il resto delle lenticchie. Modellare dando la forma di polpettone (il ripieno deve restare dentro). Miscelare i restanti 75 g di mollica con i semi di sesamo e 4 cucchiaio di olio evo e spalmare il composto sul polpettone. Cuocere a 200° per 45 mincirca (deve formarsi una crosticina dorata e croccante).
Note:
Non ho scolato le lenticchie perchè mi sembravano abbastanza asciutte, ma evidentemente non lo erano a sufficienza per cui più che un polpettone è venuto un tortino. Il gusto non ne ha per nulla risentito. Per contorno ho servito delle verdure (finocchi, carote, sedano) tagliate sottilissime con una mandolina, lasciate marinare un giorno (basta anche solo un’oretta) in una miscela fatta con 4 foglie di salvia e uno spicchio d’aglio tritati, rosolati in 3 cucchiai di olio evo e sfumati con 100 ml di vino bianco secco e 4 cucchiai di aceto di mele (lasciar restringere 5 min) e poi condite con una salsa fatta frullando 1 cucchiaio di capperi, 1\2 cucchiaino di origano e olio evo qb.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Dietetico o no, noi una bella porzioncina ce la faremmo fuori :-D. Quanto all’essere nati il giorno di Natale… Ahinoi, in effetti non è proprio una fortuna :-/
buono buono e rustico questo tortino di natale! ma ti toccano almeno i doppi regali? 😉
Amiche e familiari devo riconoscere che sono sempre stati molto generosi, se non due almeno un regalo più importante. I fidanzati …. MAI!
una bella porzione l’accetto volentieri… 😀
Ricetta con un bel…mordente! 🙂
Che piatto super saporito! 🙂
mi piace davvero tantissimo ogni ingrediente che hai utilizzato, complimenti! ottima idea! 🙂
Cavolo, che ansia…..è già natale…..devo inventarmi qualcosa per secondo se no a casa mia fanno tutto come “al solito”!
Che buono questo vegarrosto di Natale 😛
Magari ci rimetti un pò con i regali ma essere nati a Natale deve essere bellissimo per l’atmosfera 😉
Che magia che fanno le lenticchie!!! Prima, Rossella con il suo veg pate’ di lenticchie e adesso tu con il vegarrosto di lenticchie!!! Bisognera’ metterle una corona a questa lenticchia!
Mi sembra un’ottima idea!
Gustosissimo anche nella versione sformatino 🙂
Stupendo.