Considerando quanto è diffuso l’alloro in ogni zona d’Italia, mi stupisce sempre che questo ottimo liquore digestivo sia praticamente sconosciuto, per di più è un sempreverde:
Lo potete preparare in qualunque momento dell’anno.
Ingredienti:
foglie fresche di alloro, circa 120
alcool per liquori 1 litro
zucchero o fruttosio 800 gr (o meno, a gusto)
acqua 1,2 litri
Procedimento:
L’alloro cresce praticamente ovunque come pianta ornamentale e essendo una pianta molto robusta in genere non viene trattata in nessun modo, basta trovarne una che magari non sia proprio sul ciglio di una strada trafficata.
Raccogliere le foglie, lavarle per togliere la polvere e asciugarle (con la centrifuga per insalata o su uno strofinaccio, senza romperle). Ora vi serve un vaso a bocca larga da circa 1,5 l. : introducete tutte le foglie e poi versatevi sopra l’alcool, riponete in un angolo buio (un armadietto di cucina è ideale) e dimenticatevene per circa 40 giorni.
Trascorso questo tempo avrete ottenuto il risultato che vedete in foto: le foglie saranno completamente scolorite avendo ceduto tutti i loro principi attivi all’alcool.
E’ il momento di preparare lo sciroppo: io metto in una pentola a freddo lo zucchero con l’acqua e porto a ebollizione, lascio sobbollire 5′ poi spengo e lascio raffreddare.
Quando lo sciroppo è freddo, filtrare l’infusione di alloro e mescolare, poi imbottigliare. Con queste quantità io ottengo 5 bottiglie da 0,5 l.
Lasciatelo riposare qualche giorno prima di gustarlo, possibilmente freddo.
Se vi mettete al lavoro adesso, sarà pronto per i regali di Natale:-)
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Salve Licia,
benvenutissima tra noi con questa tua originale preparazione…
🙂
Anche a te ricordo che il 30 Ottobre ci sarà il raduno degli chef a Bassano del Grappa… Ovviamente sei invitata anche tu!
🙂
Ciao Licia benvenuta in questa famiglia sempre più grande!! 🙂
ciao Licia benvenuta!
Benvenuta..
Ciao licia benvenuta nel club dei veg-chef… mia nonna faceva lo stesso liquore ma con le foglie del mandarino e lo stesso procedimento.. peccato che io non sopporti l’alcol per niente nemmeno una birra!
Ciao Licia… mi viene in mente un famoso cartone 😉
Mi piace tantissimo la sindrome di Nonna Papera!!
Benvenuta in questa bella, numerosa e variegata famiglia!
Ciao Licia, benvenuta!!! Anch’io in genere non bevo alcolici, però regalare un digestivo è una bella idea! L’anno scorso per Natale tra tante altre cose avevo preparato il liquore di caffè e cacao di Prumiao, ed è stato un successone! Quest’anno magari mi cimento anche in questo… brava!
Ciao e benvenuta! la sezione “liquori” non è tra le più postate per cui ben venga il tuo liquore :-).
Bellissimo il tuo profilo, sia come contenuti che come foto…hai un viso molto solare si vede che nel boschetto si sta bene!
Benvenuta Licia! che bel sorriso, si vede che scappare dalla città fa bene alla salute 🙂 io al contrario di Giuseppe l’alcool lo sopporto eccome, purtroppo, quindi… grazie per questa ricetta! 🙂
Benvenuta!!! Potessi viverci anch’io in mezzo al verde,sarebbe la mia pace… 🙂
La procedura è simile al mio digestivo al basilico, e deve essere buono allo stesso modo. Ciao e benvenuta 🙂
Benvenuta! Che bel liquorino e che bel profilo!
BENVENUTA!!!!!!!!!!!!!! 😛
benvenuta. Mai vista una cosa simile! M’ispira parecchio!!
ho una siepe d’alloro sotto casa, mi ci devo mettere….
benvenuta!
Benvenuta!!!!!!!!!!!! ho già copiato la tua ricetta nelle “idee x regali culinari”…buonissimo….!!!!!!!!!
Ciao Licia e bevenuta, dev’essere ottimo quest’allorino anche se non mi è mai capitato di assaggiarlo!!
Scusa il ritardo..Benvenuta nella nostra famiglia!!!!!!!allora attendiamo qualche foto di tutti i tuei animaletti mi raccomando…:-)
Ben arrivata, non bevo alcolici, ma le infusioni di erbe mi piacciono molto, sia per la procedura che per il lavoro che c’è dietro.D’accordo con Monica, anche io voglio vedere i peloselli 🙂
Grazie a tutti dell’accoglienza!
In effetti non è che noi beviamo poi molto: una bottiglia da 0,5 ci dura un anno e più e le altre finiscono in regali… allora diciamo che era un brindisi di presentazione;-D
BENVENUTA!!!!
Ciao Licia benvenutissima con questo elisir digestivo 🙂 Potrei provarci l’alloro in giardino c’è 🙂
benvenuta Licia!
Brindo a te e ti do’ il benvenuta Licia!
Bella la zona dove abiti!….è il mio sogno vivere in mezzo alla natura, son certa che la sindrome di Nonna Papera verrebbe anche a me!! :))
BENVENUTA!Bello leggere il tuo profilo!Spero di fare la stessa cosa presto e anche di avere occasione di provare questo tuo elisir!
Ciao Licia e benvenuta da una novellina come te 🙂
Benvenuta!!
Che bella l’umbria!
benvenuta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
benvenuta anche da parte mia 🙂 !!!
Complimenti.. Benvenuta…
benvenuta!! mi piace un sacco “la sindrome di nonna papera”..e con queste premesse secondo me finirà che veganizzerai tutti 😉 ho intenzione di mettere una grande siepe di alloro nel mio giardino…e ALLORA l’allorino non mancherà! salutami i tuoi animali, in particolare gli asini, ho un debole per i ciuchini, aspetto le foto!!!!
benvenuta!
ho una pianta d’alloro in cortile!!!!!! 😀 ottima idea!
Bellissima ricetta! Benvenutissima!!
Ciao Nonna Papera da giovane! Benvenuta con questo bel liquorino! Aspetto le tue nuove ricette con curiosità! 🙂
benvenuta Licia e grazie per la tua ricetta ..un liquorino mica male…. buona vita
Ciao Licia benvenuta,devo proprio prepararlo per le abbuffate natalizie…
Benvenuta Licia. 😉
Grazie a tutti ancora, siete veramente calorosi.
@Rosa: hai ragione, è ideale per le “abbuffate programmate”. Tra l’altro esiste anche una versione tisana, senza alcool, che a giudicare dai commenti, potrebbe interessare molti.
Pubblicherò a breve, ma non vorrei passare per una maniaca dell’alloro!!
Un po’ in ritardo ma benvenuta!
Questa me l’ero persa!!! Sono sempre più stordita! Benvenutissima e grazie per questa ricetta!! Ho giusto còlto un bel paio di rami di alloro sul lago di Garda. Non sono 120 foglie, però…. Farò le giuste proporzioni! 😉
ehi mi ero persa questa meraviglia!!! porca paletta!!! è davvero una bella bella bella idea! benvenuta!
Beh Titti, vi ho dato la versione ufficiale ma diciamo che 120 foglie può tranquillamente essere tradotto in un generico “un bel po'” 🙂
Cara Licia, ho riletto il tuo interessante (e soprattutto invidiabile) profilo. 🙂 Come mai da Milano alla magnifica Umbria? Che bello vivere in campagna con tanti animali. Anche se adoro Milano e viverci, non mi dispiacerebbe proprio vivere in Umbria e spignattare come nonna papera! Ma mi tocca lavorà! 🙁
Benvenuta Licia! Non avrei mai pensato a fare questo liquore…
il mio primo allorino sta riposando nell’armadietto al buio…
Moonraven Fammi sapere come va 🙂