Agnolotti

Ieri sera per cena ho provato a fare i miei primi agnolotti!!

Ingredienti per una persona:

-70 g di semola rimacinata di grano duro

– pepe

-acqua q.b.

-ragù di tritatino di soia e funghi avanzato precedentemente

-tritatino di soia con funghi bollito e scolato ( i quantitativi non ve li so dire perchè era un in più, all’incirca mezza tazza da latte)

-peperoncino

– lievito alimentare ( 2 bei cucchiai)

-sale

-noce moscata

Procedimento:

mettere la semola in un contenitore, aggiungere un po’ di pepe e acqua quanto basta per creare un impasto morbido e maneggievole. Stendere la pasta con un mattarello e ritagliare dei cerchi con un bicchiere. Preparare il ripieno con il tritatino con i funghi, il peperoncino ( dritto dritto dall’orto!!), il lievito alimentare, sale, noce moscata. Riempire ogni cerchietto con un po’ del ripieno e chiuderli a mezzaluna premendoli bene e poi passandovi una forchetta sui bordi, sia per chiudere meglio che per fare le righine. Metterli in un piatto spolverizzandoli di farina.Vanno cotti in acqua 3 minuti, al termine impiattare con il ragù e una generosa spolverata di lievito alimentare!!

Era da mesi che non pubblicavo più nessuna ricetta, ma ho continuato a leggervi e seguirvi sempre…purtroppo sono stati mesi molto difficili culminati con la morte di mio nonno, improvvisa e assurda…e davvero mi è caduto il mondo addosso. Ma rieccomi qui e stavolta vi prometto che non vi libererete di me!! 🙂  Do il benvenuto a tutti i nuovi chef che sono entrati in questa splendida famiglia in tutti questi mesi e un saluto a tutti coloro che c’erano già. 🙂 Ah, dimenticavo, ecco la foto degli agnolotti prima di essere cotti:

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Bellissimi questi agnolotti. Mi dispiaci per il tuo nonno.
    Che Dio lo abbia in gloria.

    Reply
  2. grazie mille xuxa!! 😉

    Reply
  3. belli,bravissima!!e condoglianze per il nonno..

    Reply
  4. condoglianze anche da parte mia.

    sono stupendi! per essere i primi sono davvero venuti benissimo!

    Reply
  5. Cara Alessandra
    il vuoto di questi momenti ti sembrera’ incolmabile e il dolore insopportabile, ma il tempo ti aiutera’ e di lui ti rimarra’ il dolce ricordo.
    Un abbraccio…
    (I ravioli sono assolutamente da provare!!)

    Reply
  6. Mi dispiace per tuo nonno, ora è arrivato il momento di rialzarsi, e ci stai riuscendo alla grande. Personalmente ho sempre trovato nella cucina un’ottimo alleato per superare i momento brutti. Ti auguro il meglio e complimenti ottima ricetta!!!

    Reply
  7. Ciao Puff e complimenti pe ri tuoi agnolotti… Anch’io sono nel mio periodo “raviolaro” 🙂

    Un abbraccio sincero per tuo nonno… Concordo con Felicia. La cucina è un ottimo posto per capire molte cose ed avere il tempo per capire meglio noi stessi…

    Reply
  8. Un bacio per il tuo nonnino e un grande abbraccio! Questi agnolotti sono una vera delizia e io penso che la cucina fatta con amore e’ un’arte sublime che avvicina alla spiritualità e al pensiero dei nostri cari che non ci sono più
    Un abbraccio stretto

    Reply
  9. Bentornata Puff con questo splendido piatto!

    Reply
  10. Che begli agnolotti !!!

    Mi spiace per tuo nonno, ti sono vicina; anche io ho avuto un lutto immrovviso e assurdo recentemente, di un mio collega di 41 anni…

    Reply
  11. x sarè e ambrosia: grazie mille

    x emanuela: provali!! mi sento esattamente come hai scritto, mi sembra una vita che non c’è più e mi manca troppo….è tutto assurdo.

    x felicia: grazie…spero di riuscire ogni giorno di più a tornare più serena e anche a me la cucina mi aiuta,ogni volta che sono nervosa o triste se mi metto a cucinare dopo sto già molto meglio!!

    x Sauro: grazie mille per il bentornata e per le parole riguardo a nonno!!stavolta non vi mollo più 😉

    x titti: grazie 😀

    x lisa: grazie per il bentornata!! ;D

    x elettra: grazie per nonno e mi dispiace molto per il tuo collega…la vita spesso è assurda…a volte sembra tutto ok e poi all’improvviso ti crolla il mondo addosso…

    Reply
  12. Ciao Puff, mi spiace per il periodo che hai passato. Rivolgo un sereno pensiero a tuo nonno e uno stretto abbraccio a te di bentornata.

    Questi agnolotti mi fanno una gola che non puoi immaginare

    Reply
  13. Che la terra Gli sia lieve…
    Coraggio,tutto passa, nulla si puo’ fermare.
    Continua cosi’,crea,inventa,esperimenta…
    Agnolotti perfetti,forma, colore, e la trovata del pepe nell’impasto da dove viene, dall’India ?
    Memorizzo.

    Reply
  14. Ecco ora sò cosa ti è successo 🙁 Mi dispiace tanto tesoro ti sono vicina!
    Gli agnolotti sono fantastici…e come dice Micillo tutto passa, nulla si può fermare e anche se son frasi fatte la vita volere o volare deve continuare, te lo dice una che più volte a provato dolori immensi per la perdita di chi più amava 😉 Un grande abbraccio cucciola!

    Reply
  15. Ciao, bentornata. Complimenti per questi agnolotti deliziosi. Mi dispiace tanto per il grave lutto che ha colpito te e la tua famiglia..un abbraccio

    Reply
  16. Fantastici!!! 😛

    w la pasta fatta in casa (come tutte le altre cose 😛 )

    complimenti ancora Puff 😉

    Reply
  17. x micillo: grazie mille!! il pepe nell’impasto ho voluto metterlo così,x aromatizzare un po’ 🙂

    x chicca: grazie davvero…spero solo passi presto…

    x tati: grazie,un abbraccio anche a te 😀

    x nello: 😀

    Reply
  18. Che acquolina!!! Brava brava brava!!!!

    Reply
  19. Ti sono vicina per ciò che senti in questo momento e ti abbraccio!
    Concordo con chi dice che la cucina e il cucinare sono la possibilità di pensiero e creazione non solo culinaria ma di vita.
    Mo’

    Reply
  20. agnolotti che sfiorano la perfezione direi!!! belli!!!

    mi spiace per la tua perdita, io sono stata adottata dai miei nonni e quando li ho persi ho perso la mia famiglia: posso immaginare il dolore di una perdita così 🙁
    ma ti dico una cosa, la vita è bella anche per questo, per la sua instabilità e perché non è eterna, ma mutabile e finita. accompagna il nuovo viaggio di tuo nonno con gioia e gratitudine, vedrai per te sarà meno duro da portare il peso della nostalgia, e lui ne sarà contento…

    baci!!!

    Reply
  21. Cara Puff.. Gli agnolotti sono meravagliosi.
    Nn mi piacciono le condoglianze e quindi ti dico semplicemente che noi aiamo quì sempre… Leggerti e saperti con noi ci riempie il cuore… Il tuo nonnino ti è comunque vicino ed è ancora vivo…. Perchè sei tu a farlo vivere protetto da tutti, nel tuo dolce cuore 🙂

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti