Acid purple brunch…

… al riso nero, cavolo rosso, yogurt e mela profumato al pepe!
Perchè è ormai rinomato che in casa Gnubby le cose ‘ordinarie’ non vanno di moda…

Ingredienti (per 2 persone):
200 gr riso di venere
200 gr yogurt di soia al naturale
1/2 cavolo rosso
una mela gialla o un sacchetto di chips di mela
erba cipollina
aglio
olio evo
sale
pepe

Procedimento:
Il piatto nasce dall’idea di fare un ‘brunch’ domenicale dai colori sorprendenti. Pian piano che mi sono venute in mente le idee cromatiche, ho assemblato anche i sapori creando quel mix tra dolce e salato perfetto per il brunch (ormai do per assunto che cavolo, mele e jogurt siano tre ingredienti senza bollo, ovverosia nè dolci nè salati ma assolutamente declinabili a proprio piacere nelle più svariate ricette). E il bello è che il piatto è semplicissimo! E leggero! Tagliate la metà cavolo a striscioline, e mettetene da parte una manciata per una decorativa insalatina di contorno. Mettete a bollire o a cuocere a vapore il restante salando nè troppo nè troppo poco (l’assenza di sale rende questo piatto un dannato dolce :D, l’abuso stona), fino ad arrivare ad una cottura molto avanzata (cioè normale, ma per me che mangio tutto o crudo o simil crudo il cavolo ‘morbido’ è un pò come la pasta scotta :D). Nel frattempo mettete a cuocere il riso per assorbimento, salando leggermente l’acqua. Quando il cavolo è cotto e raffreddato, frullatelo fino ad ottenere una crema, ottenendo il sorprendente turning-in-blue del colore che Mignao ci ha insegnato con la prima ricetta che ha a suo tempo pubblicato sul blog (lo ammetto… quelle quenelles bluissime mi sono rimaste sempre in mente e aspettavo da mesi il momento d’ispirazione per giocare con questa stupefacente meraviglia di colori).
Insaporitelo con un cucchiaio di evo a crudo, sale se lo ritenete necessario, un filino di erba cipollina, uno spicchietto d’aglio a crudo da far macerare e una bella spolverata di pepe nero appena macinato. Aggiungete le medesime spezie nelle medesime quantità anche allo yogurt bianco. In una terrina, unite poi 1/4 del composto del cavolo ed 1/4 di quello di yogurt ed otterrete il condimento lilla che vedete in mezzo al piatto. Come ha detto il fortunato ospite che si è pappato il pranzetto, la crema al cavolo è buona, la crema allo yogurt è buona, lo yogurt al cavolo è superlativo 🙂
In tutto ciò, vi si pone davanti un bivio per la granella di mela da porre infine su tutto il piatto (che è a mio avviso il tocco d’artista della ricetta): potete utilizzare delle chips di mela comprate bell’e fatte e in tal caso skippate il passaggio successivo e preoccupatevene più avanti, ma potete farle anche in casa in maniera un pò diversa anche senza l’uso di un’essicatore: dovete tagliare una mela in sfoglie sottilissime e ‘grillarle’ a 200° al forno su una placca cosparsa d’olio (preferibilmente di semi, che non lascia troppo sapore): è un metodo un pò più grasso ma funziona. A sto giro io ho optato per il sacchettino, ma aggiungo questo dettaglio perchè in caso voleste farle in casa dovete anticiparvi perchè ci mettono un pò a diventare croccanti ed è bene che siano perfettamente raffreddate prima di andare sul piatto. In ogni caso, le chips di mela andranno poi sbriciolate grossolanamente e mescolate con copioso pepe appena macinato e un pizzico di sale.
Cotto e raffreddato il riso, lasciate un pò a macerare le salse, preparata la granella di mela e condito il cavolo crudo con un filo di oliosalepepe non vi resta che impiattare: io ho sformato il riso in cilindrotti con uno dei miei mille attrezzini malefici da perfidi giapponesi bentomakers con la mania di compattare tutto, ma potete fare anche delle palline o quant’altro. Le tre salse sono così belle che potete sbizzarrirvi in mille motivi per servirle, io ho fatto un pò di fretta perchè avevamo fame 🙂 e se non farete come me il grave errore di porle su un piatto di un colore similissimo che non fa risaltare per niente la bellezza dei loro colori il risultato sarà comunque molto scenico, anche in caso di un impiattamento molto semplice. Infine, cospargete il tutto di granella (in foto ce n’è poca ma chiaramente è stata servita a parte una bella ciotola per fare le dovute aggiunte).
Un bilanciamento di sapori dolcepiccante buonissimo, a mio avviso splendido anche il bilanciamento di consistenze che tra il riso nero corposo, il condimento in crema e la granella croccante non si fa mancare niente. A sto giro son proprio soddisfatta del piatto, e ancor più soddisfacente il fatto che sia piaciuto all’ospite in questione che è l’ennesimo paziente con l’allergia alle verdure che sto curando a suon di cucina ben fatta. ‘Chi avrebbe detto che un giorno avrei mangiato cavolo rosso e mi sarebbe piaciuto’ disse il soggetto in questione, un’altro che alla veneranda età di anni quasi 32 si sveglia e capisce che sovvertire la cucina è possibile&efficace.
Mi scuso per l’assenza di foto dei passaggi ancora una volta ma a sto giro mentre io facevo la geisha in cucina il fotografo del giorno (che per inciso è un fotografo davvero) mi privava dei suoi magici attrezzi per andare appunto ad immortalare pertugi dimenticati del mio palazzo. Da ciò dedurrete che la mia camera è ormai sepolta, e capirete anche perchè finalmente è sparita la famosa ‘macchia’ dall’obiettivo. Ma presto anch’io avrò il mio giocattolino…presto…
Intanto bacio tutti e vi auguro buona giornata e buon appetito per il pranzo in arrivo!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. …faccio da special guest e/o testimonial nella pagina di questa ricetta consigliando a tutti l’approccio a questo piatto semplice, leggero e gustosissimo. Da consumatore “carnivoro” di queste pietanze devo ammettere che è stato come aprire una porta verso una nuova dimensione del gusto. Siate generosi con il vostro palato!

    Jesus

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  2. Non ho parole! Spettacolare come sempre lo sono le tue ricette! 🙂

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  3. Stuependa Classe… Bello Cullare così gli Ospiti…!!! Baciottolissimiii

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  4. che piattozzo invitante… 🙂 molto originale e insolito negli accostamenti di colori e sapori, bravissima! 🙂

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  5. Belliiiiiissimooooo!!!

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  6. Che bell’accostamento di colori!!!! 😀
    Il tuo ospite è stato proprio ben coccolato!!! 😉
    Chissà che con la tua creazione io possa far appassionare anche il mio allergico alle verdure personale al cavolo rosso???? 😉
    Complimentoni!!!

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  7. favoloso….ed i colori sono meravigliosi…un’opera d’arte 😉

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  8. adoro le ricette particolari.. complimenti gnubby!!!!!!!!

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  9. bè i colori sono fantastici e l’aspetto è molto invitante!!complimenti Gnubby! 🙂

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  10. sorprendente come sempre 🙂

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  11. Sfumature di viola elegantissime! Da grande chef! 😀

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  12. Mignao l’ispirazione l’ho presa da te! Ti ho anche citata se noti 😉

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  13. I colori sono favolosi e con tua la descrizione del piatto sembra quasi di sentirne il gusto!!complimenti per la splendida idea!!

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  14. CHE BELLEZZA STRATOSFERICA!!!!! 😉 Pensa che io il cavolo viola lo mangio crudo in insalata o cotto con mele, uvetta e pinoli!!! Quest’idea dello yogurt mi piace un sacco, già lo adoro come condimento per l’insalata, figuriamoci così!!!! BRAVISSIMA GNUBBY!!!! Come al solito! 😉

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  15. Splendida ricetta!!! Adoro il cavolo viola… la provero senza dubbi!!quasi quasi faccio dei pancake con questo colore…che idea mi hai datto!!pancake viola farciti con crema di yogurt e mais..Metto in funzione i neuroni!!!

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