Direttamente da Budapest, grazie alla mia amica Nora, di madre ungherese, ecco qua la ricetta classicissima del Gulash, ovviamente vegan rivisitata! Devo dire che questo piatto riscaldante forse è più adatto in giornate rigide e fredde (qui a Firenze in questi giorni sembra primavera!!), ma è stato lo stesso la nostra cena del sabato sera… Ci siamo spolverati tutto ripensando alla nevicata del 17 dicembre scorso, che, come molti di voi avranno visto dai TG, aveva paralizzato la città e tutto il circondario… Ma veniamo alla ricettuzza, veramente banale…
Ingredienti (per 4 persone o per tre affamate!):
1 confezione di spezzatino di soia
3 patate medie
2 carote
1 cipolla grande (o 2 medie)
paprika dolce
mezzo litro di brodo vegetale
4 cucchiai olio evo
sale e pepe
Procedimento:
Per prima cosa ho sbollentato lo spezzatino di soia, come da istruzioni sulla confezione, facendolo bollire in acqua per una diecina di minuti e poi strizzandolo per bene. Ho usato questo spezzatino che ci piace molto e che compro solitamente da Natura Sì.
Ho tagliato finemente la cipolla e poi l’ho messa a soffriggere con i 4 cucchiai di olio in una pentola di coccio, finchè non è diventata bella trasparente. Poi ho aggiunto lo spezzatino di soia e insaporito bene, sempre girando, per 10 minuti. Seguendo per filo e per segno le istruzioni della mamma di Nora, ho tolto per un attimo la pentola dal fuoco e ho mescolato allo spezzatino due cucchiaini abbondanti di paprika dolce. Questa operazione serve a non far bruciare la paprika che altrimenti potrebbe assumere un gusto amarognolo. Per l’occasione, non vedevo l’ora, ho utilizzato questa bustina di paprika, comprata al Gran Bazar di Istanbul in un viaggio meraviglioso di qualche tempo fa ! E come per magia tutto è diventato rosso! … come se ci avessi aggiunto del pomodoro …
A questo punto niente di più semplice : ho rimesso tutto sul fuoco e versato metà del brodo vegetale. Ho aggiunto le carote tagliate a cubetti, facendole cuocere per dieci minuti, e poi le patate fatte a dadoni e aggiustato tutto con sale e pepe. Ho fatto cuocere coperto per una ventina di minuti aggiungendo, al bisogno, ancora del brodo. Et voilà!
Considerazioni:
Non c’entra niente con il Gulash, ma l’aver utilizzato questa spezia ha risvegliato in me i ricordi, i rumori e gli odori di Istanbul… Una città magica (secondo me la più bella del mondo), il ponte fra l’Occidente e l’Oriente, un mondo da mille e una notte, con le sue idiosincrasie, i suoi paradossi, le sue luci e ombre, i suoi ponti sul Corno d’Oro e verso l’Asia attraversando il Bosforo, i suoi angoli trasudanti storia, il canto dei suoi muezzin… “La bellezza del panorama é nella sua tristezza” dice Omar Pamuk (grande scrittore turco) citando Ahmet Rasim… Ed è proprio vero, è struggente…come in queste foto che mi piace condividere con voi..
La moschea blu…
…e il ponte di Galata, sul Corno d’Oro, con una turista estasiata… Che nostalgia !!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Buonissimo! Da rifare presto presto! Che belle foto!
stupenda ricetta e stupende foto!!! wowowowow!!!
Quanti ricordi anche per me a Istanbul! Belle foto, struggenti. Ottima ricetta!
Ottima preparazione, fa venire davvero voglia di non aspettare a preparla! ComplimentissiMi!
Che bella ricettina, la sfrutterò sicuramente perchè non so mai come cucinare lo spezzatino di soia e questa mi sembra un’idea ottima! Grazie!!!
Gustoso e invitante, buonissimo 🙂 Bellissime fotografie, bravissima
che buono….sembra una meraviglia…. 😀
posso fare una domanda???
ma quello spezzatino che hai comprato tu… non è altro che seita o è diverso??? scusate l’ignoranza
buon inizio settimana
lisi
Ottimo piatto, le foto sono bellissime.
@Lisi: a grandi linee : il seitan è glutine di frumento, lo spezzatino di soia il granulato le bistecchine di soia ecc si ottengono appunto con farina di soia degrassata. Se fai un giro su google ci sono molte informazioni, kiss 😉
Ehi! Starete esagerando?:)! Grazie a nome del gulash!..Ma aspettiamo quello DOC di Anique!!:) E grazie anche a nome delle foto, ma il merito è tutto di Istanbul…(@Titti : tu mi puoi capire!!:)
@Lisi: ti ha già dato Tati le informazioni esatte!! Posso solo aggiungere che io di solito usavo sempre il seitan, ma questo spezzatino lo trovo proprio buono e di una consistenza proprio piacevole. Me lo ha fatto conoscere mio cognato che non è vegan nè vegetariano, ma che tutte le volte che ci invita a cena si ingegna per prepararci piatti vegan andando a fare la spesa da Natura Sì. Lui me lo aveva preparato proprio stile spezzatino con cipolla, carote, sedano e pomodoro. Buonissimo!
che bella Istanbul, ci sono stata una vita fa… grazie per la ricetta originale già veganizzata, farà la gioia della mia (carnivora, sigh) figlia! 🙂 🙂
Buono!
il mio primo gulash vegano l’ho mangiato proprio a terrafutura a Firenze.
E’ buonissimo e, anche se anche qui a Empoli (^_^) sembra primavera, lo mangerei molto volentieri.
Brava!
grazie a tutti della risposta 🙂
meraviglia!!Grazie per queste foto e per la ricetta che provero’ a fare a mia nonna al piu’ presto!
bellissimo e sicuramente buonissimo :O
purtroppo dove vado io a fare acquisti vegan lo spezzatino di soia non c’è 🙁
forse potrei farlo da sola (?)
e oddio Istanbul ç_ç quanto è splendida <3
Che buono il piatto!!! 😛 Adoro la paprika come spezia 😛
…mi piacciono molto anche le tue foto!!! 😛
Complimenti Ilaria 😉
Gnamm gnamm gnamm… Che bella Istanbul !
Adoro questo tipo di piatto. Brava. 😉
Bellissimi foto. Come mi piacerebbe conoscere Istanbul.
lo proverò a fare molto presto! Grazie, è proprio invitante!