Cornetti al cioccolato

Questi biscotti nella loro versione “originale” hanno fatto vincere a mia nonna il 2° premio alla festa del tamburello (o qualcosa del genere).


Veganizzarli è stato semplicissimo: è bastato sostituire il latte di soya al suo corrispettivo cruento!

Ingredienti:
160 gr di margarina (io ho usato metà margarina bio metà burro di soya, che preferisco)
1 cucchiaio abbondante di zucchero di canna
1 bicchiere di latte di soya
25 gr di lievito di birra
415 gr di farina (io ho usato metà farina bianca di farro e metà farina 00 per dolci)
1 pizzico di sale
crema spalmabile al cioccolato o marmellata
zucchero a velo (io l’ho ottenuto frullando dello zucchero di canna chiaro)

Procedimento:
Sciogliere nel latte il lievito e la margarina.
Disporre la farina, insieme al sale e allo zucchero, a fontana; versare nel centro il latte con la margarina, piano piano, e iniziare a buttare nel mezzo la farina con un cucchiaio…(insomma come si fa di solito con la fontana). Quando il centro non sarà più liquido, incominciare a lavorare energicamente con le mani per qualche minuto finchè non non si ottiene una palletta compatta e solida ma morbida, come questa:


Dividere la palletta in 6 parti uguali (ovviamente se diminuite o aumentate le dosi il numero di parti in cui va divisa diminuisce o aumenta).
Prendere una delle 6 parti e formare una pallina. Importante: mentre si lavora una pallina il resto dell’impasto e i cornetti già fatti vanno coperti con uno strofinaccio pulito altrimenti rischiano di seccharsi. Dico subito che la preparazione dei cornetti deve essere il più possibile veloce per evitare che la pasta inizi a lievitare (cosa che sicuramente avverrà come è successo a me non è un problema grosso però insomma meglio non perdere tempo!).
Stendere ogni pallina di impasto con un mattarello fino a formare delle pizzette del diametro di circa 15 cm, preferibilmente tonde (cosa che a me come potete vedere nella foto sotto non è venuta, ma avevano più la forma di quadrato con mutanda).
Per spargere il ripieno ci sono 2 opzioni a seconda di quanto le volete strabordanti di cioccolato o meno. Per farcirle io ho usato una crema di carrube e nocciole (in quanto intollerante al cioccolato ;( ) che risultava piuttosto densa e non facilmente spalmabile: se vi trovate anche voi con una crema un pò dura è meglio questo metodo di riempimento:


prima spargete la crema, lasciando un pò di bordino libero, poi tagliate la pizza in otto spicchi.
Se invece usate la marmellata (io ho usato la buonissima Marmellata pere e cannella di EireneDeiVeleni) o una crema più simil veghella (come previsto nella ricetta originale), meglio fare così:


dividere prima la pizza in otto spicchi e poi posizionare poco meno di un cucchiaino di crema o marmellata verso la base del triangolo, spargendo leggermente verso l’alto (cosa che io non ho fatto, sbagliando). Con questa tecnica i cornetti vengono più “puliti” mentre con il primo metodo il cioccolato è più strabordante (io preferisco strabordante mamma invece più pulito, a voi la scelta).
Ora l’arrotolamento: incominciate a arrotolare leggermente il bordo esterno del triangolo, poi prendete delicatamente dalla parte arrotolata e staccate il tringolo dagli altri portando un pò ” in disparte”. Per arrotolarlo bisogna non accompagnarlo ma lasciarlo andare dando un piccolo e deciso TAC con le dita, lasciando che il cornetto si arrotoli da solo, perchè più è arrotolato largo più viene bene invece se lo si arrotola accompagnandolo viene troppo stretto. Il problema è che ogni tanto se ne va per i fatti suoi e viene tutto sorto! comunque per fare questi cornetti ci vuole più a dirlo che a farlo non vi preoccupate!
Disporre i cornetti su una teglia imburrata, distanziati l’uno dell’altro perchè crescono. Io preferisco con la punta verso il basso mentre per mamma sono più carini con la punta verso l’alto così abbiamo fatto un pò e un pò:


(Questi in foto sono tutti versione cioccolato strabordante).
Infornare a 180° a forno non ventilato per circa 15 min, finchè non sono dorati.
Quando sono cotti spangervi sopra abbondante zucchero a velo (lo zucchero a velo è fondamentale in quando al loro interno contengono poco zucchero e dunque senza zucchero a velo sarebbero troppo poco dolci).
Ed ecco il risultato finale:


Con queste dosi ne sono venute due teglie e mezzo come quella sopra (in totale 48 biscotti se la matematica non mi inganna).
Li abbiamo fatti ieri, un pò li ho dati a degli amici un pò mamma li ha portati in ufficio, un pò c’è il fatto che, a causa del loro odorino, quando ci passi davanti non puoi evitare di mangiarne almeno 1 (ma anche di più!), sta di fatto che sono già quasi finiti!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. anche se la carrube non mi piace particolarmente, questi biscotti/cornetti sembrano davvero ottimi…brava!!

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  2. Bellissima e buonissima ricetta! Deliziose le foto descrittive: sono proprio quelle che fanno la differenza! 🙂

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  3. ballerinavegana 15 Gennaio 2011, 23:11

    copio subito…

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  4. spaziale tuttotuttotutto!!! Spaziale la ricetta,spaziale la foto iniziale, spaziale il reportage fotografico del procedimento…sei trooooppo avanti!!!!!ci credo che siano (quasi) finit!!!! bravissimaa!!! 😀

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  5. …se hanno fatto vincere un premio a tua nonna devono certamente essere divini! Li proverò!!! 😀

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  6. hai provato a sostituire la margarina con l’olio?mi ispirano tanto ma la margarina non mi piace molto..complimenti alla tua nonna

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  7. mamma mia che bontàa!! ottimi per la colazione o merenda!! 🙂

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  8. che slurposità!!!! complimenti!!! (anche alla nonna 😉 )

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  9. Chissà che delizia… 😉

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  10. Complimenti e grazie per le foto del procedimento,ci ho provato ancora ma nel passaggio di “confezionamento”del cornetto avevo qualche difficoltà..ora sarà più semplice 🙂

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  11. Nooo, quase finiti? Ed io che volevo chiedere almeno 2???
    Allora come faccio??? EH!EH!EH! :mrgreen:
    Bellissimi e buonissimi.

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  12. che belli che sono! e devono essere anche buoni buoni! Ma la pasta viene tipo una frolla? non capisco tanto la consistenza..mi sa che non mi resta che provare! :p

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  13. Apprezzo moltissimo la spiegazione dettagliata…. brava! mi hai fatto venire voglia di farli! Grazie! 😀

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  14. OHHH COPIARE copiare copiare…. brava!

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  15. buonissimi da copiare subito…brava

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  16. grazie a tutti dolcissimi come sempre!
    @Titti, Mauschen e Ziagreys e Pippi: già questa volta mi sono proprio impegnata a fare anche le foto del procedimento e ho cercato anche per la foto iniziale di fare qualcosa di carino (per questo devo ringraziare molto la mia mamma che ha un gusto estetico e una creatività molto più sviluppata della mia!)
    @ Anna: è la prima volta che li provo in versione vegan, quindi non ho mai provato con l’olio; neanche a me sconquiffera molto usare la margarina, infatti spesso la sostituisco con burro di soya. se provi con l’olio fammi sapere come viene 😉
    @Xuxa: ad oggi sono completamente finiti, l’ultimo l’ho mangiato io questa mattina! sono scomparsi in un batter d’occhio
    @Sarosky: sì la consistenza può essere definita tipo quella della frolla, ma un pochino più morbida, forse dalla foto possono somigliare a delle brioches, invece sono molto più duri, sono dei biscotti.

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  17. Evviva le ricette della Nonna veganizzate..

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  18. wow…che biscotti meravigliosi. mi stavano per sfuggire…! 🙂

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  19. da provare e subito,grazie…

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  20. che carini questi rotolini! Li proverò, ormai Diana èpiù brava di me ad impastare,li farò fare a lei appena compro il burro! ciaoooo!

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  21. ciao a tutti sono anna da modena sono vegan da circa tre mesi, il vostro sito mi da molta carica siete veramente bravissimi. stasera mio marito mi ha fatto questi cornetti fantastici e praticamente ci abbiamo cenato complimenti Amelie ottimi ottimi ottimi

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  22. Ciao Anna, che ne dici di partecipare anche tu a Veganblog.it con delle tue ricette?
    Se vuoi, sei la benvenyta!
    Scrivici a indo@promiseland.it e ti daremo tutte le istruzioni…
    🙂

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  23. annauer: grazie grazie che bello sapere che le mie ricette sono fatte e gradite!!
    ciao dada!!:*

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  24. Ciao! Grazie mille per questa ricetta intanto °-° Posso chiederti alcune cosine?
    Come mai tu non fai lievitare la pasta?
    Visto l’enorme quantità di cornetti, dopo averli cucinati, si possono congelare?

    Grazie 🙂

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  25. @Ilaria: non faccio lievitare la pasta perchè uso il lievito in polvere istantaneo e perchè la pasta deve rimanere un po’ croccantina. non so come vengano congelati, perchè da me i dolci non durano quasi mai così tanto da doverli congelare 😉 se ti sembra troppo puoi dimezzare le dosi degli ingredienti.

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