con un poco di fantasia e un abbondante pizzico di fortuna!!!
Ingredienti (per 2 porzioni):
200g pasta corta integrale
1 finocchio medio
1 generosa manciata di uva passa
1 yogurt di soia naturale (il mio era uno autoprodotto un po’ liquidino)
1 cucchiaino colmo di tahin (se piace anche 2, autoprodotto anche lui :))
1 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaino di curry
1 pizzico di zenzero
1/2 cucchiaino di menta secca
olio evo
sale
Procedimento:
Ammollare l’uvetta in acqua calda, tagliare il finocchio a striscioline e stufarlo in una padella coperto con un goccio d’acqua finchè è al dente (croccante dentro e tenero fuori…il mio preferito!) e aggiungervi l’uvetta. Se piace salare.
Mentre cuoce la pasta, preparare la salsa frullando tahin, spezie, yogurt e un pizzico di sale. Se è troppo densa aggiungere un cucchiaio d’acqua di cottura della pasta.
Nel mio caso, mescolare bene tutti gli ingredienti e servire subito.
Per una versione più “estetica” consiglierei di condire la pasta con finocchi e uvetta aggiungendo un filo d’olio e, direttamente nel piatto, versarvi su la crema e guarnire con le foglioline di finocchio
Il punto:
Questa ricettina è nata davvero per caso: doveva essere avena, finocchi e uvetta ma, complici l’ora di cena troppo vicina per darmi ai cereali integrali, uno jogurt di troppo nel frigo ed il timo che non voleva saltare fuori (ciò spiega la menta, ma non chiedetemi il nesso =D) è saltato fuori questo abbinamento qua e sta di fatto che il risultato mi ha davvero sorpresa e d’ora in poi metterò questa salsina dappertutto, per primo sul taboulè estivo!!! Buoooona!!! =P
(scusate la foto bruttina, l’originale era bella ma come al solito mi sono dimenticata di farla orizzonale… 🙁 )
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
penne?cmq,salsina appetitosa anche se nata per caso!
Con la tua pasta succulenta, auguro buon pranzo a tutti voi 😛
Complimenti Stellina 😉
mmmmm ma quante delizie oggi!!anche questa pasta me papperei in un sol boccone!!!!!!
@Alessandra: hai ragione, proprio penne non sono e dalla foto sembrano rigatoni, ma in realtà sono piccolini come le pennette! Non sapevo che nome dare perchè sulla confezione c’è scritto solo “pasta integrale di semola di grano duro” (è quella che compro al gac, praticamente dal produttore: bio e km0!!!!)
@Nello: grazie mille, è un onore ricevere complimenti da un artista come te!!! ;D
Gnamm gnamm… 😀
piattino molto interessante!!! io nn amo gli accostamente dolce/salato e magari ometterei l’uvetta ma…..la pasta è sempre la pasta!!! eheheheh brava!
uhh! mi era venuto in testa di provare lo yogurt nella pasta ma avevo qualche perplessità…
Grazie a te non più!
Che bella salsetta, davvero invitante! 🙂
che goduria!! questa è da provare..fantasiosa, particolare e davvero interessante come abbinamento! 😛
Si può mettere dappertutto questa salsina secondo me! Bella bella 🙂
Grazie a tutti!
@Giulia: anch’io avevo seri dubbi in quanto all’abbinamento yogurt-pasta, invece devo dire che funziona ed è un degno sostituto della panna. Più che altro credevo che il calore potesse far separare yogurt e siero invece, anche riscaldato a lavoro il giorno dopo, non ha fatto cose strane! 😉
Bellissimo mix di spezie e aromi!!! ottima pasta, lo yogurt è buonissimo nella pasta e non solo è un’ottima base per salsine varie!!!!
Che abbinamento particolare! Mai mangiata l’uva sultanina nella pasta.
..questo formato di pasta dalle mie parti lo chiamano “sedanini” ma non so perchè!