Io odio il tofu. Lo mangio, certo, però puzza, tanto da essere un alimento fortemente antisociale: ad una festa, ad una cena, ad un ritrovo, se c’è qualcosa con il tofu, la gente lo scarterà a priori. Sarà colpa degli stereotipi, oppure del suo odore “caratteristico”. Proprio questo odore è il vero protagonista di questa torta, che prima di essere una pietanza è stata una lotta durata tutto il pomeriggio. Fatta la crema, quell’odore persisteva, e ho dovuto combatterlo cercando in una cucina non mia tutto ciò che avesse un’aroma deciso. Niente. Alla fine, cosa ti vado a scovare nell’ultimo cassetto dell’ultimo mobiletto? Il caffè borghetti, così buono, così deciso, così caffè. E alla fine, il tofu fu vinto.
Ingredienti per la crema:
350 gr di tofu
100 gr di latte
1 cucchiaio di malto
300 ml di panna soyatoo
1 bicchiere di caffè Borghetti
50 gr di cioccolato fondente a scaglie
1 cucchiaio di cacao
Ingredienti per la base:
250 gr di biscotti
80 gr di margarina
6 noci
Procedimento:
Sbriciolare i biscotti e le noci e mescolatele alla margarina fusa, fino ad ottenere un composto omogeneo e appiccicaticcio. Aiutandoti col dorso di un cucchiaio, stendetelo sul fondo di una di quelle teglie con la fascia removibile (dopo ne capirete l’utilità) e cacciatelo in forno per 15 minuti a 180 °C.
Intanto, prepariamo la crema: frullare il tofu con il latte, il cacao e il liquore, fino ad ottenere una crema liscia. Montare la panna seguendo tutte le prerogative del caso (frullino, pale e coppa direttamente nel freezer almeno un’ora prima), e unire le due creme, delicatamente, con una frusta. Ottenuta questa crema, aggiungere la cioccolata in scaglie e stenderla nella teglia, cospargendola in superficie con altre scaglie e una leggerissima spolverata di cacao (io ci ho aggiunto anche dei rimasugli dell’impasto dell’altra torta). Composta la struttura, buttate tutto in freezer per almeno 2 ore, in modo che il tutto si consolidi e tiratelo fuori solo un quarto d’ora prima di mangiarla.
P.s.:
ho dovuto strappare le foto ad un’orda di affamati…perdonatemi se la qualità non è il massimo!
P.s.2 :
W il caffè Borghetti!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Non ho mai trovato che il tofu puzzi…la torta è da fare! 🙂
Anche io ritengo che nn puzzi, poi quello con le erbette insieme ai pomodorini è buonissimo!!
Wow! neanche io sono mai arrivata a considerare il tofu antisociale, mi hai fatto sbellicare 🙄 a maggior ragione la tua caparbietà merita di essere onorata! Bravo 🙂
mmmhhh, come al solito ho sbagliato faccina, volevo quella che si rotola dal ridere ..
Secondo me, il tofu industriale, se ben mascherato da spezie ed aromi vari, non é così male; quello auto-prodotto invece é decisamente bbbbbbbbbbbbbbuono, anche consumato da solo !
Ottima questa tua Tofu-cake al caffé 😉 .
Una torta molto invitante! …anch’io non penso che il tofu puzzi… al massimo quello fatto in casa ha un retrogusto farinoso più spiccato di quello che si compera (e anch’io cerco ingredienti dal sapore deciso per coprirlo un po’), la prossima volta che lo mangio cercherò di attivare maggiormente le mie narici… mi hai incuriosito, ora devo capire che odore ha! 😉
a me sembrava che il tofu non avesse odore, addirittura! comunque il caffè borghetti ci sta eccome nella torta!
bellissima ( e immagino buonissima) torta!!concordo: w il borghetti 😀
ooooh caffè borghetti…mmmmh….ottima torta!
HAHAHA
A questo punto mi domando: ma che tofu usi??! 😛
Mi unisco a quelli che sostengono che il tofu NON puzzi affatto!! 😛
Cmq la torta mi garba assai!
domanda… ma il tofu che usi tu non era mica andato a male? io da buon vegano mangio sia il mio tofu (autoprodotto) o quello dell’esselunga bio e non puzza!
bhe, allora sarà un problema mio. A me sa di misto-plastica e qualcosa del genere, sia che lo comperi al super (ad esempio quello terribile di quella marca che fa anche medaglioni e crocchette varie), sia quello taifun del naturasì. Non ne ho provati altri. Personalmente è un odore che sopporto, ma poichè mi trovo a dover cucinare sempre per non-vegetariani, ho cercato di mettermi un po’ nei loro panni…personalmente continuo a trovare il tofu qualcosa da magnare in modo moooolto raffinato…
mmm torta deliziosa..molto invitante!!! 😀
Caro Rob io ti consiglierei di provare ad autoprodurti il tofu, io ho finito di farlo mezzora fa e ti assicuro che non puzza per nulla, figurati che ora lo mangia anche Teo condito solo con olio e limone 🙂 E anche quello che compravo solo una volta mi è capitato che puzzasse da paura ma semplicemente perchè era avariato, se la confezione è anche solo leggermente gonfia di sicuro ha iniziato a fermentare e puzza da vomitare ma come ti ripeto a me è successo solo una volta 🙂
La tua idea è comunque ottima 😉
Ps: io faccio spesso preparazioni che offro anche ad onnivori e tutti han sempre gradito, trovo che il tofu sia un alimento molto versatile e non assolutamente raffinato!
Splendida… Complimenti.. Sicuramente da Provare…
La torta è favolosa!!!! un semifreddo al caffè…. adoro il tofu, a volte basta risciacquarlo per togliere l’odore, anche se personalmente non mi crea problemi, anche la marinatura aiuta a neutralizzare l’aroma, prova a mimetizzarlo!!!! la torta è da provare sicuramente 🙂
torta molto buona ma….scusa che tofu mangi? non è che lo fai scadere? ah ah!!
Ma sicuro si trattasse di tofu???? O_O
…secondo me hai comprato qualche tipo di formaggio di capra avariato o___O che ti hanno venduto per tofu o___O
Io non lo amo molto (quello commerciale), proprio perchè è insapore e pure inodore 😛 Però autroprodotto, come lo fanno le nostre care amiche qui, sono sicuro è tutta un’altra storia 😉
Cmq complimenti per il risultato 😛
I LIKE TOFU sempre, sia dolce che salato e non mi è mai capitato di sentirlo puzzettoso. Certo che proposto cosi in questa torta, beh… nessuno prprio nessuno potrebbe dire di no. Bravo.
…comunque hai fatto bene ad affogarlo nel caffè..mmmh,dev’essere buonissima questa torta!
Che tofu mangi?? ah ah…. Buona la torta!
oh santo pentolino di terracotta!!!
boh, sarò io che avrò dei problemi…
che fosse avariato sarà potuto capitare una volta…vabè…proverò a cambiare tofu. Ma ripeto: io lo mangio, come si faceva da piccoli con gli sciroppi alla banana (terribili!), però certe volte non riesco a non sentire il suo odorino classico… ^_^
Ma nooooo, che ha di così pessimo il tofu?
A me piace tanto… o meglio, mi piace il fatto che sia insapore (e quindi inodore), così posso fare in modo che prenda i sapori degli ingredienti che scelgo per la ricetta in cui adoperarlo!
Devo dire che la tua ricetta è stuzzicante… Adoro le torte fredde (con la base biscottata, poi… mmmm!)!
Ah però il tofu del ristorante cinese fa veramente schifo… quello sì che è puzzoso, ed ha una consistenza molliccia… brrrrr!
Ilaria ha perfettamente ragione! La quoto al 100%. Rob, prova a farlo in casa oppure cambia marca. 😉
Ed io quoto Nello, sicuramente non era tofu, ma un orribile formaggio.
Comunque la tua torta mi fare buona e proverò a farla 🙂