Crocchette di tofu

Questa ricetta me l’hanno insegnata al corso sul tofu, loro usavano un ingrediente che io ho direttamente omesso… quindi le mie sono migliori!

Ingredienti:
1 panetto di circa 300 g di Momen Dofu (tofu di consistenza media, a seconda della quantità di fagioli di soia usati in rapporto all’acqua la consistenza del tofu cambia)
4 c. da minestra di lievito alimentare in scaglie
2 c.m. di alche in scaglie
2 c.m. di vero parmigiano vegano
2 c.m. di olio extravergine di oliva
2 c.m. di pane grattugiato
pepe
olio per friggere
fecola di patate

Procedimento:
Preparare il tofu facendogli perdere l’acqua in eccesso, questa operazione andrebbe fatta sempre prima di consumarlo, in questo caso é ancora più necessaria in quanto andrà fritto. Si può fare in due maniere, la prima avvolgendolo nella carta da cucina, lo di adagia in un piatto piano, gli si pone un piatto sopra e si lascia che l’acqua esca e venga raccolta dalla carta, al momento di usarlo basterà togliere la carta e gettarla. Il secondo sistema, quello che uso io perché non sempre ho carta-cucina del negozio bio, e spesso le carte sono stampate con disegnini, e anche per non sprecare carta inutilmente, consiste nel “sospendere” il tofu su una griglia, con sotto un recipiente e sopra un peso:

Questo é un contenitore per cuocere al vapore nel micro-onde che ho comprato appositamente per questo uso.
Il tofu lo lascerete così circa 15-30 minuti, meglio 30, in seguito sbriciolare il tofu con le mani in una insalatiera, mescolare tutti gli ingredienti tranne la fecola di patate e l’olio per friggere, mentre di olio extravergine di oliva ne metterete due cucchiai. In realtà per friggere io uso sempre lo stesso olio bono…
Mescolare bene con le mani tutti gli ingredienti, rompendo ancora il tofu, si deve formare un impasto di una certa consistenza perché dopo deve compattarsi, quando tutto sarà ben mescolato prendere la quantità necessaria a formare una crocchetta media e lanciarla da una mano all’altra, la Jap-cuoca lanciava le crocchette in orizzontale da una mano all’altra, io ho trovato più pratico farlo dall’alto verso il basso… per essere sicura di prenderla… questo si fa per far uscire l’aria in eccesso dall’impasto. Se necessario rivedere la forma della crocchetta, a questo punto passarla nella fecola di patate e ripetere il procedimento fino a esaurimento del composto.
Scaldare l’olio e friggere le crocchette due minuti per ogni lato, devono solo scaldarsi e far diventare croccante la fecola, perché in realtà non necessitano di cottura vera e propria.
Posare le crocchette fritte su carta assorbente, io ne ho usata una da tempura (liscia) per evitare che si attaccasse alla fecola fritta.