Un classico della cucina italiana in versione vegan e sicuramente più “light”.
Ricordo che mia nonna quando ero più piccolino e abitava nell’appartamento accanto al mio, la domenica mattina si alzava alle 4 e cominciava a preparare questo sugo che cuoceva per 4-5 ore nella pentola di coccio e l’odore dalle finestre si sentiva fino a casa mia. Io non lo amavo per niente perchè anche se ne mangiavo un filo lo digerivo il giorno dopo. A maggior ragione adesso che sono diventato veg. Quindi non è che avessi chissà quale desiderio di fare questo sugo, ma complice la coincidenza di avere nel frigo qualche fetta di seitan da utilizzare, stamattina non appena sono tornato dall’università ho preparato questo piatto in non più di 20 minuti.
Ingredienti:
70 gr di penne di kamut
1oo gr di seitan
1 carota
1/2 cipolla bianca
4 pomodori san marzano
70 gr di pisellini
1/2 costa di sedano
olio extravergine
1 cucchiaio di panna di soia
parmigiano veg
salsa di soia
Procedimento:
Nella memoria mi è rimasta impressa una frase di nonna: “le verdure si tagliano al coltello”. Niente di più vero perchè se le verdure vengono sminuzzate nel mixer alla fine diventeranno una “pappetta” e non daranno il loro sapore alla salsa. In una pentola antiaderente mettiamo a scaldare 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva. Tagliamo la cipolla, il sedano e la carota a cubetti uguali. Non appena l’olio è caldo mettiamo le verdure e facciamo stufare lentamente a fiamma bassa. Nel frattempo tagliamo anche il seitan a cubetti e 2 dei 4 pomodori levando i semi interni. Dopo qualche minuto di cottura delle verdure aggiungiamo il seitan, il pomodoro e i pisellini e mescoliamo per bene. Alziamo la fiamma e sfumiamo con 2 cucchiai di salsa di soia e facciamo evaporare bene. Intanto mettiamo nel bicchiere del mixer gli altri 2 pomodori, un pizzico di sale, un goccio di acqua calda e frulliamo bene il tutto. Aggiungiamo questa salsa di pomodoro e facciamo cuocere circa 15 minuti. Se si dovesse asciugare troppo aggiungiamo qualche mestolo di acqua calda. Trascorso questo tempo assaggiamo e regoliamo di sale. Spegniamo sotto la fiamma e aggiungiamo la panna e facciamo amalgamare il tutto. Cuociamo la pasta in acqua non salata (il ragù è gia abbastanza saporito) e scoliamo al dente. Mantechiamo direttamente nella padella della salsa aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta se fosse necessario. Impiattiamo e cospargiamo di parmigiano veg.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
mi piace questa idea! Te la copio:)
giuseppe ti rubo la ricetta di questo sugo per preparare una specie di timballo di riso al forno ho ospiti a cena speriamo bene… grazie per le ricette sempre interessanti che pubblichi.:)
Il ragù di seitan è stata tra le mie prime produzioni quando sentivo la “mancanza” della carne. Ottimo e leggero! Anche se il mio era meno “articolato”. Proverò SENZALTRO
@ zenzy copia copia !!! fammi sapere come viene!
@ kaharmy il timballo di riso sarebbe quello con le melanzane sopra e sotto e all interno il riso? da noi in sicilia si fa cosi spesso nello stampo a ciambella!
@ Riccardo ma questo non è per nulla articolato!!! si fa in un batter di occhio!
ecco un’altra tua bella ricetta.Peccato che non sopporto proprio i semini dei pomodori,che sostituirò!
@ alessandra… non ho capito… i semini dei pomodori? io li levo quindi non ne rimangono.. forse volevi dire qualche altra cosa?
no,no proprio i semini, sono strana,lo so!per me non deve essercene neanche uno!e neanche un po’di buccia, ma con una passata si evita tutto, cmq, lascia stare, la tua ricetta è perfetta così come è!
si con le melanzane, non sapevo era siciliano qui a napoli si fa senza melanzane ma non è per niente veg quindi io lo farò con le melanzane , tu cosa mi consigli le melanzane le griglio e devono essere fritte?
ciao Giuseppe, devono essere buonissime. Io ieri sera le ho fatte uguali uguali solo che invece del seitan ho utilizzato delle crocchette di farro, dovevo finirle e in padella non mi piacciono molto!!
La prossima volta le faccio con il seitan 🙂
Molto invitante solo che per un po’ di giorni niente pasta che ieri ho fatto il pieno di gnocchi 😉
@ alessandra.. si li passi al passaverdure e li stai sicura che non ci sarà piu nulla..
@ kaharmy si da noi si fa con le melanzane sotto, uno strato di pasta ( solitamente si usano gli anellini) e un altro strato di melanzane. Queste in teoria dovrebbero essere fritta in quanto poi in forno rilasciano l’olio e insaporiscono la pasta! Certo puoi provare grigliate… un pò piu light!
@silvia3891 si si silvia prova è davvero buona e non fa rimpiangere per nulla il classico, anzi devo dire che a me piace molto di piu intanto perchè non si uccide nessuno per farlo e poi perchè secondo me è molto piu digeribile
@ andrada.. gli gnocchi? col pesto veg? ti ho mandato un pm..
Gli gnocchi di zucca con mandorle (residuo del filtraggio del latte, limone e curry
Che bel piattino. Bravo. 😉
@ andrada… voglio la ricetta!
@ xuxa grazie mille
Magnifica ricetta e invitante foto!! Vengo dalla romagna e non sono mai stata una fans del ragù e con la pasta poi non mi è mai piaciuto….sui crostini di più :))
Lo faccio poi lo metto nei vasetti sterilizzati e lo uso quando si va in camper…per comodità ho un sugo già pronto.
Io metto il ginepro in cottura e lo lascio nei vasi…da un buon saporino.
Vedo che usi salsa si soia, non so che tipo, io uso il tamari e mi han sempre deyyo di non metterlo durante la cottura perchè con la bollitura perde le sue proprietà. Non so per la salsa di soia se sia uguale ma se ti interessa mi posso informare.
Grazie per la ricettina…la farò anche io con l’aggiunta dei pisellini….deve essere una delizia.
Mo’
@ Mo… in effetti l’idea del ginepro non è male… devo provare..!! Si coi piselli è un must…!