Primo esperimento di autoproduzione di cioccolato (bianco) vegan. Certo, c’è qualcosa da migliorare ma sono sfiziosi.
Ingredienti:
50 g di burro di cacao
15 ml di latte di soia
8 cucchiaini di anacardi al naturale polverizzati
6 cucchiaini di zucchero di canna polverizzato
scorzette candite di clementini (o arancia, limone o altro agrume bio)
vaniglia in polvere
pizzico di sale
Procedimento:
Polverizzare anacardi e zucchero e metterli da parte in una ciotola insieme alla vaniglia e a un pizzico di sale per averli a portata di mano.
Spezzettare grossolanamente con un coltello il burro di cacao e scioglierlo a bagnomaria con il latte. Quando tutto il burro si è sciolto, aggiungere il contenuto del pentolino e, facoltativo, qualche pezzettino di scorzette. Mescolare bene il tutto per qualche minuto. Versare il composto negli stampini, sul fondo dei quali sono stati posizionate delle scorzette.
Far raffreddare a temperatura ambiente e lasciare poi riposare in frigo per almeno 3-4 ore. Qui, il burro sciolto (che è marroncino) cambierà colore e diventerà bianco in superficie (la parte sottostante del cuore) e duro come il cioccolato. Nel fondo invece resterà rosato e più morbido.
Conservare in frigo.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Andrada ciao!!!!!!!! Ma lo sai che proprio nell’altro post si parlava di come fare il cioccolato!! Guarda caso nella dispensa ho il burro di cacao… ma non in panetto, quello in polvere microfiltrato mycryo… si può usare nello stesso modo secondo te?!
Giuseppe: non saprei proprio cosa dirti. Sono una neofita con il burro di cacao. 😉 Quello che hai tu in genere si usa per temperare il cioccolato o per friggere (una sorta di panatura che evita di usare l’olio). Puoi provare con una piccola quantità come ho fatto io, anche perché il burro di cacao è costoso e non si trova in giro.
Andrada, che ricettina deliziosa e invitante! Adoro gli anacardi!!!
Se vengo a Roma ti faccio sapere! Un bacio
andrada ma il latte di soia è 15 ml o 150? 15 mi sembra pochino o sbaglio?
Titti: ok fammi sapere!
Giuseppe: 15 ml, no non è poco. L’ho messo solo per aiutare il burro a sciogliersi. 150 ml è quasi un bicchiere! Già così il composto era abbastanza liquido.
Meravigliosi! Brava come sempre!
Ma che goduria! Dove lo hai trovato il burro di cacao?
Io orma mi metto all’opera!!! povera mamma!!!
geniale, fantastica…sei davvero una cuoca senza confini…dalle tue mani escono cibi inpensabili 🙂 Bellissimi, buonissimi…sono sicura poi che si possono fare pure a crudo in qualche modo volendo, ma per gli amici devono essere stupefacenti.
Bacii!
Mirko: 🙂 grazie
Cri: il burro di cacao io l’ho preso su Tibiona.
Giuseppe: eh già se deve poi lavare lei… ❗ Al posto degli anacardi (che aveva qui usato anche Keroppola nel suo uovo di Pasqua) si può mettere del latte di soia liofilizzato (come il latte in polvere nelle tavolette non veg).
Mau: grazie! Forse se lo sciogli sul termosifone… visto che il burro di cacao deve stare a temperature non oltre i 18°. Il mio ci ha messo un po’ a sciogliersi. Ciao Cris
latte di soia liofilizzato….? sarebbe come quello in polvere?
Giuseppe: sì, quello che vendono in barattoli nei negozi bio (ci sono anche latte di mandorle, avena, etc.). Si deve aggiungere l’acqua per avere il latte. Io non li ho mai usati.
Nei blog vegan Usa c’è la ricetta per fare del cioccolato bianco. Gli ingredienti sono: burro di cacao, zucchero, il latte di soia in polvere, vaniglia, sale. Guarda qui: http://bittersweetblog.wordpress.com/2008/02/18/the-white-stuff/ Non i tsp e tbs quindi non saprei fare le proporzioni, cups a parte.
Io ho preso spunto da questo e dalle tavolette che vendono in Usa e Uk. In qualcuna ci ho visto anche l’olio dentro… orrore!
Volevo dire non ho
Appena rimedio tutti gli ingredienti ci provo. Hai usato gli stampini per il ghiaccio?
Andrada scusa ma tu il burro di cacao intendi quello in panetto di tibiona, ma non va conservato in frigo? cioè non si squaglia nel tempo che ti arriva a casa?
Non ho mai nemmeno visto il burro di cacao, ma questi dolcetti sono davvero deliziosi, bravissima come sempre 🙂
Andra…………… ovviamente ho provato!!! ma il composto prima di mettere inf rigo è abbastanza liquido giusto?
!!!!! spono ufficilamente in frigo!!! secondo me c’è qualcosa che non va!
Cri: sì ho usato quello per il ghiaccio ma penso sia meglio prendere gli stampini per il cioccolato.
Giuseppe: il composto è abbastanza liquido ma dopo qualche ora (già dopo 30 minuti nel frigo a 3 gradi)si indurisce e in superficie diventa bianco. Rimangono comunque morbidi i cioccolatini. Se riesci a vedere dalla foto la parte sotto è bianca e croccante come deve essere il cioccolato. Per 3/4 resta morbido nel senso che non scrocchia ma è comunque sodo.
Sì è quello il panetto il burro di cacao. A me è arrivato integro non squagliato. Io comunque lo tengo in frigo perché ho più di 18 gradi in casa.
Fammi sapere (nelle prossime ore e domani) cosa succede al tuo esperimento col Mycryo.
Chicca: grazie 🙂
meravigliosi!!!!! chapeau!
Silvia: grazie 🙂
geniali!!! mi si apre un mondo 😉
Sei mitica!!! ottimo esperimento, golosi, bellissimi…
sei geniale andrada!!! O_O
Grande Andrada!! sono fantastici.
Eleonora: eh sì evvai con i cioccolatini homemade!
Felicia: sei molto gentile come sempre del resto.
Pimpi, Tati: 🙂
Non amo in particolar modo il cioccolato, ma questo è comunque un bel risultato.Ma tu da piccola avevi il dolce forno, confessa 🙂
io avevo il pikkolo kimico!
No Michelle, niente dolce forno! Giocavo con He-man (gli go pure staccato la testa a morsi), il mio mini pony, mi piacevano perché avevano i “capelli” fuchsia, viola, etc. e facevo loro le acconciature 😉
Giuseppe: neanche il piccolo chimico, non mi piace la chimica 🙂
neanche a me… poi venendo dal classico!! però con tutte ste cose agar agar, farina ei carrube, burro di cacao supermicrofiltrato mi sembra di ess in un laboratorio!
Guardando tutti questi ricette postate, oggi non
dormo di sicuro. Santa Polenta. Che meraviglia. Brava. 😉
Santi numi…. ma che brava!!
Favolosi!!!!