Ecco un concentrato proteico… Lenticchie mon amour!!!!!!! 😀
Ingredienti:
pasta sfoglia veg
lenticchie cotte
1 soyaburger
curry
pan grattato q.b.
Procedimento:
Cuocere le lenticchie come si è soliti e a fine cottura scolare il liquido in eccesso. Aggiungere il curry, il soyaburger sbriciolato, il pan grattato necessario per rendere il composto piuttosto asciutto e lasciare raffreddare.
Stendere la pasta sfoglia e mettere il composto di lenticchie al centro, ripiegare i lati per formare un parallelepipedo e mettere in una teglia da plum cake (sempre foderata con carta forno) perchè mantenga la forma.
Preriscaldare il forno a 180° ventilato e per i primi 10 min mettere la teglia sulla griglia del forno posizionata nel livello più basso, in modo da essere sicuri che si cuocia bene il fondo, dopo posizionare il ripiano a metà e controllare a vista: appena la pasta sfoglia sarà dorata anche nella parte superiore sfornare e mettere il polpettone a raffreddare su un’alzatina grigliata (tipo quella del microonde). Questo procedimento serve a far raffreddare la pasta sfoglia senza che si formi umidità e diventi molliccia.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Dev’essere molto buono e saporito! Se provassi a mangiarne una fetta la mia pancia diventerebbe una mongolfiera però! 🙁
Non riesco a mangiare i legumi 🙁
@ Francy83: hai provato a frullarli? oppure a provare quelli decorticati (sono senza buccia e a ‘metà’)? perché i componenti che causano il gonfiore dovrebbero essere nella buccia…alcuni suggeriscono di cuocerli con dei semi di finocchio proprio per evitare questo problema. Prova qualcuna di queste soluzioni, se la tua non è una intolleranza vera e propria: i legumi sono una parte fondamentale dell’alimentazione!!! E poi sono buoni 🙂
anche io amo molto le lenticchie!!
ho un problema serio all’intestino e anche la nutrizionista non sà più cosa farmi mangiare..ho provato a stare due mesi e mezzo a semi-liquidi ma mi sono gonfiata (5 kg in una settimana..cioè ti pare?)
Quando facevo le polpette di ceci li sbucciavo uno ad uno, perchè il passaverdura non fermava le bucce, però gonfiavano ugualmente 🙁
Il problema è che, quando riuscirò a mangiare senza avere tutti i dolori che ho, non sò come integrare le proteine, mangiavo solo tofu e cecina qualche volta
Caspita! Mi dispiace, certo che non è una situazione semplice la tua… spero che tu possa risolvere presto questi problemi, xchè il cibo non è solo nutrizione del corpo ma anche dell’anima e avere dolori quando si mangia deve essere bruttissimo!!!
(non so se ti può interessare ma io ho risolto molti problemi di salute fisica e non, con l’ayurveda… se non l’hai ancora provata può essere un buon tentativo)
Un abbraccione cara 😀
no, non l’ho mai sentita! Ho provato di tutto, sono stata da medici di emzza Italia ma zero..adesso dovrebbero valutare per un ricovero in ospedale perchè la situazione dopo 10 anni è diventata pesante, sono sempre in casa 🙁
Adesso faccio una ricerca su questa ayurveda 🙂
Visto che sei informata, sai se la farina di carrube è astringente? Il mio intestino è atonico e sapevo che la prendeva un mio amico per la diarrea..non vorrei provarla e poi fare danni..però i dolcetti che hanno pubblicato le ragazze mi fanno una gola e volevo farne uno piccolino
Buono,buono,buono! Però uffa…oggi ho visto la sfoglia in offerta ma non l’ho comprata chè non sapevo che farci…
La carruba è astringente, si… però c’è la farina di semi di carruba che è usata come addensante, e quella di polpa di carrube, che è usata come sostitutivo del cacao. Sembra sia quella di semi ad essere usata come astringente, non so dirti nulla di specifico dell’altra.
L’ayurveda è la medicina indiana e ha un’approccio olistico alle malattie. Non so se può essere utile alla tua situazione, ma se la medicina tradizionale ha fallito finora, forse le cose vanno viste da una prospettiva più ampia.
Grazie, quindi vedrò se al bologico trovo quella con la polpa..
Otto anni di medicina tradizionale mi hanno rovinato, da due e mezzo mi curo con l’omeopatia e le erbe ma per un problema come il mio sono acqua 🙁 quindi tutti mi dicono di tornare alla medicna almeno inizialmente, però non sò quanto possa fare bene, ho tutto in sovraccarico, intestino, fegato e reni, boh
Anch’io sono arrivata dal medico ayurveda con l’intestino in fiamme (mi faceva male appena premevo un po’ sulla pancia) e con fegato e reni intossicati da una serie di intolleranze e da una serie di problemi non fisici (vivevo una situazione terribile col mio fidanzato di allora, con il lavoro e con la mia famiglia)… io ho fatto un lungo ciclo di massaggi, con una correzione dell’alimentazione e contemporaneamente ho fatto una terapia ‘psico/spirituale’ per ritrovare il mio equilibrio. A distanza di 3 anni penso che il medico ayurveda e la terapista (oggi mia migliore amica e insegnante di teatroterapia) mi abbiano salvato la vita!!!
A volte la medicina tradizionale è necessaria, ma altre volte è meglio un’approccio olistico.
E cmq, mentre la medicina tradizionale ti riempie di medicine che possono fare molto male, l’ayurveda ha un vantaggio: male non fa!!!
Un amica di mia mamma è da tempo che mi dice di andare da un chiniesologo, non saprei..ho paura di spendere altri soldi e non risolvere nulla..con quelli che ho speso mi sarei presa 2 classe A 🙁
Non è giusto..una non sta bene e non riesce più a lavorare e, oltre a non avere nessun aiuto dallo stato, deve spendere tutti i suoi risparmi in terapie e medicinali che spesso non fanno effetto 🙁
Hai ragione, purtroppo se vuoi curarti in maniera naturale devi spendere un botto di soldi. Per fortuna quando stavo male guadagnavo bene e ho potuto spendere fino a 150 euro a settimana tra terapia e trattamenti ayurvedici… appena sono stata meglio ho interrotto e cerco di stare attenta a ciò che nutre il mio corpo, e anche la mia anima, ma soprattutto cerco di evitare lo stress anche se non è facile (in questo momento non potrei mai permettermi quei trattamenti, anche se ne sento il bisogno…)!!!
eh immagino! Però sono contenta che tu abbia tratto giovamento!!! E sicuramente anche la nostra alimentazione aiuta moltissimo, dal punto di vista fisico, psichico ed emozionale 🙂
Sei la regina del superproteico;)Ma hai usato le lenticchie verdi o quelle rosse?
Avevo a casa quelle verdi 🙂
Ottimo piatto 😛
bellissimo!!!!! molto scenografico!