Ed ecco anche me qua con una ricetta ‘scusa’ per fare anch’io il mio reportage personale della sagra 😀
In realtà questa ricetta ultrasperimentale e molto particolare la voglio ben condividere, anche perchè è stata propinata proprio stasera alla nostra Suso ospite da me a cena per poi tramare alcuni interessanti veg-avvenimenti…ma di entrambe le cose parlerò alla fine, ora spazio al nostro amato momento culinario!
Ingredienti:
3 pere mature di medie dimensioni
4 cucchiai di zucchero di canna grezzo
2 cucchiaini di agar agar
2 cucchiaini di tisana alla canapa e lampone
2 cucchiaini di farina di semi di canapa
Procedimento:
Sbucciate le pere, tagliatele eliminando i semi e riducetele in piccoli cubetti. Mettetele in un pentolino con un bicchiere d’acqua circa, lo zucchero e la tisana. Bollite per circa 20 minuti, finchè l’acqua non è abbastanza rappresa e le pere leggermente caramellate. A questo punto spegnete il fuoco e portate tutto nel frullatore, e lasciate andare finchè non si è formata una bella crema liscia. A questo punto rimettete il tutto sul fuoco aggiungendo i due cucchiaini di farina di semi di canapa precedentemente sciolti in una tazzina d’acqua. Aggiungete anche l’agar agar e mescolate energicamente con una frusta fino a ebollizione: grazie alla farina tenderà a farsi una crema più densa. Adesso versate il composto in delle formine, o in un’unica terrina come ho fatto io, e mettete in congelatore per qualche ora.
Servite poi dopo averlo lasciato fuori dal freezer per almeno una mezzora…cosa che io & suso (& la mia coinquilina & il suo ragazzo), schifose assatanate di cibo, non abbiamo fatto 🙂 infatti era un pò ghiaccioloso ma vabbè.
Il gusto è strano: la canapa è un pò argillosa e lo rende denso ma leggero, e conferisce un sapore che ricorda un pò il tè. E’ molto aromatico, credo possa piacere o non piacere, a me non è dispiaciuto! In ogni caso sappiate che è moooolto light, la quantità di farina è irrisoria e come vedete c’è anche pochissimo zucchero. E’ stata una sperimentazione, ma se non le si fanno quando si ha un veg-chef come ospite al tavolo, quando le si faranno mai?
E adesso veniamo al raduno.
Ahimè non posso postare anch’io bellissime foto perchè non avevo con me la mia macchina-con-la-macchia (anche se in effetti avrei potuto far entrare anche voi nella mia celeberrima graffiatura dell’obiettivo 😀 ), ma posso comunque lasciare anch’io due righe sulla bellissima giornata. Che dire… lo svolgimento della giornata e i presenti ormai li conoscete a menadito dagli altri report, esattamente come la bontà degli arrosticini 😀
Dal canto mio posso solo aggiungere che l’atmosfera di VB è veramente piacevole (anche questa una cosa che non ha mai detto nessuno, eh…?)… adoro il fatto che siamo persone tutte così diverse tra loro, per età, per estrazione sociale, per interessi e via dicendo, e nonostante ciò ci ritroviamo allo stesso tavolo a conversare e gli argomenti non mancano mai. Dal mio punto di vista di giuovincella rampante non è una cosa così scontata, tendiamo sempre ad aggregarci con canoni più stretti, come la stessa università, gli stessi locali, gli stessi gusti musicali e via dicendo, e così facendo restringiamo, anche se ovviamente in maniera involontaria, il nostro campo di discussione e di scambio.
A me personalmente più è variegata la compagnia e più son contenta, amo ad esempio viaggiare anche per il confronto con gente diversa, oppure variare molto i luoghi che bazzico nel tempo libero per poter incontrare persone sempre nuove che hanno qualcosa di nuovo da darmi, e in tal senso VB è veramente una manna dal cielo.
L’unica cosa che mi dispiace di questo incontro è che eravamo tanti e non sono riuscita ad avere un momento di approfondimento proprio con tutti, ad esempio non ho ciarlato molto con Gemma e Monica, con Lentijini e qualcun altro e spero ci sarà presto nuova occasione, ma come ho scritto in precedenza in un commento questo è indice che siamo un bel numero ed è un dato solo che positivo 😉
E proprio a proposito di questo, comunico ufficialmente che voglio partecipare all’evento di Bassano (ah ah, la mia condizione di disoccupata ruspante me lo permette senza problemi :D), e sto macinando alcune idee che potrei proporre a Sauro &co.
E a proposito di idee macinate, è venuto anche il momento di rinnovare il mio piccolo angolo di spam personale a cui si aggiunge anche la nostra Suso, come vi dicevo prima. Sabato ci sarà UFFICIALMENTE la grigliata vegan e il menu sarà presto online, magari domani vi posterò il link se riusciremo a compicciarlo tutto in tempo (già stasera abbiamo gettato le basi).
Sarà al Surfer’s den a Milano dalle 20:00 in poi e a seguire ci sarà musica e divertimento vario. Mi farebbe davvero piacere che qualcuno di voi presenziasse, per avere una nuova occasione di beccarsi e anche per assaggiare il mio personal seitan e fare un pò la splendida 😀
Chiedete pure per qualsiasi chiarificazione!
Buonanotte a tutti!
P.s.: Suso riprenditi che domani dobbiamo pianificare a gogo 🙂
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Curioso e invitante il sorbetto, la farina di canapa è stato il mio ultimo acquisto, devo sperimentare!!!
Leggere le tue considerazioni sul raduno è come vedere le foto, trasmetti emozioni. Rimane la voglia di conoscervi, prima o poi….
E brava Gnubby! la grigliata milanese mi piacerebbe, ma non è molto di strada…..! credo che ci rivedremo a bassano! appena esce la “data ufficiale” inizio ad organizzarmi! ciaooooo!
La farina di canapa non l’ho mai comprata, ne cercata a dir la verità… ma se ci fosse modo di assaggiare il sorbetto non mi tirerei indietro.
😀 anche io spesso sperimento piatti nuovi quando ho a cena qualche ospite, mentre M. preferisce andare su ricette già collaudate 😉
Complimenti cara!!!!!!!! Pure a me mi è dispiaciuti non parlare con te e con molti altri, eravamo in tanti, penso di esserci a Bassano per cui preparati che voglio conoscerti meglio!!!!!!!! 😛 Del piatto che dire… Immagino che abbia un sapore unico 😉
GnubbY che bello leggere le tue emozioni! le immagini sono di certo importanti, ma a volte ci si affida troppo a queste e non ci si esprime in altro modo, condivido tutto e mi rammarico per essere così lontana da non poter partecipare alle tue iniziative, tra l’altro sabato sera debutto con un nuovo spettacolo, magari ci possimo pensare così ci inviamo un po’ di energia positiva (ne avrò bisogno).Abbraccio tutti
Bella ricetta, anche a me manca la farina di camapa, prima o poi mi cimenterò! E che belli questi reportage….spero anche io di avere presto l’occasione di incontrarvi…ma sigh non sarà fine ottobre…:-(
Eccomi!Guarita!Ci sono!Ora macino macino!Confermo che questo sorbetto ha proprio un bel gusto particolare e ricorda dolci fatti col te’ verde!Da provare!Gnubby ieri hai preparato proprio un’ottima cenetta!W la citronella e gli esperimenti e w la grigliata veg!vado a scartamodellare e a macinare idee..e poi eco piatti!
Grande Gnubby! Evvai di grigliata!!!
🙂
p.s. Attendo i tuoi suggerimenti per Bassano… (ovviamente ti considero ingaggiata per tutti e quattro i giorni!)
E brava la nostra Gnubby, è un piacere leggerti, sei simpaticissima! Non vedo l’ora di vedere le foto della grigliata vegan e complimenti per questa ricettina niente male!
Bell’idea questa del sorbetto. Io alla grigliata ovviamente vengo! 🙂
Che sorbetto particolare, brava Gnubby !!! 😀
Bravissima! Mi piacerebbe venire ma sono lontana 🙁
E’ stato un piacere parlare (anche se poco) con te alla sagra.
A presto,
Chiara
quando sarebbe la grigliata milanese… noi siamo sù a Como ospiti da un amica questo we… mi piacerebbe vedervi tutti!
Complimenti per la ricetta..e di domenica che dire…giornata bellissima…peccato appunto che è stato difficile conoscere melgio tutti…ma ci rifaremo sicuramente alla prox..a Bassano 99% che ci sono! 🙂
Originale ricetta e bello il reportage che, anche se non sostenuto da immagini, dà la percezione di quanto sia stato bello stare insieme con le nostre diversità e le nostre peculiarità.
A presto! 🙂
Sì molto curioso questo sorbetto, a me i gusti particolari non dispiacciono.. Da quando sono veg mi sono accorta di apprezzare di più i cibi ” particolari” con sapori altrettanto particolari!! Quindi ben venga il sorbetto alla canapa, poi avevi suso a casa e dovevi deliziarla con qualcosa di originale.. Meglio di così 😛
Mi piace molto il tuo reportage e quello che hai scritto, condivido il tuo pensiero anche se poi io non lo metto molto in pratica, come hai detto, io sono una di quelle che tende a restringere il cerchio.. Ma attraverso Vb ho imparato anche questo.. “Amare e apprezzare anche persone “diverse” dalla mia persona, ma con le quali condivido una scelta di VITA molto importante”!!!
Io non potrò essere a Milano.. Ma insomma spero intervengano in molti e poi voglio le fotoooooooooooooooooo 😀
Ciao Gnubbina 😉
Mica male la ricettina mi incuriosisce!
Sei troppo “tipa” Gnubby e il tuo entusiasmo si respira solo standoti vicina.
Buona grigliata ai milanesi!
Mo’
Devo procurarmi la tisana alla canapa per fare la ricetta 😉
Mi ero dimenticata della grigliata, ma non è detta l’ultima parola sabato sera con Cristina (che hai conosciuto al picnik) andiamo all’aperitivo vegan (avrai visto su fb) ma non è detto che poi veniamo lì, gli e lo propongo e ti faccio sapere 🙂 Ciao pazzerella 🙂
la foto è fatta ad arte e la macchia dell’obbiettivo lascia un alone ancora più psichedelico su questo mistico sorbetto dalle farine strane…quel bel verde mi incuriosisce…
hai perfettamente ragione per quanto riguarda la nostra variegatura, è quasi utopica la nostra realtà..tutti diversi ma con un sentimento comune che ci avvicina e ci tiene insieme..dovremmo metterci in politica 😉
ps. l’hai trovato poi un bel fidanzato veg??
Ehi, perchè dopo la grigliata non venite a Saronno all’OktoBEN fest? è domenica tutta la giornata!
Sarebbe una bella occasione per conoscersi, visto che mi son pers Arezzo! 🙁
Dettagli qui:
http://www.zoes.it/content/evento/oktoben-fest-saronno-noi-ci-saremo
Ciao Gnubby! Sei troppo forte! 🙂
Anche per me è stato un grande piacere conoscervi e, nonostante sia felice di vivere e Pisa e non a Milano… ora mi spiace di non essere più milanese per venire a tutti i vostri incontri nordici! 🙂
Interessante!Devo recuperare alcuni ingerdienti, che già voglio comprare da tempo, come la farina di canapa, e speriementerò questo sorbetto. Brava!
Sul Ponte di Bassano
là ci darem la mano,
noi ci darem la mano
ed un bacin d’amor….
…in mona tutti quanti
quelli che mi vol mal.
sempre che riesca a far sistemare lo scooter andato in pezzi nella caduta…
Venendo alla ricetta, canapa, quale ? Cannabis sativa O Cannabis indica ?
Da ragazzo facevamo anche le torte con la maria…