Mentre continuo a guardare le foto di Madrid, per scegliere le più rappresentative per il mio reportage, nei (pochissimi) ritagli di tempo che mi lascia il lavoro in questo periodo (e gli altri impegni, tra poco ho le prove del coro), vi posto una ricetta semplicissima. Eh si, anche questa è fatta col tarassaco! Si vede che mi piace proprio in tutti i modi.
Ingredienti:
boccioli di tarassaco
aceto di mele
succo di limone
Procedimento:
Lavate velocemente i boccioli di tarassaco e fateli sbollentare per 2-3 minuti in acqua bollente acidulata con un po’ di succo di limone. Scolateli e metteteli ad asciugare su un panno pulito. Quando saranno asciutti, metteteli in un vasetto di vetro e coprite con aceto di mele.
Note:
I boccioli di tarassaco si trovano alla base dela pianta; il resto della pianta si presta ad innumerevoli utilizzi; con i fiori, potete fare lo sciroppo di tarassaco e le foglie magiarle sia crude in insalata che cotte (anche per condire la pasta). Ci sono poi tantissimi altri modi di utilizzare questa pianta meravigliosa e benefica. I boccioli di tarassaco sottaceto sostituiscono egregiamente i capperi, sia da mangiare così ma, soprattutto, in tutte le preparazioni in cui sono indicati.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ma che buoni!!!!! ne vado pazza: io di solito però ci metto anche il sale grosso.
Non li ho mai assaggiati, ‘orcamiseria devo rimediare!!!!!! e poi che meraviglia di foto….bravo Francesco!!!!!!!
Anch’io non li ho mai assaggiati…. Anche questa ricetta è da mettere in archivio, per i momenti in cui finalmente avrò tanto tempo a disposizione (nella prossima vita?) 🙂
E’ vero, le tue foto sono “da professionista”, aspettiamo quelle di Madrid!
E poi non sapevo che i boccioli fossero comestibili, e che si potessero preparare in questo modo! Mi piace tanto usare i fiori in cucina… in questo periodo aspetto che i fiori di nasturzio siano “pronti” per provare a fare un pesto arancione…
Scusate la domanda, ma os’e’ il tarassaco?
@ Stefania: il tarassaco è un’erba spontanea, che trovi descritta qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Tarassaco
Il fiore l’ho fotografato nel post sullo sciroppo di fiori di tarassaco:
http://www.veganblog.it/2009/05/13/sciroppo-di-fiori-di-tarassaco/
viene anche chiamato dente di leone, soffione o piscialetto.
Dopo il fiore fa un’infruttescenza, il soffione. Da bambini ci divertivamo a soffiarci sopra per far volare tutti quei piccoli paracadutisti. 😀
Le foglie si possono mangiare crude in insalata:
http://www.veganblog.it/2009/05/15/insalata-di-tarassaco-e-margherite/
o anche cotte, da sole o per condire la pasta.
Spero che queste informazioni ti siano sufficienti. 😉
Davvero…ma che belle idee e che bella foto!
Ciao, come si possono mangiare poi?