Pasta est-ovest e saluti

Innanzitutto vorrei dare qui il mio benvenuto ai nuovi cuochi. È bellissimo condividere le ricette veg con voi, e provare i vostri trucchi. Ora la pasta… È semplicissima.

Ingredienti (per 3 persone):

250 g di pasta che volete (io come al solito non ho resistito al richiamo dello spaghetto)
4-5 pomodori (rappresentano l’ovest)
10 g di arame (rappresentano l’est)
olio evo
1 cucchiaio di preparato per soffritto
1/2 bicchiere di vino bianco

Procedimento:
Mettete la pentola per l’acqua sul fuoco, e versateci dentro le alghe, direttamente, senza ammollo. Quando bolle, buttate la pasta e fate cuocere al dente. Intanto versate l’olio in una padellona, fate soffriggere un po’ di preparato, versateci i pomodori tagliati a tocchetti e 1/2 bicchiere di vino. Fate sfumare 1 minuto e spegnete. Scolate pasta e alghe e fate saltare in padella. mushu
Ora una digressione fuori tema: sto imparando ad usare photoshop per modificare le foto. Lo uso a volte con le foto per vVganblog, ma mi piacerebbe mostrarvi ciò su cui preferisco lavorare: animali e natura. Lui è Mushu, micio che vive sulla strada che passa qui sopra, fotografato da Ale ed elaborato da me. Vi piace?

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. complimenti ad Ale che è riuscito a cogliere in pieno quel meraviglioso sguardo gattesco “sappi-che mi-faccio ammirare/fotografare-solo-perchè-ho-deciso-io” e complimenti a te per la pasta e per l’esordio con photoshop!

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  2. bella, vale!! la pasta è proprio invitante, e il gattino è proprio simpatico!! ma le arame che sapore hanno? mai provate!

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  3. Sanno di mare, ma sono più delicate di altri tipi di alghe.
    Personalmente preferisco nori e hijiki, ma mi piacciono anche queste.

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  4. Ma l’est est est come vino d’accompagnamento ci sta bene? 😛

    Mi fanno gola, sebbene non sia una grande amante dello spaghetto:..

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  5. Mapi, Eh, Mushu è un tremendissimo.
    Nella foto non si vede, ha il sederone! E poi è terribile, ogni tanto sconfina da noi per farsi una manciata di croccantini, e allora inizia a soffiare e ringhiare a tutti, me compresa. Lui vive sopra insieme a tre fratelli, cìè una nostra amica che abita lì e si occupa di loro, come io mi occupo dei miei quattro randagini.

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  6. Chiara, ci sta bene sì, l’est est est.
    Non ho messo l’abbinamento col vino solo perché mi sembrava una pasta così semplice, ma dato il sapore di mare delle alghe, direi che è perfetto.

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  7. Gli spaghetti sono belli, ma quel curiosone ancora di più!!!!!!!!!!!

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  8. 🙂 ! l’idea del micio che fa il bullo col sederone è davvero buffa! belle queste realtà in cui gli animali riescono a convivere in libertà e pace con gli umani!
    devo proprio decidermi a provare le alghe! uso solo le kombu per cuocere i legumi!

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  9. Le tue paste sono sempre invitanti 🙂 E quel gattone sa tanto di “Romeo er meio der Coloseo” 🙂
    Sai Vale forse l’ho già detto………non mi ricordo…………io che mangio spesso le alghe le hijiki mi fanno un po’ impressione non trovi che sembrano pelose??? 🙂 Quindi vado di arame 🙂

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  10. Pelose? Non ci ho mai fatto caso… appena le riprendo, controllo…
    Mapi, i mici convivono serenamente con gli umani adesso che ci siamo noi. Prima non tanto. C’era gentaglia che spargeva bocconi avvelenati, e qualcuno che quando riusciva ad acchiapparli li uccideva 🙁

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  11. … ecco appunto, volevo metterci una postilla di questo genere ma oggi mi andava di essere ottimista… ahimé!

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  12. Belle le foto (come sempre) e ricetta appetitosa.
    Vale: diventi sempre più brava con photoshop, io non ho mai tempo e voglia di imparare ad usarlo come si deve (lo uso solo per ridimensonare le foto che metto sul blog!).
    Molto bello anche il gatto! 🙂

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  13. Ma guarda, oggi sono abbastanza ottimista (nonostante la politica) che comunque qui non sono sola.
    A parte Ale (che senza di lui sarei tipo morta) che mi ha sempre appoggiato (pensa che quando Hernan stava morendo – nonostante lo considerassimo ancora un randagino – non ha esitato ad assecondarmi e ad accompagnarmi in clinica, erano le dieci di sera, per salvarlo) non sono l’unica che si occupa dei gatti. C’è la nostra amica, c’è una vicina che abita un po’ più giù, e la vicina li ciba quando io non ci sono: le lascio il sacco di crocchi, e lei gli daè la pappa, facendosi aiutare dalle figlie che nello stesso tempo imparano la responsabilità e il rispetto dei diritti degli altri (e la più piccola, due anni, sa che la pappa va messa nelle ciotole per non sporcare. Due anni!)

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  14. Ciao, Francesco, bentornato!
    Ho messo una postilla per te, sulla ricetta della zenzecola!

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  15. be’, sicuramente la bimba di due anni è una bambina fortunata a crescere in una dimensione che trasuda di rispetto per gli altri esseri viventi cosa che purtroppo a molti bambini (anche molto più grandi) manca sempre di più! basta pensare che la maggior parte di loro riterrebbe dare da mangiare agli animali una cosa schifosa inutile e puzzolente, tanto meglio la playstation! per fortuna che ci sono persone come te, la tua amica e ale! e per fortuna che ci sono loro: i pelosi!
    no comment per il resto… ci rimane solo la grecia ormai, anche la spagna è andata…

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  16. @ Vale: grazie, sono subito andato a vedere la ricetta: che bella, la farò al più presto e, appena ci riesco, posto il reportage del viaggio; ho trovato un ristorantino molto vegan che merita un commento.
    Purtroppo non sono ancora riuscito a rivedere tutte le foto!

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  17. bellissima la foto e bella la ricetta! te l’ho già detto: ogni volta che vedo le tue ricette mi ricordo di comprare le alghe! allora esperte: quali mi consigliate???

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  18. Paola, dipende dai tuoi gusti.
    Magari per iniziare le arame vanno bene. Io ho cominciato con le hijiki, ma a me mancava il sapore di mare, quindi non faccio testo.

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  19. ma che bello!! devo proprio decidermi a fare il salto e a provare le alghe… se sanno di mare si potrebbe provare a veganizzare qualche ricettina tipica a base di pesce, sughi soprattutto… che dici vale?

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  20. Dico Che dovresti provare. E poi postare.
    Io devo riuscire a trovare qualcosa simile al caviale.

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  21. cavoli queste alghe!!
    mi dimentico sempre di comprarlo!sono patologica!! quando le mangio nelle zuppe nei ristoranti o nelle insalate..le adoro!! ma mi dimentico sempre di prenderle..porcaccia :-)))
    una cosa volevo chiederti….io ho sempre visto i fogli di alghe…
    tu le tagli a listarelle?!
    o le arame le vendono cosi, cm si vede nella ricetta!!

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  22. Bello quel gattaccio !
    Gli “spaghi” sono di un invitante… !!!
    😉

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  23. Le arame le vendono così.Anche le hijiki. Invece le nori le vendono a fogli, a listarelle o a fiocchi (per lo meno, al natura sì in cui vado)

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  24. bellissimo il miciotto…

    mi hai fatto veir voglia di fotografare i cuccioli che ho sotto casa…

    Per le alghe: mai provate, ma credo che saranno la prossima spesa che faro’, ovvio se riesco a trovarle!

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