Finalmente ho trovato un’occasione per consumare dei semi di papavero che stazionano nella mia cucina da qualche mese!! Così i panini al Rosmarino avranno degli amichetti con i quali giocare! Hihihihi!!!
Ingredienti:
100 g di Farina di Grano Saraceno
100g di Farina di Mais tipo Fioretto
300g abbondanti di Farina di Grano Tenero 00
9 g di Lievito di Pasta Madre di Farro
320 ml composti da: acqua naturale a temperatura ambiente + il centrifugato di 2 mele gialle medio-piccole+ 1 cucchiaio scarso di olio di sesamo, che volendo si potrebbe omettere visto che i Semi di Papavero sono già oleosi… Ma avete a che fare con una mangiona e quindi……
3/4 cucchiai di di Semi di Papavero (a piacere)
Procedimento (parte a macchina, parte a mano):
Ho formato la palla di pasta come di consueto e lasciato a lievitare per quasi 4 ore. Impastato di nuovo a mano, fatto le pagnottelle, spennellato la superficie con unguento di olio+acqua+curcuma (1 a 2 + pizzico), lasciato lievitare ancora un po’, e messo in forno a 200 ° fino a quando la crosticina diventa di un bel marroncino. Appena usciti dal forno e dopo il servizio fotografico (hihihihi!) li ho messi subito nel congelatore. L’unico modo perché non vengano pappati immediatamente dalla sottoscritta!!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Sono fantastici. Ti sei data alla panificazione!!! e con ottimi risultati. Bravissima
Semplicemente meravigliosi.
Nooooooooooooooooo Mamma che BBONI!!!!!!!!!!!! Ma non mi dirai che hai ancora i panini al rosmarino?!?!? Sono io la sola ingorda di pane, mi soffoco addirittura le volte cioè 🙁 Fantastici!!!!! Peccato metterli subito in freezer se vuoi li mangio io al tuo posto hi hi hi 😆
urca giuditta! fantastici panini! perfetti da colazione direi! questo we provo a farli anch’io! che voglia…. ^__^
giudi giudi le tue panificazioni sono davvero super. complimenti per l’inventiva e la bravaura 😛
Grazie ragazzuole!! 🙂 🙂 🙂 🙂
Certo che io te e Gemma con le farine ci divertiamo proprio 🙂 Questi panini sono da provare, io i semi di papavero li metto spesso sul pane :-)Ma dimmi che gusto da il succo di mela si sente?
Vero!! Sì, la mela si sente! Dà loro un sapore dolce ma leggero leggero leggero!
Ps, intanto che ci sono ti volevo dire che ho fatto le lasagne alle ortiche con verdure e besciamella di riso: una delizia! Non ho fatto a tempo a fotografarle perché le ho preparate di domenica quando Beppe ha il turno di mattina presto e all’ora di pranzo torna con la lupa…!! Invece oggi ho provato subito le tue frittelle, ma anch’io non resisto mai a fare delle modifiche ma solo per utilizzare quello che ho già in casa, non certo per migliorarle perché le tue erano spettacolari!! Ho messo la ricetta nelle bozze ma ce le siamo sbafate subito e quindi quando le rifaccio, le fotografo e le posto!! Beppe le ha apprezzate tantissimo (e anch’io, ovviamente!!): grazieeeee!!!!!
Bene sono felice di sapere che le mie idee siano state apprezzate e che da esse ne sia nata un altra, brava Giuditta mi piace molto come cucini 🙂 Al prossimo picnik potreste essere dei nostri con Bruno come hai visto ci vuole chi è allupato per tutta quella roba preparate 😛
Onoratissima del tuo giudizio sulla mia cucina!!!!!!!! Thankssss! 🙂
Che belli, mi piace anche il titolo della ricetta
W gli amichetti paninetti ^_^
Buonissime. Brava. 😉
Ooooh, anche io ho semi di papavero comprati tempo fa con il buon proposito di farci dei panini, ma ancora sono sigillati nella loro bustina! In più ho delle mele regalate dal suocero. In più venerdì finalmente entro in ferie, quindi avrò tempo per fare molte cose.
Tutta questa serie di coincidenze riuscirà a farmi fare i tuoi panini? Spero proprio O_o se riuscirò batterò un colpo.
Meravigliosi!!! Purtroppo non ho la pasta madre e…ehm…. non so come si faccia!!! Aiutoooo
Andrada, Nello, Xuxa, TINe e Titti: grazie per i vostri commenti! 🙂
Titti: anch’io non la pasta madre (non ho ancora avuto il coraggio di produrla, anche se prima o poi ci proverò! Se ti interessa comunque penso che seguirò la ricetta che trovi sul blog di Aldo Bongiovanni, quello di Tibiona: lì trovi la ricetta passo passo con tanto di foto).
Il lievito che uso io è un mix di lievito attivatore+ pasta madre in polvere. In commercio lo trovi con facilità.
Ciao Giuditta e complimenti per i tuoi meravigliosi panini e per gli altri riuscitissimi esperimenti.
Sono molto incuriosita dal tuo agente lievitante (Lievito di Pasta Madre di Farro) e dalle piccole dosi che di esso usi. E’ per caso la stessa cosa della Pasta acida di farro che vendono sul sito TiBioNa? In caso contrario, dove lo trovi?
Grazie mille e ancora bravissima! 🙂
Ciao Laura! Grazie mille a te per quello che scrivi! 🙂
Non so se è la stessa cosa della Pasta acida di farro che vendono su TiBioNa, che so che esiste ma non ho mai acquistato. Se non ricordo male l’ha provato mia mamma ma, credo, che gli vada comunque aggiunto del lievito di birra… Ma mi posso sbagliare….
Quello che uso io lo compro in un negozio bio vicino casa ed Lievito di Pasta Madre di Farro (ma c’è anche in altre due versioni: di Frumento e di Kamut) con aggiunta di Lievito attivo essiccato. NOn escludo che lo si possa trovare anche su qualche sito specializzato in alimenti biologici. La marca è Antico Molino Rosso. Fammi sapere se ti sono stata d’aiuto…. Ciaoo
Grazie Giuditta!
Sì, anche a me era sembrato di capire che alla pasta acida va comunque aggiunto lievito di birra. Quello che usi tu è invece molto interessante, proverò a cercarlo e ti farò sapere.
Grazie mille per le informazioni e continua a stupirci e deliziarci con i tuoi impasti! 😉
Molto appetitosi. Fantastici, complimenti !
Grazie Babi! 🙂