Rientro a casa

Eccomi di rientro dalle vacanze…..tre giorni per tornare a casa da trecento chilometri di distanza….non male èh!! 🙂

E a chi non fanno bene le vacanze o meglio, a chi non fa bene viaggiare?

Ora vi posto una cenetta di rientro….giusto per trattarci bene dopo le nostre vacanze goduriose!

Per le lenticchie nere:

una tazza di lenticchie nere (sulla confezione dice lenticchie nere e vengono dal canada…non so altro ma sono molto profumate)

tre tazze di acqua

un pezzetto di alga kombu

scorza di un limone gratugiata

coriandolo in polvere

olio evo

sale

Procedimento:

cuocere le lenticchie con l’acqua e la kombu, senza ammollo, per una ventina di minuti ma ve ne accorgete perchè l’acqua viene assorbita tutta e le lenticchie rimangono asciutte e sgranate. Se hanno ancora del liquido scolatele.

Lasciate intiepidire e condite con sale, olio evo,  una spolverata di coriandolo e tutta la scorza del limone.

Lasciate raffreddare prima di comporre il piatto.

Per le verdure saltate:

2 melanzane

2 piccoli peperoni lunghi

2 zucchine medie (io ne ho usata una tonda e di colore giallo)

mezzo porro

maggiorana

olio evo

sale

Procedimento:

Soffriggere il porro con un po’ di evo, tagliare le verdure a cubetti medi e i peperoni a striscioline ed inserirli con il porro.

Continuare le cottura salando e aggiungendo un po’ di maggiorana, il tutto a fuoco vivo.

Per i fiori di zucca:

20 fiori di zucca

 fare una pastella a sentimento stemperando un po’ di farina in acqua naturale e sale, cercando di non far grumi e al momento della frittura mettere un po’ di vino bianco frizzante (io ho usato del Pignoletto…tipico dei colli imolesi…a pochi km da casa mia),

olio per friggere

Procedimento:

pulire i fiori di zucca….

metterli ammollo nella pastella a cui avrete aggiunto il vino frizzante.

Portate a temperatura l’olio e appena pronto aiutatevi con un cucchiaio con cui raccogliete un fiore e un po’ di pastella, adagiate il tutto sull’olio e il gioco è fatto.

Quando le frittelle saranno dorate da tutte due i lati adagiatele su carta assorbente ma non stratificatele con altre frittelle o carta perchè si ammorbidiscono troppo.

Procedimento finale:

componete il piatto con le verdure saltate, le lenticchie nere e i fiori fritti……fatelo meglio del mio che ho impegnato le forze più sul contenuto del piatto che sulla presentazione! 🙂

Considerazioni:

In realtà sono rientrata dalle vacanze da due settimane ma la lentezza e il tempo che ho impiegato ad aggiornarmi su VeganBlog han allungato i tempi per pubblicare ricette.

E’ quasi come un lavoro tenersi aggiornati sugli avvenimeti e le ricette di VeganBlog….le sorprese non son mai finite, le ricette son entusiasmanti e ancora non so dove è finito Mirko…. ho visto PizzaPie che abbraccia cassette di meloni….Chicca l’inarrestabile che cade e si deve pur fermare…Neofrieda che si è data ai gelati pure comprando la gelatiera ma tranquilli perchè andrà sicuramente a energia solare….nuove sagre del seitan….e novità pre annunciate……insomma, un po’ per la mia incapacità all’uso del mezzo, un po’ per la mia lentezza e un po’ per voi che tenete ben attivo il sito….arrivo solo ora…..meglio tardi che….

Le mie vacanze sono state splendide, piene di relax, oziose a più non posso, meditative davanti a tanta natura e a certi paesaggi da stupire…..non ero chissà dove  a bordo del camper giallo che quest’anno ha fatto relax, perchè abbiamo viaggiato con le bici sulla bella terra di toscana.

Ne approfitto per salutare tutte e tutti i nuovi vegan chef (che fa più figo come dice Sauro)!!!!

Vi regalo uno dei tanti e sempre irripetibili tramonti. 🙂

Buone vacanze a chi deve andare, buona permanenza a chi sta, buon rientro a chi è tornato e BUONA VITA A TUTTE E TUTTI VOI!!!