Insalata di cocomero pugliese

Grazie a Paola e Rup quest’anno abbiamo fatto una conoscenza molto speciale e gustosa, quella col cocomero pugliese 😀 Molti di voi magari lo conoscono già. Non avevo mai visto ne tanto meno assaggiato questo meraviglioso ortaggio, già trattasi di ortaggio della stessa famiglia dei cocomeri, vi riporto le notizie che ho trovato in merito: il barattiere [Cucumis melo L.], si raccoglie immaturo, si mangia crudo senza condimento, spesso accompagnando la pasta asciutta condita con cacioricotta o come ingrediente di diverse insalate.
Il frutto è glabro di forma tendenzialmente sferica a volte leggermente affusolata nella zona peduncolare.
Il peso oscilla intorno a 400-600 g ma possono ritrovarsi anche di oltre 1000 g.
Il colore dell’epicarpo dei frutti immaturi è verde di diversa tonalità, mentre a maturazione fisiologica diventa giallo.
La polpa è dapprima croccante, poi, man mano che il frutto matura, diventa sempre più soffice, sapida e profumata, mentre il colore, all’inizio è verde di varia tonalità e tende al rosato nei frutti più maturi.
E’ gradito dai consumatori per l’assenza del sapore amaro, l’elevato contenuto di acqua, il basso contenuto di zuccheri, la sensazione di freschezza e per la buona digeribilità, sicuramente migliore del cetriolo.
Molto spesso le popolazioni vengono indicate con il colore dell’epicarpo, la forma del frutto o con il nome della località in cui sono state selezionate e mantenute in vita con la coltivazione. Esempi sono il:
-Carosello barese,
-Mezzo lungo di Polignano,
-Carosello tondo di Manduria,
-Carosello bianco leccese, eccetera.
E’ una varieta’ di cucurbitacea, come lo sono i cocomeri. Il nome varia,  da zona a zona della pulgia.

Ne abbiamo comprati parecchi il giorno prima della nostra partenza, si conservano benissimo per diversi giorni, purtroppo però sono finiti in fretta, piacciono tantissimo anche a Teo. I pugliesi forte lo riteranno poco ortodosso ma noi qui abbiamo scoperto che sono buonissimi conditi con l’acidulato di humeboshi e io in particolare coi germogli di ravanello, il contrasto dolciastro con il sapore piccantino dei germogli è davvero molto gustoso.

Ingredienti:

• cocomero pugliese
• germogli di ravanello
• cipolla di tropea
• acidulato di humeboshi
• olio

Procedimento:

Sbucciate i cocomeri, divideteli privandoli dei semi interni, tagliate a fettine metteteli in una ciotala con i germogli e abbondante cipolla di tropea condite con una spruzzata di hume e olio. Basta tutto qua,  insalata gustosissima e super leggera

Ps per Paola: l’anno prossimo ne porterò a cosa il triplo, anche se ho tenuto un po’ di semi e voglio quindi provare a piantarli chissà mai che si diffondano anche qua 😛