Peperoni imbottiti

(una delle mille versioni possibili ed immaginabili)

Ingredienti:

4 peperoni dai colori sgargianti

1 cipolletta bianca

2 zucchine e 2 carote di medie dimensioni

1 ciotola di bulghur avanzato da qualcos’altro

1 ricottina metodo concita

2-3 cucchiai di olive nere taggiasche sottolio e qualche cappero

2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie

Condimenti: 1 cucchiaino di (mio) dado morbido di verdurine miste – timo secco a volontà – 1/2 cucchiaino di harissa – olio evo

Procedimento:

Ho disposto il megawok in ghisa che pesa una tonnellata (regalo di qualche anno fa del mio amore…forse uno dei regali più belli che mi abbia mai fatto!) sul fornello e ci ho ammorbidito in acqua e olio evo la cipolla tagliuzzata con un bel po’ di timo secco, l’harissa e il dado. Poi ho affettato zucchine e carote e le ho fatte saltare qualche minuto insieme alla cipolla. Ho spento il fuoco e unito tutto il resto.

Nel frattempo ho lavato e svuotato i peperoni (o le peperone o qual che l’è) e li ho cotti al vapore giusto un pochino (per ammorbidirli); li ho riempiti e cacciati in forno a 200° per 15′ ossia fino a quando non mi si sono quasi carbonizzati…

Sono piaciuti anche ai miei genitori normalmente piuttosto scettici verso qualsiasi cosa io cucini…

Ieri ho saccheggiato modello Attila l’orto del mio papi ed ora ho il frigo traboccante di squisitezze vegetali di ogni genere… spero di potermi scatenare ai fornelli quanto prima…heheheh..

Vi saluto con qualche immancabile scenetta rubata ai miei ragatti che si coccolavano…

E infine manine…

Buon avvio di settimana a tutti! ^__^