caciotte di tofu
dopo aver fatto il tofu ,con latte autoprodotto, senza aggiunta di grassi di nessun genere (solo sale grosso e nigari.)…vedete come mi è venuto bello,sono orgogliosa perchè fino a qualche mese fa non sapevo neanche dell’esistenza del tofu…devo dire che….. come sapore è buono….
ingredienti
1 caciotta di tofu autoprodotto
1 cucchiaio disemi di finocchietti
1 cucchiaio di pistacchi
un po’ d’olio
un po’ di paprica qb
procedimento
mescolare nel mixser tutti gli ingredienti,e otterrete una crema da spalmare sul pane una delizia
io l’ho usata per fare i miei ravioli…ottimi conditi poi con un po’ di burro di soia e pistacchi grattugiati grossolanamente
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Buono rosa…senza grassi!!!! Il latte lo fai con la macchina o “a mano”? Ottima idea i semi di finocchio. Qualche giorno fa ho comperato i semi di finocchio tritati. E’ la stessa cosa?
Che bello questo tofu! Io ancora mi ci devo cimentare, non mi piace molto come sapore però il homemade ha tutto un altro sapore.
Per non parlare che non mangio ravioli da secoli.
Bravissima.
Starei ore a guardare il tuo lavoro, da un senso di pace infinito, probabilmente è il tuo ordine che io non riuscirò a raggiungere mai. Quanta soia hai usato per arrivare a quel quantitativo?
Complimenti:)
titti io ho uato semi interi che poi ho triturato….ho passato nel mixer poi messo nella boccetta pronti per essere usati….quelli già tritati vanno benea
Buonissimo! Eccoti riapparire con il formaggioso piatto vegan…
ah Titti il latte lo faccio col minipimer —-frullatore a immersione
Grazie Rosa!
Che spettacolo!!!
Grazie Rosa!
Mo’
Che belle caciotte, ma i ravioli meritano un bel post a parte, sono stupendi…
… anche io ho quello stampino per fare i ravioli, ma non mi trovo, non riesco a far staccare il raviolo dallo stampo senza rovinarlo… consigli ?
Un’altra meraviglia ecozoica!
😉
rosa sei strepitosa!! 🙂
stupendo il tofu e davvero una bellezza i ravioli!!!!
^Rosa se bravissima!Le tue ricette hanno tutte un aspetto meraviglioso!
Stratosferici questi ravioli-girasole!! Rosa sei davvero una mamma meravigliosa 🙂 🙂 🙂
grande rosa! ma le caciotte di tofu devono “stagionare”? quanto si conservano e come? grazie e buona giornata ^__^
Bellissimi! Hai seguito il procedimento che avevi spiegato nella ricotta salata?
Che meraviglia Rosa, magari anche la mia mamma si convertisse!!
Rosa complimenti!! Le tue caciotte sono favolose, belle davvero da vedere e chissà che buone! Anche i tuoi ravioli hanno un aura di tempi andati… sei davvero una grande chef, tuo figlio sarà orgoglioso di te! Bravissima, continua così!
Che belli.. ma sono spettacolari quelle caciotte!!!
Rosa sei bravissima, le tue ricette e foto, mi trasmettono calore, senso di famiglia… grazie 🙂
Chiedo venia cara Rosa ieri mi sono persa questa meraviglia di creazione 😀
Che meraviglia… troppo belli
Marta caciotte per modo di dire è semlicemente tofu messo nella vaschetta che a me ricordano le caciotte….grazie per i complimenti a tutti…per me queste sono le ricette più semplici…provenendo da una famiglia numerosa sono abituata alle grandi quantità…infatti io faccio i ravioli a mo’ di catena di montaggio non mi posso mettere a farli a uno a dovendone fare più di 50 per volta–PS sono la nona di dodici figli ….comunque il tofo coi semi di finocchi è veramente buono …mio figlio dice che è il più buono tra quelli che abbiamo fatto finora…come dice lui da 1 a 10 —10…..ciao ragazzi ora vi saluto che devo andare 2 giorni al mare,per il fine settimana
Splendidi…Uuuuhhh
Che spettacolo Rosa!!!! Mi fai morire… nel senso buono!!!! 😉 Sai che ho rifatto la tua ricotta tante ma tante ma tante di quelle volte!!!! Sempre squisita!!!! L’ultima l’ho fatta con la pasta di pistacchio, uno spettacolo!!!!
Rosa sei super brava!!! Le tue ricette sono bellissime, sempre!
Il tofu invece l’ho fatto con le olive verdi… magari poi posto la ricetta.
Che bell’abbinamento tofu e semi di finocchio! Volevo fare ieri dei ravioloni home-made con ricotta e spinaci, ma poi mi sembrava troppo banale! Invece con i semini cambia molto dai soliti sapori: geniale! 🙂
Elettra per usare lo stampimpino e far uscire i ravioli senza rovinarli devi semplicemente fare pressione con lo stampino sulla raviola e poi girare un po’ in modo che la pasta si taglia poi se non esce ti aiuti con il dito ….delicatamente
FataGallura il tofu è insapore per questo aggiungendo vari ingredienti provando e riprovando trovi quello che per il tuo gusto è più buono,noi(io e mio figlio —io lo faccio lui lo consuma )noi lo abbianmo sperimentato col basilico che da spalmare sul pane non è tanto buono ma nella pasta col pomodoro è divino… quello con i semi di finocchi finora è quello che è piaciuto di più,prova a farlo usando anche il tofu comprato vedrai che poi passerai all’autoproduzione per abbassare il costo
che delizia
Rosa ma come lo fai il tofu? Non ho capito. Un bacione
Paola il tofu lo faccio semplicemente così:
2l di latte di soia-1 cucchiaino di sale grosso-1cucchiaio di nigari-
metto il latte a bollire nella pentola poco prima che giunge a bollore aggiungo il sale e il nigari giro spengo il fuoco chiudo la pentola con il coperchio e aspetto circa mezzora che il latte si coagola,
dopodichè metto il tofu in una vascedda e aspetto che perde tutto il siero…
Grazie Rosa! Ancora una cosina, ma il nigari dove lo conservi? A me una volta si è sciolto completamente. Si può sostituire con qualcos’altro secondo te? Un bacio
Paola scusa se rispondo con un po’ di ritardo ma non ci sono stata sono salita su a Perugia x la laurea di mio figlio ….sono rientrata giusto oggi….allora il nigari lo conservo nella sua confezione ma siccome mi dura poco non ha il tempo di av ariarsi…per sostituire il nigari con qualcosaltro sono in fase di sperimentaxzione vi farò sapere….ciao un bacione
Ciao Rosa,
come si fa a fare il tofu? Ho telo, soia e minipimer…
Grazie per le dritte! 🙂
Allora…All-Is-Possibile, inizia col fare il latte cerca sul blog “latte di soia col minipimer”,dopo aver fatto il latte con
2 litri di latte e 2 cucchiai colmi di nigari prepari il tofu, vedi anche
“ricotta vegan” il metodo è lo stesso senza l’aggiunta di grassi devi usare solo latte e nigari ciao un bacio ….scusami ma non riescoa rimandarti alla pagina ,non sono tanta pratica ancora ho tanto da imparare….
Grazie per la risposta Rosa e scusami se riesco a risponderti solo ora…
Ho letto la ricetta del latte di soia (è questa, giusto? http://www.veganblog.it/2010/07/14/latte-di-soja-con-mini-pimer/ ) ma,evidentemente sbaglio qualcosa nella preparazione..
Io di solito metto a bagno i semi per 12 ore, poi li sciacquo e li metto a bollire per una mezz’oretta. Li frullo con un pò di acqua (spesso però passano delle ore dalla fase precedente, c’è sempre tanto da fare….. ) e poi li passo nella centrifuga, facendo attenzione che venga rispettato il rapporto 100grammi di semi secchi = 1 litro d’acqua. Quando ho finito metto il tutto in pentola e porto a ebollizione per una mezz’oretta. Poi lascio raffreddare e filtro usando la tela per formaggio o uno straccio. Poi metto il tutto in bottiglie di plastica.
Dopo neanche 24 ore il latte si separa in parte liquida e “granulosa” e inizia a fare un odore poco invitante.
Dove sbaglio? A te non capita?
Ciao All-Is-Possibile metti a bagno per 12 ore va bene–poi li sciacqui bene-li metti a bollire per mezzora non va bene—-devi frullare la soia cruda, metti a bollire l’acqua 2 litri x 200 gr di soia devi frullare la soia cruda con l’acqua calda presa dalla pentola ,poi rimetti tutto in pentola e fai bollire per 15-20 minuti,spegni lasci raffreddare e separe il latte dall’okara….semplice spero di essere stata chiara ,fammi sapere un bacio
ho messo a bagno la soia… domani provo!! 🙂