Sandro per il nostro anniversario mi ha regalato il germogliatore e questi sono i primi “nati”! Non li abbiamo fatti crescere molto perchè eravamo curiosi di assaggiarli. Erano proprio tenerelli! Come primo esperimento abbiamo provato con i germogli di rucola che non hanno bisogno di ammollo e crescono in 4 giorni. Per quanto ne so io, vista la mia inesperienza, sono venuti bene, però qualcuno può smentirmi e/o darmi consigli, che saranno ben accetti! Il tempo è più da zuppa calda che da insalata, però dovevo mangiare questi germoglietti! E allora ho fatto un’insalatina.
Ingredienti:
cetriolo
zucchino
germogli di rucola
limone
menta selvatica
Procedimento:
Ho tagliato a rondelle il cetriolo; ho tagliato lo zucchino sottile sottile (con il pelapatate); ho aggiunto i germogli e condito con succo di limone della nostra pianta! 🙂 Dimenticavo la menta, raccolta il giorno stesso camminando per i boschi con la mia amica Marzia! Buona e rinfrescante! Sicuramente più indicata fra qualche giorno, sempre che il sole si degni di spuntare!!!!!
Eccoli! Pensate che io ho la fobia per le cose piccole piccole tutte insieme… sto male anche solo a pensarle… Infatti sarà Sandro che si occuperà di questa nuova “attività”!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao, sembra stupenda… Posso chiederti dove si compre un germogliatore? Grazie!
So che Sandro, il mio fidanzato, l’ha preso al Natura Sì, ma lo trovi anche nei negozi biologici, nelle erboristerie e on line (fai una ricerchina con google, vedrai che qualcosa salta fuori. ne esistono di diversi tipi ma quello di plastica è quello più economico, credo… e comunque so che c’è anche il modo di farselo in casa).
Finora ho sempre preso i germogli di soya in salamoia, ma voglio provare a farmeli da me.
Però penso di usare quelle vaschette di plastica da supermercato…
Sì Vale, credo che vadano bene anche quelle… 😉
Bravissima! Ma per evitare di riempire casa di ulteriori marchingegni ho pensato bene, come Vale, di usare delle vaschette l’una sull’altra tutte forate tranne l’ultima.
Io mi unisco al pensiero di Vale ma……cos’è ‘sta storia della vaschetta di plastica???? come posso fare il mio germogliatore made at home????
il germogliatore, che bella invenzione! 😀 anch’io lo voglio!!!!!
Francesca, ci devo pensare.
Ora mi metto il cappello di Archimede in testa e penso ad una soluzione non troppo cervellotica, poi magari faccio un po’ di foto e posto i risultati.
Dai Vale! Il cappello di Archimedeeeeeeeee!!! sono una lettrice accanita di Topolino, anche se adesso è già un pò che non lo compro… devo riprendere questa sana abitudine! 😉
Allora mi dovete proprio consigliare: mi hanno regalato un germogliatore ma non so cosa farci germogliare! Che semi mi consigliate?
@Vale e Roberto: quello che hanno regalato a me è un ingombrante bandotto (tipica voce veneta) di plastica costituito sostanzialmente da vaschette forate, ergo penso voi possiate serenamente farvi un germogliatore hand-made anzichè comprarne uno (che, ripeto, occupa un sacco di spazio, accidenti!).
Ciao, scusate, ma il germogliatore con le vaschette casalinghe come si fa?
Non sarà mica come gli esperimenti che ci facevano fare a scuola con i ceci? Ricordo che mettevamo i semini nella vaschetta e coprivamo con del cotone idrofilo e lasciavamo al buio e dopo pochi giorni ecco lì dei germogli che poi nessuno ci spiegava cosa farne e finivano sempre secchi nella spazzatura. Ho consumato talmente tanti ceci e fagioli…………………
Silvia, se vai in un negozio bio troverai sicuramente delle bustine di semi selezionati apposta per farli germogliare, comunque oltre alla soia di possoo far germogliare i legumi, tutti i cereali, l’erba medica, io crescione, spezie varie come cipolla, porri, carote, poi il lino, basilico, cavolo cappuccio, rucola, girasole.
Qualsiasi seme commestibile si puù far germogliare.
I germogli sono ricchi di enzimi, oligoelementi, vitamine, aminoacidi (tutto ciò che serve alla pianta per crescere concentratoo in pochi millimetri, sono facili da digerire, e oltretutto sono gustosi. (indottrinamento da “cucchiaio verde”)
Silvia,. è un pochino diverso.
Ci sono diversi metodi per produrre germogli, ma pare che tutti prevedano un periodo di qualche ora in ammollo. Poi bisogna mettere i semi nel germogliatore, o come penso di fare io, in vaschette con un sottile strato di cotone (poi comunque vedrò), tenendolo al riparo dal sole e a temperatura costante. A seconda del seme usato si aspetta tra i quattro giorni e una settimana, e i germogli così ottenuti si possono usare subito.
A me i germogli fan venire in mente l’estate. Li adoro così crudi in insalata (e ho provato solo la soya, fin’ora)
Ciao Vale, se ci sei ancora volevo chiederti che sapore hanno? E poi ho letto il post di Roberto, perchè dice di vaschette sovrapposte forate tranne l’ultima. Forse per far germogliare più cose diverse, quindi solo per comodità? Forate perchè occorre bagnare? Perchè il germgliatore sono sicura che non lo avrò mai ma di vaschette ho voglia. Ciao .
Esatto, più vaschette servono a produrre di più.
Forate, perchè bagnando la prima poi l’acqua in eccesso scenderà su quella sotto, fino all’ultima, che non deve avere i fori perché sennò fai un lago sul pavimento.
Poi ripeto, il tempo di darmi una regolata al cervello (e farci pace), che ho intenzione di “costruirne” uno, fotografarlo e postare il tentativo.
Quanto al sapore, io dico sempre che sanno di verde. Sono teneri, croccanti, profumati, ma in modo delicato. che poi comeho già detto io ho provato solo quelli di soya. Prossimamente quelli di sesamo e lenticchie. Magari già dalla prossima settimana.
Questo piattino direi che mi attira proprio tanto, io sto provando a fare i germogli di fieno greco che pare sia un portento di minerali 🙂 Brava Loira
@vale,credo che alcuni semi non richiedano l’ammollo (ad esempio io ho provato con la rucola e sulla confezione c’è scitto di metterli direttamente nel germogliatore e bagnarli). Addirittura, quando mi documentavo on line, ho letto che qualcuno non mette in ammollo nessun tipo di seme…. Bò… proverò e vi farò sapere come procedono gli esperimenti.
@silvia, il sapore quello della pianta a cui darebbero origine, ma più deciso (secondo me….). Io però per il momento ho assaggiato soltanto porro (molto buono ma molto molto forte come sapore, quindi se non piace il gusto “cipolloso” all’ennesima potenza te lo sconsiglio) e rucola, buono, saporito ma al punto giusto!
@qualcuno sa se i germogli vanno lavati prima di consumarli???? merci
Credo proprio di si, lo avevo letto da qualche parte, io li lavo sempre 🙂
Bene, perchè anch’io li ho lavati, ma non sapevo se avevo fatto bene o no!!! Grazie!
Sì, mi pareva di averlo letto sul Cucchiaio Verde, ma solo per alcuni tipi di seme.
Ciao leggendo i vostri commenti sui germogli mi è venuto in mente che avevo visto sul sito stella di sale come farli in casa senza germogliatore, li voglio provare e spero che q
Ciao leggendo i vostri commenti sui germogli mi è venuto in mente che avevo visto sul sito stella di sale come farli in casa senza germogliatore, voglio provare a farli anch’io e spero che questo sito possa essere utile anche a voi. ciao elisa
Ciao, Elisa ho provato il suggerimento che avevi dato, ho visitato il sito stella di sale ed ho fatto il miei germogli che sono venuti ottimi. Il procedimento è semplice e personalmente l’ho ritenuto più pratico delle vaschette che non sapevo dove mettere. In questo modo, invece, non ho occupato nessun ripiano ed erano sempre sotto controllo. Grazie della dritta, io lo consiglio, purtroppo non ho la macchina digitale e non posso fare vedere il risultato, credetemi sulla parola.
Ciao a tutti buona domenica.
Loira, mi devi spiegare come fai con i germogli di rucola, sono tre volte che ci provo ma ogni volta viene la muffa, non capisco…
Tutti gli altri semi che faccio vengono bene, soltanto la rucola non vuole crescere…. eppure mi piacerebbe tanto assaggiarli, ho sentito dire che sono veramente buoni!
la plastica Non fa respirare i germogli! C’è Il rischio che si amuffiscano.. Andrebbero meglio contenitori di ceramica o vetro.. Ho letto una cosa molto interessante sulla struttura piramidale, hanno Fatto degli esperimenti mettendo un vaso con delle piantine giovani o dei semi sotto una struttura a piramide, anche di legno, e hanno visto che germogliano prima.. Perché la struttura a piramide permette di incanalare dalla punta l’energia e riversarla verso Il basso, sottostante a essa e quindi facendo in modo che le piantine crescano più in fretta! Viene utilizzata anche per fare yoga.. Bisognerebbe provare! Fate una ricerca su internet 🙂