Vi chiederete che cosa significa O.F.? Semplice: Oktober Fest… Non ci sono mai stata a questa festona birraiola ma le salsicce veg ci stanno tutte, mancano solo i crauti 😉 E poi a ottobre è anche il mio compleanno (stesso giorno di Sauro, ho scoperto).
La voglia di salsiccette mi è venuta leggendo una ricetta di Mannu con i vegan bratwurst. Ho cercato ricette su internet ma alla fine ho fatto di testa mia, prendendo come riferimento questa mia ricetta pubblicata tempo fa. Ma bando alla ciance…
Ingredienti:
70 g di lenticchie rosse decorticate e spezzate
70 g di glutine
3 cucchiai di evo
2 cucchiai di passata di pomodoro
1 cucchiaio pieno di semi di zucca
cipolla (quantità a seconda dei gusti)
2 cucchiaini buoni di fecola di patate
1 cucchiaino abbondante di agar agar
1 cucchiaino di paprika
1 cucchiaino di sale (Trocomare)
peperoncino*, rosmarino, salvia, noce moscata
65 ml di acqua calda
1 rametto di rosmarino per l’affumicatura
* ne ho usati 6!!! 😉
Procedimento:
Lasciare le lenticchie in ammollo con poca acqua per un paio di ore. Polverizzare nel tritatutto le spezie e i semi (meglio farlo separatamente); in una terrina mixarle con il sale. Sciaquare le lenticchie, metterle nel frullatore, mescolare con un cucchiaio e frullare (a velocità bassa) con evo e passata di pomodoro. Versare la crema ottenuta in un recipiente fondo, aggiungere le spezie e i semi della terrina e poi in ordine: il glutine, l’agar agar, la fecola e in ultimo la fecola. Mescolare tutto con un cucchiaio finché l’acqua non sia assorbita.
Modellare con le mani l’impasto glutinoso. Essendo molto morbido, non è possibile formare una palla (come nelle mie ricette precedenti). Posizionare quindi il composto su un bel foglio di pellicola trasparente e avvolgerlo il più stretto possibile. Metterlo in un recipiente e lasciarlo prima nel freezer per 25 minuti e poi per 10 nel frigo.
Formare le salsiccette e insaccarle usando pellicola e spago, stringendo il più possibile ai lati. Nella ricetta linkata nell’intro c’è una foto dell’insaccatura. Riporre le salsicce in frigo per 1 ora e 50 minuti e 10′ nel frigo.
Togliere la pellicola, modellare leggermente le salsicce se necessario, e cuocere a vapore per 40 minuti, usando necessariamente il piattino nel cestello.
(In fase di cottura, non ho girato le salsicce prima di 30 minuti – mi sono distratta guardando Veganblog 😀 – e sotto si sono attaccatte al piattino, creando l’effetto delle salsicce tagliate a metà, vedi foto).
Una volta cotte le salsicce, prendere un rametto di rosmarino secco e “accenderlo” con un accendino o cerino. Passare le salsicce nel fumo sprigionato (il rametto si spegne subito).
Gustare semplicemente riscaldate (come ho fatto io) o rosolarle con olio e aglio se si desiderano più saporite.
P.S. : queste salsicce sono piaciute anche a mia madre, che non mangia le lenticchie né ama i miei intrugli glutinosi speziati. La ricetta quindi me la sono scritta e messa da parte!!! 😀
Anch’io come Mirko sono stata sul Lago Maggiore, un posto davvero bello. Fra le foto fatte eccovi questa scattata a Orta San Giulio. Amo fotografare le anatre!!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Signorina Andrada, mi inchino davanti a cotanta bellezza e bontà, naturalmente!Queste autoprodotte devono essere davvero ancora più buone di quelle che si acquistano. Bravaaaaaaaaaa! Tanto di cappello!
Grazie Mannu 😉 La prossima volta, se riusi i bratwurst posta gli ingredienti e vediamo se riesco a tirarne fuori qualcosa 😀
Si certo, mi spiace ancora che non avevamo più la confezione, ma rimedierò.:-)
Andrada, le salcicce saranno squisite ma ti devo chiedere per glutine intendi seitan? Poi dopo averle formate dici di metterle in frigo 1 ora e 50 e poi in frigo 10 minuti??
Sei la regina delle salsicce 🙂 Bellissima la foto dell’anatra…quando torni sul lago di Como? Ciao tesoro
bellissime salsicce, sembrano squisite…ricetta salvata…
p.s. ma che bella fotina…complimenti 🙂
Questo delle salsiccette è tutto un mondo che devo ancora cominciare a scoprire… quando verrà quel giorno ti chiederò consigli!!
Bella l’anatra, le adoro anche io, soprattutto quelle canadesi (sono estrofila lo so) 😉
Che brava !
Pure questa sa da provà!! Ma quante ricette.. Mamma mamma mamma tutto buono e mi fanno una gola!!! 😛
Bella anche la foto dell’anatra sul lago maggiore e dimenticavo, se anche mamma ha gradito, so proprio boneeeeeeeeee
Gabriella: per glutine intendo instant seitan. Il passaggio tra freezer e frigo serve perché l’impasto è molto morbido (più del solito per intenderci) ma l’ho fatto così perché a volte col glutine si rischia di avere una consistenza un po’ gommosa (come il muscolo di grano per capirci).
Chicca: non saprei proprio. Però la prossima volta pubblicherò la foto di una bellissima anatra fotografata a Como, davanti alla teleferica per Brunate. La signorina si è meritata un ingrandimento e una cornice. 🙂
Pippi: estere, italiane, le anatre e cigni sono proprio belli da fotografare.
Stracuriosa di assaggiarle!!!
Chissà se avrò mai il temop per farle…in queste sere sto arrivando a casa tardissimissimo, sigh!
Vale: quando hai tempo prova. Ce ne sono anche versioni più rapide, sia mie sia di altri.
Ma è un’idea assolutamente splendida! Queste salsicce m’incuriosiscoo parecchio, devono essere deliziose 😀 Queste le preparo sicuro, poi in questo periodo mi diverto particolarmente a sperimetare con l’istant seitan 😛
Valerie: sperimenta, sperimenta. Ormai per me l’instant seitan è diventato una specie di gioco 🙂
Prova a rileggere quel pezzo…prima frigor o prima freezer non si capisce…
Gabriella: prima di formare le salsicce le devi tenere in freezer (25 minuti) e poi in frigo (10), dopo, cioè una volta formate le salsicce, fai il contrario: prima in frigo e poi nel freezer.
Grazie cara…ora ho capito
Bellissime e buone 😉
bellissima la foto dell’anatra, si vede addirittura la zampetta sott’acqua…
Ottime anche senza crauti, magari con un filo di senape. Il glutine è l’instant seitan? Vergogna…non lo so!!
Si si Titti, ha già risposto a Gabriella!!!
oops, m’era sfuggito il commento di Gabriella e la risposta di Andrada! Grazie Mimì.
Ottimo viaggio anche tu da quelle parti vedo! Sono dei posti incantevoli! Anche le tue salsiccette sono molto invitanti! Brava!
ohhh siiiiiii!!!!!!!!!!
belle le salsicce e bella l’anatra!
Che bell’idea Andra, spero di riuscire a farle anch’io. Le tue sembrano divine e di certo lo sono.
Tati: grazie 😉
Forse esteticamente sono meglio riuscite le altre… ma queste, non so perché, mi attirano ugualmente! Moooolto carine anche queste!
Barbara: ora che ci penso devo rifare anch’io le salsiccette visto che è da questa ricetta che non ne preparo più… Però il formato burger è più facile da fare, chissà… Il prossimo esperimento tanto passerà per Veganblog 🙂