Recupero spinto

Le ultime ricette ci hanno lasciato un sacco di resti… e in più avevo lessato delle radici delle quali non sapevo più cosa fare. E anche la salsina di tofu, avevo provato a farla, ma non era venuta al primo colpo 🙁 così avevo anche quell’avanzo! Il risultato é la ricetta del recupero spinto, si, spinto oltre ogni limite… Infatti il mentore non ha gradito, io si, molto.

Ingredienti:

Resti vari, variegati ma non avariati di verdure lesse variabili

resti di tofu o altre salse malriuscite

quinoa

insalatina

Procedimento:

_Frullare insieme tutte le verdure lesse, le salse (guardate il barattolo di vetro: la salsa al tofu si era divisa dal suo liquido… bleah!) e il tofu:

_Aggiungere il quinoa, io l’ho messo a pugnetti un po’ alla volta, e anche i piselli li ho messi dopo in maniera che restassero interi, ho pensato che il composto essendo liquido si sarebbe asciugato cuocendo in forno, per questo ho scelto il quinoa: i grani sono piccoli, così ero sicura della cottura, mettere l’impasto negli stampini:

_Cuocere in forno a 180° per almeno mezz’ora, fino al formarsi della crosticina dorata, anche più dei miei, così saranno più maneggiabili, altrimenti sono troppo mollini…

Come guarnitura del piatto ho usato i resti di cipolle, carote e funghi lessi del M-Dark vegetable stock e un’insalatina stanca stanca!