Rieccomi dopo una lunga assenza. Vi propongo una pasta semplice e sfiziosa. E in più la ricetta di un pesto da sfruttare come più vi aggrada.
Ingredienti (per 2 persone):
250 g di trofie fresche
6-8 pomodorini ciliegino
2 cucchiai di pesto di rucola
1/2 cipolla
olio evo qb
sale, pepe qb
Ingredienti per il pesto:
2 mazzetti di rucola
1 manciata di pinoli (o gherigli di noci)
sale qb
olio evo
Procedimento:
Frullare rucola, pinoli (o le noci), sale e olio evo (se serve aggiungere 1-2 cucchiai di acqua fredda) fino ad ottenere un pesto. Si conserva in un barattolo di vetro coperto da un sottile strato d’olio evo. In una padella scaldare 2-3 cucchiai di olio evo, aggiungervi la mezza cipolla affettata sottilmente e lasciare imbiondire. Aggiungere i pomodorini tagliati in 4, salare, pepare e saltare i pomodorini a fiamma viva. Coprire col coperchio e cuocere giusto il tempo di veder appassire i pomodorini; aggiungere 2 cucchiai di pesto, scioglierlo nel sughetto con l’aiuto di 1 cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Saltare le trofie, precedentemente lessate al dente, nel condimento e servire subito. Bon appetit!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
queste sono veramente favolose…me le mangiavo “fredde” quest’estate ma col pesto di basilico…proverò sicuramente questa versione…adoro la rucola!!!
Si vede proprio che c’è voglia d’estate 🙂 Lo si percepisce da questo meraviglioso piatto di trofie 🙂
Il pesto di rucola è assolutamente delizioso (mio padre ha una coltivazione di rucola sul balcone, per quanta ne utilizziamo in cucina!). Le trofie devo assolutamente imparare a farle… per ora i miei esperimenti di pasta fatta a mano si limitano a tagliatelle, tagliolini, gnocchi, cavatelli e ravioli… e, vergogna!!!!, non so fare le orecchiette! mi vengono tutte orrende! Complimenti per il piatto semplice e gustosissimo… non vedo l’ora di prepararlo!
bella ricetta, complimenti!!
il pesto di rucola lo faccio anche io con le mandorle al posto dei pinoli e un po’ di scorza di limone grattata.
Mmm la scorza di limone, ottima, la proverò! Neanche io so fare le trofie a mano (le compro infatti), l’unica pasta fresca che riesco a fare sono gli gnocchi.
Concordo con Chicca… Ultimamente leggiamo sempr più ricette che profumato di cene all’aperto.. di estate,,,
Questo piatto e’ invitantissimo!!
Adoro le trofie… Qualche pinolino io lo aggiunto!!! ( Sauro adora pinoli e mandorle !!)
Abbracci
Che buona che è questa ricetta!!! Io la faccio spessissimo in estate perchè fredda è anche gustossissima! Cmq Sara non preoccuparti,anche io sono pugliese e non ho mai imparato a fare le orechiette!!! Che vergogna… 😉 Però in compenso sono brava a fare i tortellini!
Quando Sandro ha visto questa foto ha fatto il gesto del dito indice sulla guancia, come fanno i bambini quando qualcosa gli piace particolarmente! Credo che il messaggio, neanche troppo subliminale, fosse “quando me la fai ‘sta pasta”???
Ehi, questo si che è un assaggio di primavera! Mi sa che dell’inverno non ne può proprio più nessuno…
Che meravigliaaaaaaaaaaa
Caspita sembra un piatto da chef!!!!!!!!!!!!! Brava! 🙂
che meraviglia questo piatto!!!!!!!!!!!!!!
wow! ero già li pancia mia fatti capanna x prepararle domani…poi mi viene in mente che mi mancano le trofiette!!ay 🙁
ieri ho preparato un pesto di rucola, con le mandorle e l’ho usato oggi. Per i miei gusti era leggermente amaro, lo era anche il tuo oppure ho sbagliato le proporzioni?
(60 g di rucola, 1 spicchio d’aglio, 8-10 mandorle, olio evo e sale)
ciao e grazie
per una cenetta romantica col tuo amore