Questa è la ricetta che mi ha dato la nonna del mio “uomo lucano” 🙂
Ingredienti per la pasta (tipo pasta del pane):
1 kg di farina
1 cubetto di lievito di birra fresco (o pasta madre se ce l’avete!)
acqua quanto basta per avere un composto compatto
2 cucchiai di olio
un pizzico di sale
olio per friggere
Procedimento:
Impastare la farina con l’acqua, l’olio, il sale e il lievito (che avremo precedentemente sciolto in un pochino di acqua tiepida).
Fare una “palla” e lasciare riposare tutta notte a temperatura ambiente.
Prendere delle palline di pasta, fare tipo dei “vermetti” con le mani, di circa 2 cm di diametro e arrotolarli a spirale (tipo 3-4 giri).
Friggerli in olio bollente finchè non diventano dorati.
Scolare e servire!
Sono anche molto buone tagliate a metà e farcite tipo panino con quello che la vostra fantasia vi suggerisce!!!
Potete dargli anche altre forme ovviamente.. questa è la forma della basilicata!!!
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Sono bellissime, peccato che a me, a differenza di molti, non piacciono le pietanze fritte!!! 🙁
Veramente non è solo il paese di mia nonna ma anche il mio paese natio per cui ricordo quando mia madre li faceva e ed erano la compagnia per tutte le feste di Natale fino a quando si torna a scuola e anche dopo Solo che lei era costretta a nascondermi in una cesta coperto con un panno sotto il letto ma poi diventare il segreto di Pulcinella e noi andavamo spesso a prenderli senza che lei se ne accorgesse Ora purtroppo i miei sono ormai nel mondo dei più comunque sei stata semplice pratica è bravissima Ciao
Io, ahimè.. adoro il fritto.. sto aspettando che qualcuno scopra che il fritto in realtà fa bene alla salute per vivere solo di quello! 😉
E cosa vuoi di più dalla vita?…..battutaccia tu ce la’hai già il lucano 😛 Slurpose queste pettole anche se devo evitare ora 🙁
complimeti!! devono essere proprio buone!!!
La Chicca mi ha preceduta sulla battutaccia…noooooooooooooooooooooooooo!!!
Vabbé, Six il lucano ce l’hai, ma io spero che non sia troppo Amaro!!! 😀
Io e Chicca invece abbiamo optato per i siculi, che son dolci come i cannoli e le cassate!!! 😀 AHAHAHAHHAHAHHAHAHAHHAHAHH!!!
Un abbraccio a te ed un baciotto alla nonnina!!! 🙂
Spero di leggerti presto con altre ricette lucane e non!!! 😉
hehehehe anche io adoro il fritto! Devono essere buonissime!!
Anche io ho un lucano 🙂 e finalmente ho capito cosa sono queste pettole di cui mi parlava! 🙂
Uh adoro le ricette locali! Ammetto che, non amando il fritto, non sono neppure brava ed eludo sempre le richieste 😛
Anch’io non sono molto capace a cucinare i fritti….ma trovandoli già pronti…sono porprio degli stuzzichini golosi!
mi ricorda una cosa che mangiavo dai miei parenti…ma non lucani, calabresi. non mi ricordo il nome, sono passati un po’ di anni…
Non conoscevo neppure questi… devono essere buoni anche se non proprio leggeri 😉
le volgio 🙁 subito 🙁
Mmmmmmmmmmmmm anche noi in Puglia prepariamo le pettole ma hanno la forma tonda! Bravaaaa
Devono essere fantastiche, però io preferisco non mangiare alimenti fritti. Non è che magari si possono cuocere anche al forno?
Scusate la mia assenza nel commentare.. ero in giro !
@chicca: 😉
@lella grazie!
@annie78. oddio, un pochino amaro è ogni tanto.. devo spalmarlo un pò con i cannoli siciliani (vegan ovviamente 🙂 )
@pacciu evviva il fritto!
@violet anche te un lucano? siamo messe male eh… 😀 scherzo!
@neofrieda e susi.. non è difficile friggere… basta usare l’olio!!! 😀
@teclina.. può darsi, io le ho viste in diverse versioni a seconda delle regioni…
@pippi ma sai che non sono nemmeno troppo pesanti??? certo … basta non strafogarsi!
@paola eeehhh!!! Evviva le pettole!
@Anto .. non saprei .. credo di si.. al massimo vengono un pò più “panose”.. tipo grissino.. se provi fammi sapere!!!!
@vegancullen.. ne ho ancora qualcuna..se vuoi passa!! 🙂
Le fa tutti gli anni mia nonna, che è originaria di Rionero in Vulture (PZ)…
fantastica ricetta!!!
ciao Laura,brava di aver citato la provenienza delle pettole infatti,cosi a spirale ,sono tipiche proprio di rionero il paese di tua nonna e anche mio ovviamente buona pettolata a natale e auguri.
Ciao!Le ho fatte così proprio perchè il mio ragazzo è di Rionero anche lui!!! ehehe! Allora c’è qualche vegan in quel paese???
SIX, perchè non presenti questa ricetta al 1° Concorso di Cucina Veg organizzato da AssoVegan?? Dai che sembrano davvero buone! se mi scrivi alla mail vegcode@gmail.com ti invio il regolamento e la scheda di adesione al concorso!! dai che ti aspettiamo! ci divertiremo tantissimo!!
Loana
questa sera ho fatto le pettole lucane con la dose sopra indicata.sono senza sale l’interno morbide ma pur portando l’olio a giusta temperatura non si sono mai imbiondite e il di fuori dure x me e’ un impasto x pizza.io sono di matera e le conosco bene delusa e ricetta sbagliatissima.