Seitan autoprodotto

Seguendo passo passo la ricetta del seitan casalingo dell’ormai mitica Chicca, mi sono cimentata nell’autoproduzione di questo prodotto che, non amo particolarmente poiché (purtroppo) mi ricorda abbastanza la carne, anche se non lo è, e di solito preferisco non emulare “alimenti” di origine animale (fatta eccezione per i veg-formaggi di Concita!). Mi sono appunto cimentata nell’autoprodurlo giusto per curiosità perché, visto che carne non è, ogni tanto si può pure fa’, giusto? Il risultato è stato strepitoso!

Ingredienti:

per il seitan:

1 kg di farina manitoba

per il brodo:

1 gambo di sedano

1 carota tagliata alla julienne

un pezzo di alga kombu

1 cipolla (io ho usato una dorata)

salvia

alloro

1 tazzina di salsa di soia

per la farcitura:

1 carota cotta al vapore e frullata con olio evo, un pizzico di sale, noce moscata

spago da cucina (per “insaccare” il seitan)

per il contorno:

piselli in umido

2 cucchiai di passata di pomodoro

procedimento:

Qualche sera fa ho preparato il seitan casalingo seguendo le istruzioni di Chicca, quando ho ottenuto il mio bel mezzo chilo di seitan l’ho steso in un piatto piano ed ho spalmato sulla sua superficie una cremina fatta con una carota cotta al vapore, frullata grossolanamente con un filo d’olio evo, un pizzichino di sale e una spolveratina di noce moscata. Ho arrotolato il seitan formando una sorta di involtino gigante, facendo attenzione a non romperlo mentre lo arrotolavo, e sigillandone i lati con una semplice pressione delle dita. Fatto ciò, l’ho insaccato con dello spago da cucina, pensavo fosse difficile, invece è stato un gioco da ragazzi! Considerate che quando ero onnivora non ho mai preparato un arrosto o roba del genere, quindi non ho esperienza nell’insaccare! 🙂

Poi l’ho cotto nel brodo per circa 50 minuti e, una volta raffreddato, l’ho messo in frigo tenendolo nel suo stesso brodo. Il giorno dopo ho tolto lo spago ed ho rosolato il seitan in padella con un filo d’olio evo un goccio d’acqua e salsa di soia, emanava un profumino!!! Nel frattempo ho preparato un contorno di piselli (purtroppo surgelati) in umido, al quale ho aggiunto un paio di cucchiai di salsa di pomodoro. A cottura ultimata ho versato i piselli nella padella in cui si rosolava il seitan ed ho fatto insaporire per qualche istante.

All’interno è rimasto bianchiccio ma il gusto era veramente strabuono! Lo abbiamo mangiato accompagnato da un delizioso flan di radicchio rosso!

Ecco alcune immagini:

Grazie Chicca, e buon appetito a tutti!!!! 🙂