Queste pappardelle in realtà non dovevano essere pappardelle ma gli ALBERI di Elettra, ad impasto fatto mi sono accorta che non avevo quello che volevo per fare il ripieno 🙁 Vi avevo già proposto delle pappardelle ai funghi QUESTE, queste sono un altra versione.
Ingedienti per la pasta:
- 200gr già cotti di spinaci freschi o surgelati
- 400gr farina si semola miscelata con farina oo
- acqua (se serve)
- 2 cucchiai di olio d’oliva
- un pizzico di sale
Ingredienti per condimento:
- funghi cremini
- funghi porcini secchi
- aglio
- peperoncino
- salvia
- pepe
- pinoli
- panna d’avena
Procedimento:
Come prima cosa preparate le pappardelle, lessate gli spinaci strizzateli bene e tritatelli il più finemente possibile; aggiungeteli alla farina con l’olio e il sale, prima di aggiungere acqua cominciate ad impastare solitamente se serve ne bastano pochi cucchiai, l’impasto deve essere bello sodo, coprite e fate riposare mezzora. Tirate e fate le pappardelle queste le ho tagliate a mano
preparate il soffrittino fatto con: olio, aglio tritato fine, peperoncino e salvia, dopo 2 minuti aggiungete i pinoli
fate leggermente tostare e aggiungete i funghi cremini tagliati con una mandolina e i funghi porcini ammollati e tritati grossolanamente, cuocete per 5/10 minuti non di più, aggiungete la panna d’avena che è molto fluida una volta scaldata non asciuga come quella di soia quindi trovo sia molto indicata per le paste
fate cuocere le pappardelle, bastano pochi minuti
scolatele e versate direttamente in padella dove farete ammalgamare bene
servite belle fumanti con parmigiano veg e magari ancora un pochino di pepe nero macinato al momento!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che belle!!!!!! io gli alberelli li faccio a S.Stefano….senti Chicca, dimmi se come menù va bene: Sformato di ceci e zucca ( idea x farlo????????), Alberelli di Elettra, secondo non veg per chi lo mangia ( non io!!!!!!!), Crema alle mandrole ( la ricetta di Cucina naturale)…che dici???????????
Splendide Chicca! Proprio ieri sera stavo compilando il menù per natale e sicuramente farò gli alberi (nel mio caso stelline perché non ho lo stampino ad albero). E proverò sicuramente la panna di avena, ora spedisco mamma al naturasì e me la faccio portare, perché si la panna di soia ha questo difettuccio che asciuga un po’ troppo.
Una domanda, tu che sei pastaia provetta o a Elettra se mi legge: secondo voi i ravioli li posso preparare il giorno prima e tenere in frigo o è meglio di no?
Chicca ricetta bellissima la rifarò sicuramente in questi giorni di festa,colgo l’occasione per augurare a te e a tutti i fantastici
cuochi di questo blog un Felice Natale!!!!
che belle pappardelle!!!!! davvero molto natalizie!!!!!!e poi quel sughetto ha l’aria di essere delizioso….. 😉
Che belle! Fra poco avro’ qualche giorno di ferie e ho gia’ in programma di preparare della pasta in casa.. 🙂
@Francesca: per lo sformato di zucca e ceci potresti cuocere la zucca tagliata a cubetti con un po’ di olio, sale, pepe e cipolla tritata. Quando e’ cotta la frulli insieme alla farina di ceci, un pochino di acqua, un po’ di olio evo e un pizzico di curry e curcuma. Ungi una teglia, ricopri di pangrattato, versa il composto e cospargi la superficie di lievito alimentare o (meglio) farina di mandorle. Cuoci a forno caldo per almeno mezz’ora e alla fine lascialo dieci minuti con il grill. Secondo me e’ piu’ buono se lo prepari il giorno prima cosi’ i sapori si amalgamano meglio
Grande Annalisa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! però volevo partire dai ceci lessati…faccio allo stesso modo????????
Che meraviglia Chicca questa pasta, ho giusto gli spinaci che attendono impazienti di essere tritati in questa deliziosa ricetta!!
@Francesca: credo che vada bene, al massimo aggiungi un cucchiaio di fecola (o amido) sciolto in acqua per legare meglio il composto
cavoli che spettacolo!!!
ne vorrei una porzione adesso..
la foto è veramente da far venire l’acquolina…..!!!
@Francesca per lo sformato ti ha dato una ricetta favolosa Annalisa 🙂
@Cri i ravioli li puoi fare tranquillamente il giorno prima devi solo avere l’accortezza di metterli su vassoi ben infarinati, magari farina di riso che asciuga bene e di non sovrapporli 🙂
@Grazie Barbara faccele vedere quando le fai 🙂
Grazie sary e grazie Baby 🙂
Ps: Ho sentito Paola poco fa, verrà operata la vigilia di NAtale per la sua ernia, mi ha detto di salutarvi tutti 🙁
Oh santi numi… volevo commentare la tua ricetta fantastica ma la notizia di Paola merita attenzione!
Se la risenti dille che aspettiamo sue notizie con impazienza e che la penseremo fortissimamente la viglilia, Natale e tutte le feste!
Riferirò le farà piacere ;-)Ci son passata e in certi momenti il conforto di chi ci pensa in modo sincero fa tanto piacere 🙂
gli errori spesso sono benedetti! queste pappardelle sono fantastiche, sia per il colore e immagino anche il sapore!
Salutami tanto Paola (ho letto dell’operazione nel friarello-friggitello di Nello), penserò a lei a partire da adesso!
😉
Oh. accidenti, Chicca! Grazie per la dritta, ora che so che posso farli domani mi sento più tranquilla! Meglio in frigo o fuori secondo te? Farei un ripieno con patate e porri, che la belva non può mangiare i funghi.
Ma come mi dispiace per Paola, mannaggia mandale un abbraccio forte anche da noi, non deve essere allegro operarsi la vigilia di Natale, ma se questo serve a farla star meglio, meglio prima che dopo… 🙁
Gnamme Chicca, che bille !!! Salutami tanto Paola, quando la senti.
@ Cri: domani anche io sarò di corvée in cucina a fare gli alberi ripieni per il pranzo di Natale… Ti penserò ! 😉
Con gli avanzi dei miei alberi ho fatto anche io delle tagliatelle, ti copierò il sughetto ! 🙂
Cri scusa ho visto ora la tua domanda: meglio in frigo i ravioli 🙂
Grande Ele sei davvero diventata bravissima 🙂
Mi segno tutti i vostri saluti e abbracci per Paola, spero di sentirla domani 🙂
Ho fameee voglio le tue tagliatelle!!
La prossima volte te ne mando un po’ 😉