ovvero i Donuts glassati americani, ciambelline a prova di dipendenza, rinominati così dalle mie coinquiline. A differenza di quelli di Barbara, questi sono cotti in forno.
Ingredienti:
per 12 donazzi:
ingredienti asciutti:
1 tazza e 1/2 di farina manitoba
1/2 tazza di zucchero
1 cucchiaino e 1/2 di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato
una spolverata di cannella
una bella grattata di noce moscata
un pizzico di sale
ingredienti umidi:
1/2 tazza di latte di soia
4 cucchiai di burro di soia
1 cucchiaino di aceto di mele
1/3 di banana schiacciata
1 fialetta di vaniglia o i semi di una bacca (facoltativa)
per la glassa:
7 cucchiai di zucchero a velo
1 cucchiaio di marmellata di fragole
2 cucchiai di latte di soia
60-70 g cioccolato fondentissimo
granella di zucchero
Procedimento:
Riscaldate il forno a 180°. Mescolate gli ingredienti asciutti in una terrina e quelli liquidi in un pentolino. Scaldate leggermente gli ingredienti liquidi sul fornello per permettere al burro di sciogliersi (non deve essere caldo il composto, ma solo ben omogeneo. Fate la prova immergendo la punta di un dito) e poi mescolateli a quelli asciutti aiutandovi con una spatola.
Versate il composto in uno stampo per ciambelline (se antiaderente non è necessario ungerlo) riempiendo le formine non oltre i 2/3. Cuocete in forno 10-12 minuti, vedrete che saranno tutti bucherellati e sofficissimi. Io li ho tolti subito dallo stampo (anche perchè ne ho solo uno da 6, e dovevo effettuare l’altra infornata) e li ho trasferiti in una teglia coperti da un panno per mantenerli morbidi.
Per la glassa al cioccolato basta scioglierlo a bagnomaria senza aggiungere altro (io ho usato il microonde per una questione di pentolini sporchi 🙂 e di tempo insufficiente), e una volta sciolto intingervi i donazzi (io ne ho fatti sei marroni e sei rosa) dalla parte più regolare (ovvero sul fondo) e più bella. Cospargeteli di granella di zucchero e fate raffreddare.
Per la glassa rosa: tragedia! Non avevo in casa nulla che potesse aiutarmi a colorare lo zucchero a velo, salvo della marmellata di fragole! Quindi ho mescolato 1 cucchiaio di marmellata con 2 di latte di soia, poi l’ho filtrato attraverso un colino per eliminare i filamenti e i semini (schiacciando bene perchè tende a non colare, denso com’è) e alla purea ottenuta ho aggiunto lo zucchero a velo. Potete lasciarla più liquida e “pucciare” i donazzi (come avete fatto nel cioccolato) oppure farla più densa e farla colare con decori artistici (veramente difficile governare la glassa! Stavo impazzendo!). In mancanza delle codette colorate (dove le trovo vegan???) su alcune ho messo il mitico Flower Power della Sonnentor, mix di fiori essicati.
Inutile dire che sono durati pochissimo, e che li devo rifare al più presto.
La ciambellina rimane molto soffice e porosa e piacevolmente speziata, adatta al clima natalizio. Provateli, vi assicuro che qui hanno più che spopolato.
Come al solito questa ricetta è stata terapeutica per colmare il vuoto tremendo lasciato dal furto della mia sella della bicicletta, in università. Trovo scandaloso che qualcuno abbia il coraggio di rubare una sella a uno studente, così come ero rimasta schifata quando ci hanno rubato i soldi dell’affitto. Come al solito mi dimostro bravissima a riporre la fiducia sempre male. Almeno ci sono i donazzi (e i muffin con le banane e le noci di macadamia! Ah, se non ci fosse il forno…) che mi tirano su!
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Stima. Estrema stima! Questi sono dei dolci che mi stimolano un mondo. Michele mi taglierebbe le mani da guardiano della mia dieta ma solo uno….Me lo daresti di nascosto?
Zio Belino……posso dirlo???è mica un’insulto???
La prossima volta che li faccio (presto) tu mi dai le codette e io ti passo un donazzo. Andata?
Ci sto Betti! Spero solo che tu non debba farli per eventi negativi ma solo per gioia! Stai nel milanese tu no? potrebbe essere più semplice passarsi le ricettuzze fatte…
Bene! Ora mi manca solo lo stampo per ciambelline! Chissà se riesco a trovarlo!
Io sto tra Piola e Lambrate, cioè pericolosamente vicino alle tue codette! eh eh eh!
Cri, lo stampo è in offerta alla lidl (praticamente tutto il mio “corredo” viene dalle offerte lidl!) proprio questa settimana!
Betti che meraviglia che sono questi donazzi! come ti capisco: anche io ci sono rimasta malissimo quando mi hanno rubato il mio catorcio di bici! ma attaccarsi a una sella… in giro ne vedo di bici senza sella ma ho sempre pensato che fosse usato come antifurto… evidentemente no, o evidentemente il ladro ne aveva puntata una senza sella e ha pensato di prendersi la tua di sella! per l’affitto, no comment! come dici tu: per fortuna c’è il forno!
Io sto in Porta Venezia…Vicini…
bellissimi!
Donazzi, proprio Buonazzi… .
E poi al forno ci saranno un centinaio di calorie in meno e così se proprio vogliamo farci del male possiamo farlo in maniera limitata.
Rubare la sella della bici? Ma si può andare più in basso… .
ahhh anche io anche io!! e sono vicina a milano 😛 😛 non hai scuse cara betti!!!! (scherzo ma se vuoi mi fa sempre piacere 😀 )
bella l’idea di infornarli…
adesso non ho più scuse..devo farli!!!
cmq anche a mio fratello hanno rubato la sella della
bici!!!!!no comment!!!
Oh, ma quanti milanesi! Io sto in Bovisa. Ma quando facciamo un veg-incontro? Rigorosamente con donazzi…? 😀
Tanta tanta solidarietà..a me capitò cinque anni fa e i miei amici sono ancora là che sghignazzano ricordandosi dei miei maneggi con la chiave inglese. Anch’io preso stessi stampi, ma rettangolari perché gli altri erano finiti! Appena ho tempo li vedrete all’opera 🙂 Un abbraccio cara!
bellissimi!!!!buonissimi!!!!!no ho lo stampo per le ciambelle però….tu dove l’hai trovato?????sembrano facili da fare…che meraviglia, complimenti!
meravigliosiiiii!!! e dire che proprio qualche giorno fa avevo visto lo stampo per ciambelline e non l’ho preso pensando che non l’avrei mai usato!!!
Ma facciamolo, questo incontro! Troviamo una casa spaziosa (ovvero non la mia, a meno che non vogliate mangiare sul divano causa mancanza sedie) e ognuno porta qualcosa… Mi sembra di capire che io dovrò donazzare! 🙂 E da concita cosa ci facciamo fare??? eheheheheheheh
Ambrosia, li ho presi alla lidl lunedì! Se coooorrrriii li trovi ancora!
Che foto mozzafiato. Avevo visto una ricetta dei “donazzi” ma era complicatissima. Bisognava farli lievitare piu’ volte e poi, mi pare, anche bagnarli a un certo punto.. La tua sembra piu’ fattibile, o forse sto confondendo i donuts con i “bomboloni” !!
Io ho una cucina abitabile e una camera grande. se si mangia in piedi ci possiamo stare in 10…
Babi, io ho trovato la ricetta in inglese e l’ho modificata di poco, ma molte di quelle che ho trovato erano così. E’ davvero veloce, l’unico inghippo è stata la glassa. I bomboloni saranno tipo i donuts di barbara, solo che io i dolci gonfi e fritti non li digerisco proprio. Ricordo ancora certe mattinate terribili a scuola a causa di una ciambella fritta e zuccherata…
Tra parentesi, dato che non l’ho scritto prima, io per misurare le cups uso una semplicissima tazza da tè, alla fine basta mantenere le proporzioni e il risultato viene ugualmente… o almeno, a me è sempre venuto! 🙂
bravo Mirko, inizia a proporre… 🙂
Prima di Natale o dopo le feste? io il 18 vado a Palermo e torno verso il 4 Gennaio
Dopo! Io fino al 18 sarò iperpresa tra esame e festa della coinquilina (che il 18 fa appunto 29 anni e quest’anno il buffet sarà 100% veg, dato che comunque è “affar mio” e sto già impazzendo per le idee megalomani che mi vengono) e lavoro, pure, quindi ti prego rimandiamola!
ma per venire a scroccare le vostre delizie mangio anche seduta per terra! per me va bene in qualunque data
ok la data è a gennaio intorno al 15. Poi ci aggiorneremo… Venerdì sera sono a Roma e per l’aperitivo vado in un locale in centro dove un mio amico sta in cucina. mi ha detto che in mio onore farà tutto il buffet vegan quindi se qualche romano vuole venire…mi faccia sapere!
urca! queste sono le ciambelle di Homer Simpson!
Semplicemente perfetti!
le ciambelle di homer!!
Wow, incontro organizzato in quattro e quattr’otto 😮
La nostra “sala” da pranzo (virgolette obbligatorie) è abbastanza spaziosa, ci siamo stati anche in 12 (stretti!), se i coinquilini non hanno nulla da ridire per me si può fare 😉
se le vede mio marito sono rovinata!! lui le adoraaa!! mi sa’ che mi tocca correre al lidl e speriamo di trovarli ancora gli stampi!! graziee 😀
Che golose Betti………..mi dispiace per la sella della bici, va che ce ne sono tnti di s….zi in giro 😉
Noooo! MI ricorda Twin Peaks!!! Voglio troppo fare una serata con i donazzi e la prima puntata di twin peaks….quanti donazzi avrà mangiato l’agente Cooper in tutta la serie? Ma i tuoi devono essere infinitamente più buoni e salutari. Poi ti faccio sapere come mi sono venuti. Grazie della super ricetta.
Bellissime Betti queste ciambelline !!! Da copiarti al più presto…
😉
Una volta a me hanno rubato ben DUE biciclette in un colpo solo !
Hai tutta la mia solidarietà…
Acc… qui da me la lidl non c’è…. 🙁 andrò a sentire nell’unico negozio di casalinghi del paese…
gli stampini per le ciambelline?
Io non li ho mai visti, e dire che ho lidl dentro casa.
Vado a fare una ricerchina su internet, magari trovo qualcosa…
Complimenti per questi favolosi donazzi!
L facci sapere!
ohhhh my God!!!!! ho l’acquolina…..che meraviglia!!!! bravissima!!!
betti sei da venerare e adorare e beatificare e santificare O__O
ciambelle!!!!!
(detto alla Homer 😉 )
mitiche!
devo assolutamente provare la tua versione 🙂
ma che s….i ci sono in giro a rubare selle alle biciclette? no comment..
Fantastica ricetta, e poi sono in forno!
Betti sono fantastici!
A furia di cercare immagini per il lavoro editoriale non riesco più a leggere le ricette…guardo solo le foto! :_(
mi dispiace per la sella della bici…a dirtela tutta sembra la scena di un film di Allen! Rubare la sella di una bici, mah…sarà che io non la uso e non vivo in un posto dove le bici spopolano, quindi non capisco il valore intrinseco che ha la sella!
Deh ih oh, li faccio!!!
sono spettacolari, complimenti!
Che buone, provo al volo la tua ricetta, non so se riuscirò a non friggerle, ma prometto di impegnarmi!!!
Betti quand’è che vieni a trovarmi? .>
:Val
La nonna mi ha preso due stampi a ciambelline in silicone, oggi vado a prenderli e poi donazziiiiiiii!!!
Brava Pru fammi sapere come ti vengono!
Valar, se vieni tu facciam prima! 🙂
Pru, fammi sapere SUBITO come escono… per la glassa: ho pensato che puoi colorarla così
Gialla: succo di ananas
Arancio: succo di pesca, albicocca, carota, arancia…
Blu: succo di mirtillo o mirtillo spappolato
Verde: foglie di spinaci fresche pestate
Rosso/rosa: barbabietola, melograno schiacciato, succo di lamponi, di fragole…
etc etc… oddio che voglia di rifarli…
Ciao, mi incuriosiscono questi biscotti… ma cosa significa il termine ‘donazzi’? Te lo chiedo perchè di cognome faccio Donazzi, un cognome non molto diffuso in Italia, magari scopro qualche mio/a nuovo/a parente….
Saluti, Mario.
Meraviglia! Pensavo fossero fritti! Ma lo stampo dove l’hai trovato?????