Come mia prima ricetta ecco degli appetitosi frollini bicolore macrobiotici… Sono semplicemente fantastici e i bambini si divertono un sacco ad impastare e a ricavare le formine!
Ingredienti:
250 g di farina di farro
250 di farina di mais fioretto (serve a dare il colore giallo e a rendere più fragrante il biscotto)
1 pizzico di sale
100 g di olio di mais (si addice molto agli impasti e non conferisce sapori particolari)
150 g di malto di riso (il più dolce!)
50 g di sciroppo d’acero
succo di mela o bevanda di riso qb
3 cucchiai di cacao amaro in polvere
buccia grattugiata di 1 limone (possibilmente biologico)
1 busta di cremor tartaro (facoltativo)
Procedimento:
Mescolare in una terrina le 2 farine, il sale e il cremor tartaro, aggiungere l’olio, il malto e lo sciroppo d’acero e impastare con le mani fino ad ottenere un composto compatto. Se si sbriciola molto si può aggiungere un pò di succo di mela o bevanda di riso. Il risultato è pressochè identico ad una pasta frolla “classica”. A parte, in poco succo aggiungere il cacao amaro e mescolare fino ad avere una pappina omogenea. A questo punto dividere l’impasto a metà e impastare il cacao con 1 sola metà dell’impasto fino ad ottenere nuovamente una palla compatta ed omogenea. Chiudere con cellophane e far riposare in frigo per una mezz’oretta (più l’impasto riposa e più i biscotti sono fragranti, non so perchè ma i migliori mi sono venuti dopo ben 4-5 giorni!!). A questo punto stendere sul tagliere con l’aiuto di un mattarello aiutandosi con poca farina per evitare che attacchi. L’altezza ideale è circa meno di 1/2 centimetro. E’ importante che l’altezza della pasta sia il più possibile uniforme per non avere una cottura disomogenea. Dalla sfoglia ricavare formine diverse di varie dimensioni e stenderle sulla placca forno sopra un foglio di cartaforno. Cuociono in 15 minuti a 180°. Si conservano in contenitori chiusi al riparo dall’umidità.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Belli!!! Credo siano + buoni se lasci riposare la pasta perchè riesce a lievitare un pò..(anche se non si usa lievito…)
Li proverò sicuro!!!
wow. ma che belli!! e che buoni i biscotti col mais!! Complimenti!! e benvenuta fra di noi!! Ciao ciao, Isa
Benvenuta! Che bellini i tuoi biscotti, credo che li farò per aggiungerli ai regalini di natale 🙂
Un’altra macrobiotica??? Dimmi di si, dai dai dai 😉
Bellissima ricetta!!! Complimenti.
Si Arame, esatto… Elena è macrobiotica!… Contenta? 🙂
Benvenuta Elena e complimenti per questi biscotti simpaticissimi (e buonissimi!!!!!)
🙂
Evviva i biscotti bicolore di Elena!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Le nostre colazioni non saranno più le stesse! 😀
Contenta?! Direi proprio che sono felice!
Sto per proporre una etichetta apposta per chi ha quaste fissazioni… Che ne dite?
Ciao Arame,
magari aggiungiamo la categoria “Macrobiotica” a quelle già esistenti… Che ne pensate?
🙂
Ciao e benvenuta!
Sono davvero molto carini mi piacerebbe provarli. Mi piacciono tanto i biscotti fatti in casa!
Quanti ingredienti strani e particolari….questi frollini ci incuriosiscono prorpio per il gusto…
bacioni
Benvenuta e davvero complimenti!!!
Sono da provare subito!
Grande anche a te Elena! Questi biscottini sono veramente belli e come vegolosa li proverò sicuramente anche nei regali di Natale 🙂 Ben arrivata e alla prossima 🙂
Devo provarli, sembrano fantastici, un idea carina anche come piccolo regalo di natale, magari in una carta trasparente decorata con carta rossa e da pacco. Mi piacerebbe regalarli ai miei vicini di casa.
Ciao e grazie a tutte per i vostri commenti!! oramai questi biscotti sono un must della domenica! Difficilmente durano una settimana, sono cosi buoni da sgranocchiare..!
Nei prossimi giorni ne aggiungerò altre, però correggo: non sono macrobiotica, mi sto semplicemente avvicinando a questo tipo di cucina grazie a un’amica che, oltre ad avere un negozietto di prodotti bio si è “diplomata” cuoca macrobiotica e terapista alimentare. Fa cose STUPENDE!! A mano a mano ve le posto!!
Domanda: ma perchè non mi è arrivato l’avviso dei vs commenti sulla casella di posta? Sono giusto passata di qui per caso e me li sarei persa!! baci a tutte
Eh, si Sauro una categoria “Macrobiotica Vegan” ci starebbe proprio bene 😉
Una bella scatola di biscotti come idea regalo!!!
Anhce questo!!
🙂
Potremmo mettere in piedi davvero qualcosa di speciale…Siamo pieni di inventiva!!
Oh no, mi sono dimenticata di dirti che li ho fatti ancora mesi fa e sono venuti fuori benissimo! soprattutto quando ho lasciato la pasta in frigo per qualche giorno, ancora piu’ buoni ! Io li ho fatti a forma di animaletti vari e l’altro giorno il mio nipotino me li ha richiesti! E allora eccomi a ricontrollare la ricetta. Complimenti. grazie e bravissima!
li ho fatti oggi, praticamente un anno dopo la pubblicazione…sono davvero buoni!!!ho messo appena meno di fioretto (200 gr)perchè quello avevo….eh eh!!!comunque sono piaciuti molto, e ho lasciato l’impasto a riposare un giorno intero! grazieee!!!
😉
Non potevo non provare questi tuoi biscotti per diversi motivi: 1Ero alla ricerca di biscotti senza margarina, semplici semplici per la colazione 2.ho visto le mie stesse identiche formine 3. anche il contenitore per i biscotti è lo stesso!!Con così tante coincidenze non potevo che provare: RISULTATO OTTIMO!Saranno i miei biscotti della colazione!Graziee!! 🙂