Questa ricetta mi è riuscita particolarmente bene. È da farsi prima che cominci il caldo e in giornate dedicate, bisogna prendersi il proprio tempo e non avere fretta. Prima di cominciare la lavorazione, consiglio di avere tutti gli ingredienti sul tavolo e tutti gli utensili necessari a vista. Sarebbe bene avere anche indumenti adatti che si usano solo per cucinare. Ultima cosa: respirare bene, lentamente e profondamente mentre si impasta poiché l’impastare serve anche per far entrare l’aria e anche perché se tutto il corpo partecipa l’impasto avrà la giusta energia. Appoggiare, ogni tanto, uno dei due piedi su un piccolo ripiano basso (anche un grande vocabolario…) per far riposare la schiena.
Ingredienti
Per 15 brioche
Per la pasta brioche: 500 g di farina (Kamut e 00) 250 ml di latte di riso, 100 g di zucchero di canna, 200 g di burro di soia a temperatura ambiente, 1 bustina di lievito madre secco (si trova già pronto), 3 cucchiaini di farina di lupini, una presa di sale.
Una volta pronta la pasta aggiungere: un po’ di scorza di limone biologico grattugiata, 3 cucchiai di panna di avena, 3 cucchiai di burro di soia, zucchero al velo per spolverizzare.
Procedimento:
Setacciare la farina con un setaccio apposito; in una pentola fate scaldare il latte di riso, sciogliete dentro il lievito secco, e aggiungete 50 g di zucchero (gli altri 50 g si metteranno direttamente nella farina); versate in una terrina tutti gli ingredienti e aggiungete il latte caldo con il lievito sciolto; impastate tutto con uno sbattitore elettrico fino a formare un impasto elastico; coprire la ciotola e lasciate riposare per circa 3 ore; lavorate ancora l’impasto (questa volta a mano) su una spianatoia infarinata e lasciate poi riposare per un’altra ora ancora. Prima di usare l’impasto lavorarla ancora per qualche minuto aggiungendo la scorza di limone grattugiato; formare un cilindro di circa 5 cm e dunque formare con le mani 15 palline di grandezza simile; posizionate le palline in una teglia unta e lasciatele riposare per circa 15 minuti; scaldate la panna di avena assieme al burro di soia e con questo composto spennellate le brioche; cuocere in forno preriscaldato a 180° per una mezz’ora circa (fino a che non siano ben dorate). Ancora calde spolverizzatele con lo zucchero al velo. Aggiungere, a piacere e quando saranno un po’ raffreddate, la marmellata, io preferisco quella di albicocche.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mhmmm che bontà!!! Bellissima ricetta
grande lavoro
bless and love!
Se non sbaglio queste sono le preparazioni che nei bar di Roma vengono chiamate “bombe” giusto?
😀
Davide mi piace questa ricetta ma mi piace ancor di più i consigli su come prepararla…respirare lentamente…far entrare le energie…wow
Risultato eccellente! Che bell’aspetto, saranno sicuramente ottime di sapore, farcite poi con con la marmettata preferita o con la crema pasticcera vegetale, se proprio si ha tanta voglia e tanto tempo da dedicare alla preparazione di dolci, sarebbe irresistibile. Io ultimamente non riesco a dedicarmi a preparazioni lunghe per mancanza di tempo ma assaggio sempre molto volentieri! Go vegan!
ottime brioss, sembrano quelle al bar per colazione!
Assolutamente deliziose! 😊 Bravissimo 😁😉😁😉