Famiglia delle Liliaceae, il porro è troppo spesso sottovalutato o non considerato. In realtà è un serbatoio di sali minerali e antiossidanti, riduce la rigidità dei vasi sanguigni e aiuta in caso di pressione alta; è una fonte enorme di vitamina A e K. Sicchè preparazione classica “come una volta” per i Miei genitori che amano quei sapori. Colonna sonora: Mary J Blige, “My Life”.Ingredienti:
3 porri
3 C di olio evo
sale aromatizzato alle erbe qb
pangrattato integrale qb
1oo ml di bevanda alla soya
1/2 c di pepe nero
1 becca di aglio
Procedimento:
MJB al massimo, bassi regolati al massimo, volume forno a 180°.Tagliare i porri in modo grossolano e metterli in ammollo per eliminare eventuali tracce di terra. Sciacquare i porri e disporli in una pirofila villanamente e irrorali con l’olio, la bevanda di soia e la becca di aglio precedentemente schiacciata. Infornare per minuti 20, dopodichè estrarre la pirofila, rimestare delicatamente e aggiungere sale, pepe e pangrattato, quindi disporre nuovamente tutto in forno. Trascorsi altri 20 minuti estrarre, rimestare delicatamente e cospargere la superficie con altro pangrattato, spegnere il forno e sistemare i porri dentro di esso, lasciando riposare il tutto lentamente per altri 20 minuti, quindi estrarre e gustare.
Nota:
Come ogni ricetta “di una volta” bisogona armarsi di sacrosanta pazienza, se avete il forno di una stufa come il sottoscritto me medesimo meglio ancora, anzi è l’ideale, per comodità nella ricetta ho descritto l’uso di un forno normo-casalingo, io ho utilizzato la mia idilliaca stufa perciò la temperatura è stata variabile e oscillatoria, ma il risultato finale è stato gioioso e più che apprezzato dai Miei, tant’è che il babbo non si è minimamente accorto di mangiare una preparazione Vegan che comprendesse addirittura una bevanda a base di soya da lui tanto snobbata e pestilenzialmente evitata. Non era questo il mio intento anzi, il mio scopo era preparare una pietanza come realizzavano le mie nonne e credo di esserci riuscito. Bless and love!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
thumbs up!
E lustro sia!
Adoro il porro e questa bella ricettuola fa proprio al caso mio! 😉
Grazie Luca 🙂
che bella ricetta!! bevanda di soia permettendo, te la copio senza nessuna modifica!! viva la stufa!! un abbraccio caro!
ps sai che l’altro giorno ho sorpreso mio figlio nell’orto che si dirigeva verso i porri, ne strappava le foglie verdi di uno e se le infilava in bocca! non capisco se sta crescendo come un selvaggio tipo mowgli del nord o come un durazzo! pero guardarlo ogni tanto è commovente! ahaha, ciao!
Amo i porri,ricetta semplice e gustosa,da provare di sicuro.
Ottima ricetta, adoro i porri, perciò penso proprio che ben presto copierò la tua ricetta.
E secondo me sta crescendo come un real vegan strongman, d’altronde con una mamma come te non può esser altrimenti
stay strong
bless and love!
Eh no… Niki il porro lo considera eccome!:)
Mi piace molto e questa ricetta semplice ma goduriosa devo provarla al più presto 🙂 🙂
Grazie Luca 😉
Luca, manco da una vita da Veganblog per tornare stasera a dare un’occhiata e vedere la tua meravigliosa ricetta a base di porri. Slurp! Io li amo alla follia, uno dei miei piatti preferiti è il risotto porri e erbette e la vellutata patate e porri. Cerco di infilarlo praticamente ovunque, indi per cui sarò molto felice di provare la tua ricetta! Io mi sto dando a varie creazioni culinarie ultimamente e anche se non pubblico fotografo quasi tutto 🙂 mi sono laureata a novembre e ora vivo in pianta stabile da più di due mesi nel grande nord (sono nuovamente ad Amburgo :D) e lavoro qui 🙂 I miei sono venuti qui per il mio compleanno e mi hanno portato il tartufo e l’olio al tartufo, che ho utilizzato in un hummus rivisitato ai pomodori secchi 🙂 una roba che mi è piaciuta da morire è stata anche la zuppa di lenticchie rosse, patate dolci e cumino *_* Non vedo l’ora di provare i tuoi porri! Oggi dopo il training in palestra ho mangiato una barretta bio all’amaranto, quinoa e polpa di baobab; sono andata a cercare su internet e ho visto che il baobab ha 1000 super proprietà! Mai assaggiato? tanti saluti da qui, bless and love! 🙂
Domanda semplicemente curiosa Leggi la rivista Casafacile?
P sono più che felice di leggerTi, del saper della tua laurea e del buon procedere della tua vita nelle Teutoniche lande.Il tuo messaggio inaspettato mi ha riempito di gioia. Il baobab lo conosco è uno dei più grande antiossidanti esistenti ricchissimo di minerali e di ogni ben di Dio, lo già assaggiato sotto forma di marmellata ed è meraviglioso, ho un negoziante Filippino che riesce a farla arrivare dall’Africa non so come e non voglio saperlo e appena arriva me la tiene sempre, il baobab è un super alimento come si suol dire.
N la rivista che citi non la conosco, sinceramente non l’ho nemmeno mai sentita nominare…chiedo venia. Me la consigli?
bless and love!
Luca!! Che ricetta super gustosa!! Fra l’altro voglio proprio ringraziarti perchè grazie ai tuoi consigli, ora ho “fatto amicizia” con il sedano rapa…è buonissimo!! 😀 .d
Ciao a tutti!
Mi ispira…credo che potrà essere il piatto di una delle prossime cene!
Grazie per l’idea!
T sai, non c’è nulla di fastidioso per noi di quello che la Natura ci dà, alle volte sono solo preconcetti che ci imponiamo o passate pessime esperienze. Basta cambiare il modo di porre un alimento per far si che ci piaccia e poi ci si abitua a esso
bless and love!
Noooo… non la leggo nemmeno io, mai presa.
La mia era solo una curiosità… curiosità impertinente
se il mio edicolaio di fiducia ce l’ha provo a prenderla e le do una occhiata, al massimo se non mi piace la giro a mia mamma lei si appassiona alle riviste in genere
bless and love!
Ciao Luca,
questa sera per cena ho fatto questa tua ricetta e devo dire che è veramente buona la ripeterò molto presto.
ne sono lieto M, davvero felice
bless and love!
Ciao Luca,
ho proposto la tua ricetta per cena a suoceri e genitori..successone! Grazie mille…è nella semplicità che si scoprono i sapori migliori. Sapori di stagione.
Ciao Luca!!! Spero stai bene…. Ho provato la ricetta senza bevanda di soia (ho usato brodo al suo posto) e mi è piaciuta molto!! Anche alle altre bocche!! Affettando il porro mi è venuta in mente un’altro aneddoto su questo ortaggio… Cioè quando da piccola mi pungeva un’ape e mia mamma correva subito a prendere una fettina di porro e metterla sulla puntura…. Chissà se serve davvero ?? Ciao e a presto, un’abbraccio!
E come tutte le Liliacee i porri (così come aglio e cipolla) per esempio sono potenti anti infiammatori anti ossidanti e ricchi di zolfo, quindi penso che già un tempo sapessero che per “disinfettare” alcune ferite o punture o simili andassero più che bene
bless and love!
Grazie per la conferma Luca, io queste cose le so grazie all’insegnamento dei miei ma non ho nessuna base per affermare che è giusto… Quindi buono a sapersi quello che hai scritto!! Fra l’altro ora che l’hai scritto, mammà mi faceva pure mangiare l’aglio crudo quando mi veniva l’influenza! Mi venivano le lacrime da pischella! Buona notte!!!!
Ciao Luca 😀 😀 ti scrivo sulla tua ricetta così sono sicura che ti arrivi il messaggino 😛 Sono felice che tu mi associ alla lenticchia, davvero la adoro: è versatile, buona, ricchissima di minerali…insomma un vero toccasana!! 😀 Scusa se non sono troppo presente su VB…sperimento, faccio, ma poi non pubblico…sono un po’ presa…ciò non toglie che segua le ricette e le provi!! A presto (spero!! ) 😀 😀
Ti rispondo sempre qui!! Spero anch’io di trovare il tempo almeno per i commenti!! Mi piacerebbe tanto pubblicare la pizza senza glutine, passo passo….secondo me a tanti farebbe piacere!! 😀 A presto, caro Luca!!
Ciao Luca, come stai? Mi sei venuto in mente ultimamente perché so che anche tu stai tendendo verso il crudismo (tendenza o di fatto?), e avrei qualche domanda da farti… spero non ti scocci 😉 . Infatti pure io ultimamente mi nutro di cibi crudi, piu che altro perché a casa cuciniamo raramente durante l’estate, dal momento che per preparare le pietanze cotte utilizziamo la stufa a legna…. Mi sto pero un po preoccupando perché ho notato che sto perdendo peso (non me lo dice la bilancia ma lo noto da me) ed essendo in fase di allattamento non mi sento troppo tranquilla. Anche a te è successo di perdere qualche chilo? Come fare per evitarlo? Premetto che ho una corporatura molto esile di natura, quindi già mi riesce difficile metter su peso (non ti dico i commenti sprezzanti che mi facevano i colleghi machisti quando lavoravo come selvicoltrice), e che purtroppo sto piano piano finendo la nostra scorta di noci e nocciole che abbiamo raccolto e conservato…. Ti sarei grata se avessi qualche consiglio da darmi!!! Mi sto informando anche altrove ma mi ha fatto piacere pensare a te quindo ho voluto scriverti. Un abbraccio! El ahrairah
grazie E, si posso affermar di esser crudista da un bel po’, anche se non mi piace etichettermi , etichettare e definire. Comunque sia, da come mi dici mi viene da pensare he anche tu come me sei ectomorfa come somatotipo, quindi dobbiamo convivere con i pro e i contro di ciò. Personalmente non ho avuto cali fisiologici anzi, essendo in massa (allenamento bodyduilding) sto anche mettendo su massa magra e non massa grassa, inoltre anche considerando l’ora di allenamento aerobico quotidiano non ho problemi di calo. Devi considerare che passando a una dieta crudista si ha un calo fisiologico poiché il nostro corpo reagisce alla novità cercando nelle proprie scorte i macros che vanno a mancare quindi incorri in una cannibalizzazione prima della massa grassa poi della magra, inoltre tu devi considerare che devi dare da mangiare al tuo corpo e a quella della creatura (che mi auguro stia crescendo forte e sana ma ne sono certo) . Consigli….beh per come la vedo io dovresti puntare a ripartizione di macros 50-25-25 (50 carboidrati 25 grassi e proteine) anziché come spesso succede nelle diete crudiste che tendono spesso all 80-10-10, ora per i carbs non ci sono problemi anzi frutta e verdura ce ne danno a volontà ma , dove prendere proteine e grassi crudi? Sembra difficilissimo invece è semplicissimo, semi di chia bacche di goji tutta la frutta secca a guscio, la frutta essiccata datteri albicocche e fichi su tutti, il cocco in ogni sua forma, l’avocado le banane e gli oli, la macao l’erba di orzo, tutte le tipologie di alghe il baobab, la lucuma, ashwaganda, buccia di psillo, camu camu, ginseng , guaranà ci danno proteine e grassi a volontà, la lista continua ovvio….
Ricorda che , secondo me , tu ora devi pensare prima alla tua creatura poi a te, dipende da te, non puoi farti e quindi fargli mancare il cibo. Non aver paura di ingrassare assumendo troppi cibi “energetici” poiché non succederà, hai la fortuna di aver un metabolismo eccezionalmente potente
Chiudo dicendo che non sono pediatra, quel che so l’ho provato su di me e l’ho studiato e lo sto studiando continuamente, io ora ad esempio faccio un ora di corsa o bici e 2 ore di bodyduilding al giorno ho energia da vendere come mai ho avuto prima, studio e lavoro….quindi posso affermarmare che per la mia esperienza che non solo una dieta crudista è fattibile ma anzi , di più
bless and love carissima E
Molto saporito e appetitosa! 🙂
Luca, ti ringrazio di cuore per la tua bella risposta e mi scuso tantissimo per l’enorme ritardo nel farmi sentire!!! che vergogna! il fatto è che a casa ultimamente ci sono state un po’ di tensioni e l’ambiente è diventato pesantuccio, credo sia una delle cause della mia perdita di peso… Infatti da un paio di settimane io, Saïd e le due creature ci siamo presi una pausa e siamo tornati nella “mia” (nostra) valle… ci stiamo divertendo molto a dare una mano ai miei, io mi porto in giro Sherazade stretta con un foulard al mio petto mentre rastello il fieno e Saïd e Jasser accompagnano mio fratello in giro per i pascoli con i giovani manzetti… estate all’alpe per tutta la famiglia insomma! Mi sento fisicamente molto meglio, non che abbia messo su chissà quanto ma mi sento piu in forma, penso appunto che allontanarmi per un po’ da un contesto che stava diventando negativo abbia fatto la sua parte…
Ti ringrazio per le informazioni che mi hai fornito, davvero esaustive, purtroppo la maggior parte degli alimenti da te elencati sono al di fuori della mia portata… per diversi motivi (forse un qualcuno era già stato discusso in passato). Sono comunque felicissima di sapere che tu stai fisicamente benissimo, e ti auguro di mantenere questo equilibrio! Sarei curiosa di sapere un tuo pasto tipo se hai voglia di condividerlo (non so se per te esiste un “pastotipo”… non so nemmeno esattamente cosa voglia dire… vabbe un pasto che hai fatto questa settimana!!) non voglio essere invadente ma si sa che sono una curiosona.
Goditi l’estate caro Luca, tu che ami il caldo, spero che il sole ti regali tutta la sua energia! Fanne tesoro! Un abbraccio!!!
@ El ahrairah:
Ciao El ahrairah…
che bello ritrovarti… 🙂
Mi spiace sapere che stai passando un momento difficile… ma sono certa che tutto andrà al meglio… lasciati cullare dai luoghi in cui sei (credo) cresciuta… 🙂 questo stacco gioverà presto a te e ai tuoi cari 😉
Un abbraccio di luce! 🙂 😉
@Luca:
Scusa Luca se ho invaso il tuo spazio… 🙂
Volevo solo salutare El ahrairah… 😉
Niki sei dolcissima e ti ringrazio tanto per avermi lasciato questo pensiero!! Grazie di cuore davvero!
Purtroppo vivendo con altre persone a volte capitano delle tensioni e in questi casi la cosa migliore da fare è prendersi un po’ di spazio e dedicarsi ad altro 🙂 quello che stiamo facendo adesso con la mia famiglia, proprio nel posto in cui sono cresciuta! I due piccoli sono felicissimi e anche io e il mio compagno ci stiamo rilassando (anche se il lavoro non manca!)
Ti mando un po di aria fresca dalle mie care montagne e tanta, tanta energia positiva! Un abbraccio, El ahrairah
ciao E, sono felicissimo che sei “tornata” a casa. Ho passato in maniera diretta i tuoi stessi momenti e ti capisco benissimo, ciò che si crede sia il nostro meglio, alle volte, per miliardi di ragioni in realtà è tutt’altra cosa e lo stress di ciò e sicuramente altri fattori ci distrugge. Tantè che una volta che i rami secchi vengono potati si “rinasce”.
Dunque io ho una dieta se così la si vuol chiamare particolare poiché mi alleno 3-4 ore al giorno e pertanto ho dovuto “sportivizzare” un po’ anche l’alimentazione.Cerco di esser breve:
In linea di massima colazione post primo allenamento con marmellata autoprodotta-gallette-tahin o crema di semi vari (a rotazione)-bevanda vegetale a rotazione (poca soia poiché la integro già con altri pasti).
Pranzo con cereale e legume (a rotazione di tutti i tipi dalla segale alla quinoa al riso integrale al miglio e legumi più disparati) abbinati a verdura cruda che però di solito evito poiché mi alleno anche nel pomeriggio e con la verdura nello stomaco mi sento troppo appesantito.
Cena con alimento proteico anche qui a rotazione quindi dal tofu al seitan ai lupini ai ceci al tempeh alla soia ecc…., con verdura cruda a volontà (qui non me la toglie nessuno)
Poi come spuntini tipo a metà mattina o post workout pomeridiano 2-3-4-5 frutti dipende dalla varietà e dall’appetito del momento e bevo acqua come una macchina da formula uno, non la conto ma credo 4 litri minimo al giorno.
In linea di massima cerco di tenermi cereale e legume quindi carboidrat pronti e scattanti a pranzo e la sera un po’ più proteico per reintegrare l’allenamento. Può benissimo andare bene anche per chi non pratica sport come alimentazione comunque sia, è perfettamente varia ricca e bilanciata e soprattutto Vegana.
Bless and big love cara E!
Accidenti Luca… che disciplina!! Non credo riuscirei a motivarmi a programmare ogni pasto della settimana! Chapeau dunque, sei davvero determinato e costante. Come riesci a conciliare il cibo crudo e la dieta che hai descritto? I cereali e i legumi li mangi crudi? (da alcune ricette pubblicate in “Mangiare crudo” ho scoperto che per alcuni è possibile evitare la cottura).
Io dovro iniziare a breve con lo svezzamento per Sherazade, per ora sta una meraviglia, si infila tutto in bocca, sorride, grida, ha gli stessi grandissimi occhi verdeblu e la pelle caffelatte del fratello… mi sa che aspettero ancora un paio di settimane prima di cominciare a proporle qualcos’altro oltre al mio latte. Quando lo feci con Jasser andro’ molto serenamente e in modo spontaneo, credo proprio che anche con lei filerà tutto liscissimo.
Vi saluto dai pascoli di montagna e vorrei potervi mostrare alcune fotografie…. peccato non avere un apparecchio! Un abbraccio, e Luca continua cosi 😉
E in realtà non programma alla lettera, semplicemente a pranzo vado di cereale e legume , ce ne sono talmente tanti che gli abbinamenti sono infiniti, quelli però li cuocio , crudi solo se germogliati. Le verdure e la frutta sempre cruda quella non la cuocio mai.
Per lo svezzamento non so proprio che dire non sono per nulla esperto, ho letto però vari articoli scientifici in cui si mette a conoscenza del fatto che il bambino cambia alimentazione da sé quando il suo corpo glielo dice, come d’altronde fanno ancora moltissime popolazione che vengono definite “sottosviluppate”, le donne allattano anche fino ai 3 anni di vita del pargolo, però ripeto io non ne so nulla….
buon proseguimento nella tua magica Valle E, a presto!
bless and love!
Scusate l’intromissione, ho letto i commenti di El ahrairah e mi piacerebbe poter contribuire ad aiutarla. Mi appassiona la tua storia, i tuoi commenti sono sempre interessanti, mi piacerebbe sapere di pi§ sulla tua vita, dove ti trovi? Sei in Italia? (forse l’hai hià scritto in giro e mi persa qualche commento). Anche io sono una mamma che allatta e mi alimento prevalentemente di crudo se può esserti utile la mia giornata tipo è così:
– Colazione: spremuta di agrumi (limone, pompelmo in estate e arance d’inverno),kiwi o prugne secche, banana schiacciata con tahin (oppure 2/3 cachi quando è stagione), una manciata di mandorle o nocciole o o pistacchi.
-Pranzo: antipasto di crudità di stagione (pomodori, cetrioli, ravanelli, insalata, carote, peperoni,sedano d’estate oppure cappuccio, daikon, rape varie in ineverno). Poi spaghetti di zucchine saltati altra verdure, giro d’olio evo e spolverata di semi o alghe. D’inverno invece mi riscaldo con cereali a rotazione(cambio sempre miglio, avena, riso, riso rosso, riso nero, sorgo, farro, orzo, quinoa)
– Cena: Solito antipasto di crudità e poi alterno legumi cotti( cannellini, borlotti, lenticchie, lupini, fave) ad altre verdure cotte a vapore tipo zucca, patate, fagiolini, melanzane oppure bietole, asparagi, carciofi quando è stagione. D’inverno mi piacciono le zuppe con ogni sorta di abbinamento possibile.
Io non uso sale, ma abbondo di erbe aromatiche, cipolla e aglio che danno sapore. Spuntini di frutta di ogni colore senza limiti di quantità. Dopo pranzo non riesco a rinunciare ad un quadratino di cioccolata fondente (80/90 per cento cacao minimo) e a volte caffè amaro…non è una buona abitudine, ma è una coccola.
Mia figlia più grande-Solidea- ha quasi 5 anni ed è abituata a questa alimentazione, le piace tutto , la più piccina-Futura- ha 10 mesi e la sto ancora allattando al seno(anche la più grande comunque sta ancora prendendo il mio latte)ma assaggia tutto ciò che mangiamo in piccole quantità. E’ lei a mostrarmi cosa le interessa, ciò che le piace e di cui ha bisogno e con questo tipo di alimenti non ho paura che le facciano male. Le piace afferrare il cibo, sentirne la consistenza e poi portarlo alla bocca, non accetta volentieri pappe cucchiaino e così anche la più grande con la differenza che fino ad 1 anno non ha mai voluto niente altro che seno. Non voleva acqua, non assaggiava niente, solo seno, ma poi è passata a mangiare tutto senza problemi.
Questa è la mia esperiza, se ti va aggiornaci delle tue conquiste,ti leggo molto volentieri sei un persona interessante.
Un abbraccio a tutta la famiglia.
Ciao Luca, scusa se ho invaso il tuo post un abbraccio anche a te!
D hai fatto più che bene a scrivere le tue esperienze, sono utilissime a tutti
bless and love!
Cara Dida ti ringrazio molto per le belle parole che mi hai rivolto e soprattutto per averci raccontato la tua esperienza!! Speravo proprio di leggerne qualcuna. Che bei nomi hai scelto per le tue cucciole!! E bravissima Solidea, le hai trasmesso delle ottime abitudini alimentari!!
Per quanto riguarda la mia esperienza, con Jasser, che adesso ha 2 anni e mezzo, è andata in modo davvero molto spontaneo, naturalmente desiderava assaggiare quello che mangiamo noi, ma dato che siamo in tant* ha sperimentato con molta curiosità molti alimenti… adora frutta e verdura crude, sicuramente anche per merito del grande orto e del frutteto che abbiamo a casa… adesso che siamo in valle e stiamo praticamente tutti i giorni all’alpe, ha voluto assaggiare del formaggio di mucca (che non ha mai mangiato prima) e non mi sembrava il caso di negarglielo.. dopotutto sta passando ogni giorno accanto alle mucche, seguendole al pascolo accompagnato da mio fratello (che si occupa della transumanza), mi sembra comprensibile che sia curioso. In ogni caso non mi sembra tanto entusiasta della nuova scoperta… comunque nonostante mangi di tutto ogni tanto la poppata dalla mamma la chiede ancora, ma sempre piu raramente, magari se non mi vede per un paio di giorni poi ha voglia di rifugiarsi li… Adora legumi, soprattutto ceci (probabilmente influenzato dal patrimonio genetico paterno direttamente da Ramallah), che pero cerca in piccole quantità.
Per quanto riguarda Sherazade per ora non da segni di interesse verso qualcosa che non sia seno heheheh… ma penso sia normale a 7 mesi, nonostante non mi basi su una “tabella tipo” di “cosa dovrebbe fare a tot mesi”…
Per il resto no, non vivo in Italia ma in Svizzera, normalmente in un contesto di occupazione a scopo abitativo e autosufficiente (abbiamo un grande terreno a coltivazione e un’officina ben fornita) ma adesso con il mio compagno e i cuccioli ci siamo presi una pausa estiva e appunto abbiamo raggiunto la mia famiglia che sta praticando la transumanza con le mucche…io mi occupo del fieno e noto con gioia che l’aria di montagna (1300-1400 m)le fa benissimo. Il piccolo invece si sposta coraggiosamente tra i pascoli attorno ai 1700-1800 m (ogni tanto Saïd deve prenderlo in braccio) con zio e papà…prende confidenza con i manzetti senza paura, quando corre fra le mucche mi viene quasi paura che lo schiaccino per errore tanto si mescola bene!! Insomma mi sembra che questo mio ritorno alle radici stia facendo un gran bene a ognun* di noi! Tu di dove sei invece? Un abbraccio e un bacione alle stelle!!! E buon appetito 😉
Ps settimana prossima una squadra forestale con cui avevo lavorato anni fa mi ha proposto di raggiungerli per fare un lavoro di circa 10 giorni… soprattutto di taglio, per cui mettero’ alla prova la mia alimentazione estiva a 10 ore al giorno di motosega.. vediamo come mi sento! Per adesso sono ultra vitale ma di certo segare o ammassare fieno non è come usare la stihl tutto il giorno.. vi faro sapere !!!
scusate 🙂 dida una domanda: a Solidea dai degli orari per mangiare o la lasci libera di scegliere in base a fame ecc?
E , da come lo hai sempre descritto immaginavo che non vivessi in tricolor-Patria, troppo impensabile ancora qui, adesso mi hai dato la conferma
Per la stil vai tranquilla secondo me ce la farai senza problemi, più che altro pensa sempre che devi sfamare anche S, quindi secondo me è meglio non affaticarsi fino allo stremo….credo ovviamente parlo da profano!
bless and love!
Senz’altro Luca!! poi è da talmente tanto che non lavoro con una squadra professionale, vedremo cosa salta fuori…
comunque ti assicuro che anche in Italia esistono numerosi contesti come quello in cui vivo io (se intendi il nostro piccolo angolo autogestito), solo tendiamo ad essere “nascost*” e discret* quindi se non si hanno contatti spesso è difficile incontrare queste realtà… pensa noi viviamo in periferia di una città abbastanza conosciuta per essere teatro di fermento sociale (lotta a fianco di migranti, occupazioni di vario genere, ecc) eppure la nostra casa la conoscono in poch* se non del giro.. quindi abbi fiducia caro Luca! Qualcosa di buono si trova ovunque, solo a volte non è facile sapere dove cercare. Un abbraccio!!!
hai ragione E non ci avevo mai riflettuto, poi come tutte le “cose-situazioni-casi-casualità” saltano fuori quando meno te lo aspetti
bless and love!
Luca, piccolo aggiornamento: purtroppo non ce l’ho fatta a continuare ad alimentarmi di cibi crudi (ho iniziato a lavorare lunedì). Avvertivo troppo spesso durante la giornata una sensazione di debolezza e non posso permettermi spuntini frequenti durante la giornata… per cui dopo 2 giorni ho sentito il bisogno di carburante un po piu “pesante”. Stiamo facendo lavori di taglio in foresta di alta montagna, e non posso permettermi distrazioni dovute anche solo a leggere debolezze… per cui ho introdotto farine (grazie al fratellone che ne produce! fra l’altro in agricoltura biodinamica) almeno nei cibi che consumo nella pausa pranzo. Non so se si tratta di una sorta di effetto placebo ma mi sembra pure che le fastidiose vibrazioni alle braccia dovute all’utilizzo della motosega siano calate (quando lavoravo a tempo pieno non mi capitava spesso di sentirle).
Spero tu sia in piena forma caro Luca, e sono davvero felice che tu riesca a trovare tutta l’energia necessaria con la tua alimentazione. Un abbraccio!!!
giusto E, i carboidrati sono la nostra benzina e se manca la benzina il motore non si muove, sono stati e saranno da sempre demonizzati in ogni tipo di “dieta” e ragionamento a esso collegato, in realtà come sempre vendono il contrario del vero e la massa ovviamente lo compra. Sono felice che hai inserito di nuovo benzina nel tuo motore e ti sei accorta in tempo di questo bisogno e non quando probabilmente sarebbe stato troppo tardi, bless you E!
bless and love!