In macrobiotica la crema di riso viene utilizzata come un vero e proprio toccasana, in particolar modo per problemi legati all’apparato digerente. La preparazione è semplice, ma richiede un tempo di cottura molto lungo, al termine del quale bisogna passare il riso con un passaverdure, in modo da eliminare le fibre. Quello che otterrete è una crema molto buona ed equilibrata. Si mantiene in frigo qualche giorno, per cui perchè non approfittare e creare anche un dolce pieno di salute? Ecco quindi la crema con prugne secche frullate e granella di nocciole e un gran bel carico di salute!Ingredienti:
crema di riso già pronta
1 pizzico di sale integrale
qualche prugna secca
nocciole per la granella
Procedimento:
Per preparare la crema di riso dovete lavare molto bene il riso e portarlo a ebollizione con 6-7 parti di acqua e il pizzico di sale. Abbassare la fiamma, coprire e lasciare cuocere a fiamma bassa per 1 oretta e 1/2. Lasciare poi riposare per 1/2 oretta. Al termine ridurre in crema il riso con il passaverdure in modo da eliminare le fibre. Per il dolcetto, mettere le prugne secche in un pentolino, coprire a filo di acqua, cuocere a fiamma bassa per 15 minuti e lasciare intiepidire. Quindi frullare le prugne e ridurle a marmellata. Preparare i bicchierini con la base di crema di riso, la marmellata di prugne e infine la granella di nocciole… Deliziosa!
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ma che meraviglia! Capita giusta giusta per me! Una domanda: va bene qualsiasi riso? Quest’anno il capo a Natale ci ha regalato dei pacchi di riso e, con quello che già avevo in casa, ora mi ritrovo con: 2kg di riso carnaroli, 3Kg di riso Arborio e 4Kg di riso basmati!! :O
Grazie Lara!
In effetti ho dimenticato di dirlo … il riso dovrebbe essere integrale o semi integrale. Mentre non è importante la tipologia … meglio del riso tondo. Non l’ho mai fatto con il basmati. Magari qualcuno con più esperienza può darci una mano ….
Bella idea x una colazione nutriente! 🙂 😉
Grazie Niki ! La crema è un po’ lunga ma è buonissima !
Ciao, carico di salute forse, ricorda che il riso cotto (e ancor più quello stracotto) ha un indice glicemico elevatissimo!
Mi dicono che io sia sopravissuta grazie alla crema di riso perché da neonata non c’era modo di farmi mangiare nient’altro. Ero denutrita e i miei erano disperati fino a che non hanno provato con il riso !!!! La crema di riso l’ho cucinata dopo decenni giusto la settimana scorsa … l’inverno ha degli effetti molto deleteri sul mio organismo e per qualche motivo mi veniva sempre in mente “crema di riso”. A me piace così senza nulla, solo riso, ma stavolta ho aggiunto la classica mela e cannella … mmm forse mi piace di più senza nulla !!! Per cucinarla ora uso la funzione vapore del forno microonde multifunzione: tempi un po’ ridotti e non occorre stargli dietro, fa tutto da solo 😀
Ullallà che bontà 😉 !
La voglio la voglio la voglioooooooo 😀 🙂 😛 😆 !!!
infatti quando ho letto crema di riso mi sei venuta in mente R avevi già raccontato della tua infanzia lo ricordavo bene
bless and love!
La voglio anche io!!!!La devo fare,caspita che voglia!!!
Domani ci provo,questa è una golosità troppo buona per farmela sfugire,grazie per l’idea. Che bello stare qui,si imparano tante cose!!
Ciao a tutti amici Veg! La crema di riso è davvero buona e può essere utilizzata come base da aromatizzare e poi farcire ottime torte vegane 🙂
Per quanto riguarda l’indice glicemico, avevo capito in qualche corso di macrobiotica che, essendo riso integrale, il rilascio di zuccheri nel corpo avviene molto più lentamente di quanto non avvenga con il riso bianco o altri cereali raffinati. Per tale ragione questi ultimi causano un innalzamento brusco dei livelli di zuccheri nel sangue. Ma purtroppo le mie conoscenze sono molto limitate e non saprei confermarle con certezza.
Spero che sia vero perchè il riso integrale mi piace da matti !! 🙂
Ah Luca non ricordavo di avere gi`a raccontato le mie peripezie da neonata. E cmq mi ha “deliziosamente sorpreso” che tu te lo sia ricordato !!
esatto L il riso raffinato o comunque quello non integrale viene privato di qualsiasi proprietà nutritiva e rimane solo ed esclusivamente una “bomba zuccherina” , come mangiare zucchero bianco a cucchiaiate in sintesi (uso parole semplici per rendere meglio l’idea potrei spiegare anche i perché e i percome con tutti i tecnicismi del caso), quindi finchè è possibile usiamo riso integrale (o al massimo il parboiled poiché con la lavorazione che subisce tende a inglobare le vitamine nel chicco e non le disperde) che è anche più buono suvvia
bless and love!
Lydia anche io ho letto che in generale i cereali integrali anche quando hanno un IG alto come il riso, in reatà non causano picchi di glicemia (ovvio che dipende dalle porzioni: vedi carico glicemico). Su dolcesenza zucchero.it ho letto che i cereali cotti hanno in IG più alto di quelli crudi e più li cuoci più IG CRESCE.Tuttavia, un modo per abbassarlo è quello di congelare il riso cotto e poi scongelarlo. Prendi queste cose con le pinze perché su quel sito ho anche trovato delle inesatezze. In ogni caso, se insieme al riso ci mangi anche verdure o proteine (legumi, semi oleosi, ma non grassi!!!) la lentezza della digestione causata dalle proteine, fa si che i picchi glicemici non si verifichino. Quest’ultima cosa l’ho speromentata sia su me stessa (non diabetica) che su mia zia (diabete II stadio elevato). Es. due domeniche fa sono riuscita a farle calare la glicemia da quasi 300 a 91 con cereali, fave e funghi !!
(golosità > salute) + pazienza = tutt*content*
non sono mai stata brava in matematica ma questa ricetta è davvero invitante!!! e che bella fotoooooo!!!
Lara, ho visto solo ora il tuo commento. Ho fatto la crema di riso con riso venere, riso glutinoso nero, riso thai, riso integrale per sushi, e anche altri cereali: avena (troppo buona la crema di avena!!), orzo, miglio (un classico della cucina washoku e shojin ryori e non potevo non provarlo !!). Insomma i cereali sono buoni sempre: dolci salati al dente stracotti crudi caldi freddi … io non metto mai sale quando li cuocio e mi dicono che dovrei, ma sono così disabituata ad usare il sale che mi dimentico persino che esista 🙂
Grazie di questa deliziosa ricetta! Io la faccionanche con la mela gialla cotta ridotta a purea e con granella di mandorle. Se la faccio a colazione me la mangio calda, se voglio offrirlo come dolcetto metto la mela cotta in fondo, poi la crema di riso, un altro strato di mela cotta e le mandorle tritate, buonissssssssimo! Buona luminosa domenica a tutti ?