Alpine imboscate

Altrimenti detto, pennette di zucca alla boscaiola – scomposte. Abbiate pazienza, ho provato a scavare le pennette all’interno, ma il formato era troppo piccolo e la zucca troppo dura, mi si sfaldavano, perciò stavolta le pennette sono belle piene. Mi ripropongo di rifarle, vuote.
Ingredienti per la pasta:
1 fetta di zucca molto spessa

Ingredienti per il sugo:
60 g di funghi porcini freschi (o 30 g di funghi essiccati)
1 cucchiaio di crema di cocco
1 gambo di sedano
1 manciata di noci macadamia
noce moscata qb
alloro qb
sale qb

Ingredienti per la guarnizione:
1 manciata di pisellini freschi
qualche pomodorino secco
fagiolini freschi
peperoncino
Procedimento:
Ricavate dalla fettona di zucca dei cilindri con il levatorsoli, poi tagliateli di sbieco per ricavare delle pennette. Se la pasta della zucca è abbastanza morbida, divertitevi a scavicchiare. Per il sugo, frullare tutti gli ingredienti (se avete i funghi secchi, ammollateli precedentemente). Guarnite ancora con pisellini, fagiolini e pomodorini (tutto -ini, sembra la cena dell’orsetto più piccolo della fiaba dei tre orsi 🙂 ) e gustate.
Considerazioni:
Ho volutamente lasciato il sugo bianco molto molto denso, talmente tanto che si potrebbe usare anche per preparazioni crudiste e salate di sashimi vegani. Per renderlo più fluido e condire le altre pennette ho aggiunto 1 tazzina d’acqua calda e 1 cucchiaio di latte di cocco. Ho fatto anche un secondo sughetto, rosso, frullando i pomorini della guarnizione. E un terzo, frullando i fagiolini. Praticamente “pasta Italia” con sugo bianco, rosso e verde. Buona. 🙂