Barbapolenta e funghi

Un classico della cucina di montagna, declinato in rosa per la presenza delle note vermiglie della barbabietola e dei Lactarius Deliciosus 🙂 .
Ingredienti per la polenta rosa (per 2 persone):
125 g di farina di mais per polenta istantanea
500 ml di acqua
1 presa di sale
3 cucchiai di barbabietola in agrodolce  a fette, scolata
1 cucchiaino di tofu rosso fermentato

Ingredienti per i funghi in rosso:
500 g di funghi genere Lactarius Deliciosus
1/2 cipolla rossa affettata sottile
1 spicchio di aglio rosso schiacciato
1 cucchiaio di olio evo
1/2 dado per brodo vegetale
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro alle verdure Ortolina
acqua qb
prezzemolo qb
sale, pepe qb

Procedimento:
Per prima cosa nettiamo i Lactarius Deliciosus e, dopo averli tagliati a tocchetti, li mettiamo a bagno per 1/2 ora e li sbollentiamo per 5 minuti gettando via l’acqua schiumosa che si sarà formata: questo trattamento serve a ripulire questi funghi dalle mucillagini lasciate dalle lumache, che ne sono molto ghiotte 🙂 .  Prepariamo in un tegamino un soffritto con olio, aglio e cipolla e, trascorsi 2 minuti, uniamo i funghi, il dado vegetale sminuzzato e il concentrato di pomodoro sciolto in un bicchiere di acqua calda. Aggiustiamo di sale e pepe e facciamo cuocere coperto per 30-40 minuti, a fuoco dolce, aggiungendo il prezzemolo a fine cottura.
Per preparare la polenta rosa frulliamo la barbabietola col minipimer e teniamola da parte. Mettiamo sul fuoco una pentola con l’acqua nella quantità indicata ed una presa di sale e, quando avrà raggiunto il bollore, versiamo la farina di mais istantanea in un sol colpo e la barbabietola frullata e mescoliamo per 2-3 minuti. Insaporiamo con il tofu fermentato e mescoliamo ancora, prima di rovesciare la polenta rosa su un tagliere. Copriamola coi funghi trifolati per gustarla direttamente dal tabièl (tagliere), oppure serviamola in monoporzioni come un sorbetto, in una coppa da gelato 😀

“Oh Signore, fa’ di me un istrumento
della tua Pace:
dove é odio, fa’ ch’io porti l’Amore.
Dove é offesa, ch’io porti il Perdono.
Dove é discordia, ch’io porti l’Unione.
Dove é dubbio, ch’io porti la Fede.
Dove é errore, ch’io porti la Verità.
Dove é disperazione,
ch’io porti la Speranza.
Dove é tristezza, ch’io porti la Gioia.
Dove sono le tenebre,
ch’io porti la Luce (…) “.
Preghiera Semplice di S. Francesco d’Assisi