Mango mango mango!! Gridarono le spezie, che non avevano alcuna intenzione di suonare la sinfonia “Karela speziato” se non dirette dal maestro d’orchestra Mango. Ricetta della tradizione indiana.
Ingredienti:
119 g di karela (kcal 20.23, kcal 17/100 g)
31 g di cipolla (kcal 6.72, kcal 32/100 g)
450 g di mango (kcal 238.5, kcal 53/100 g)
18 g di green chili tritato (kcal 7.2, kcal 40/100 g)
1 g di zenzero in polvere (kcal 3.35, kcal 335/100 g)
2 g di cumino in polvere (kcal 7.5, kcal 375/100 g)
1 pizzico di asafoetida
15 g di curcuma in polvere (kcal 53.1, kcal 354/100 g)
15 g di semi di coriandolo in polvere (kcal 44.7, kcal 298/100 g)
7 g pepe di Cayenna (kcal 22.26, kcal 318/100 g)
8 g di semi di finocchio macinati grossolanamente (kcal 28.32, kcal 354/100 g)
3g di olio di sesamo (kcal 26.52, kcal 884/100 g)
sale a piacere
acqua qb (o shiitake dashi)
Procedimento:
Rimuovere la parte superiore della zucche amare, affettarle e metterci sopra il sale. Lasciare riposare per 4-5 ore, poi lavarle con acqua. Scaldare l’olio in una padella, aggiungere l’asafoetida, i semi di cumino, il peperoncino verde, la pasta di zenzero e le cipolle, friggere per qualche minuto, aggiungendo acqua se troppo secco. Aggiungere la polvere di curcuma, la polvere di coriandolo, la polvere di peperoncino rosso. Ora aggiungere il kareal e mescolare bene, sempre aggiungendo acqua o brodo dashi se necessario. Coprire la padella e cuocere fino a che il karela non sia diventato tenero. Aggiungere il mango grattugiato e mescolare, cuocendo fino a che anche il mango risulti morbido. Infine, aggiungere i semi di finocchio macinati grossolanamente. Da mangiare bello caldo, estate permettendo.
Considerazioni:
Tot 850 g kcal 458.4 kcal 53.93/100 g. Era da tempo che sentivo parlare della zucca amara, o melone amaro, o karela. Finalmente l’ho trovata fresca nel negozio etnico di fiducia. Davvero amarissima, anche se ho assaggiato di peggio. Mentre la cucinavo assaggiavo, mi dicevo che era una schifezza, che probabilmente avrei buttato tutto. Poi è arrivato il mango: che esplosione di sapori, come se ciascuna spezia parlasse da sola, proprio come quando si ascolta una sinfonia ben diretta e si comprendono i discorsi e le battute di ogni singolo strumento. Davvero in questa ricetta è il mango a fare la differenza! Non credo sia sostutiubile con alcuna altra frutta. Qui sotto il karela speziato accompagnato da un po’ di Unohana ricco, barbabietola rossa e portulaca.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
è…perfetto.
bless and love!
Wow,che meraviglia!! Ho giusto giusto due manghi in frigo,peccato non avere metà degli altri ingredienti! XD
Ma il karela e l’asafoetida dove si comprano? Nei negozi bio?
…Rita sei sempre una riserva di sorprese 😀 !
Ieri ho mangiato Karela speziato e Unohana separatamente. Oggi ho voluto provare a mischiarli. Superbo piatto!!! Il piccante dolce-amaro del karela speziat con il dolce-salato dello unihana … una roba sorprendente. Avete notato quanto piccola è la percentuale di Karela fresco negli ingredienti? Eppure l’amaro si se nte eccome !!! Nella ricetta originale per 230 g di Karela si prevedevano ben 3 mango medio-piccoli !!! Io ne ho messo solo uno medio, che aveva polpa per 450 g
che bellissima presentazione!!!
yum, io adoro il mango e le spezie, e mi piace anche l’amaro finchè si parla di un radicchio rosso, ma temo che questa zucchetta indiana lo sia forse troppo.
andando fuori discorso ho finalmente trovato e mangiato l’okra, interessante, l’ho trovata in un paki market alla Marina di Cagliari, sarebbe interessante sapere dove si trova il tuo pusher di fiducia, sembra rifornirti di robine interessanti
ciao e grazie delle tue ricette, mi fanno conoscere ingredienti e tecniche sconosciute a me finora
Gli okra freschi li ho trovati nel negozio pakistano di via Cavour a Quartu Davvero scomodo da raggiungere per me e inoltre è un negozio carissimo. La Marina invece mi è molto più comoda. Dove si trova esattamente il pakistano dove sei andata tu? Il Karla è amaro ma lo si cucina con tante spezie oppure con le patate e diventa buono. Vorrei provarlo anche con melanzane secondo me viene buono.
Dimenticavo. Il cinese che preferisco è quello di via del Fantasioso Wen Zhou. Poi c’è quello di viale Trieste più fornito ma più caro. Inoltre Wen Zhou ha anche ristorante D. O. C cinese e se vai verso le 12 puoi comprare delle robe strabuone appena cucinate: YouTan, ToPin, i panini soffici
Scusa, Via del Fangario dove c’è l’Eurospin
il paki market é in via baylle, sono andato a trovare un amico che vi abita e appena ho visto quei conetti ho pensato “non ci posso credere”, e ne ho preso mezzo chiletto abbondante, circa 3 euri\kg
Io sono proprio di quartu ma quel negozietto non mi ha mai attratto anzi, quindi l ho sempre saltato dai miei giri, il cinese é da segnare, grazie mille per la dritta
perfetto, via baylle è comodissima, parcheggio stazione, vicino al cinese di v.le Trieste. A Quartu ci vado raramente perché visto che abito dalla parte opposta del Golfo, arrivarci è come fare un viaggio. Il costo che mi indichi è simile a quello che ho pagato io, ma almeno non mi devo fare 35 km andata e 35 ritorno 🙂 ne basteranno meno della metà eheheh, però magari un giorno ci incontriamo. Se vuoi scrivimi in PVT. Dal cinese di v.le Trieste trovi sempre okra surgelata. Il karela l’ho trovato da Wen Zhou domenica scorsa.
capisco, la sulcitana è terribile, io se è possibile cerco di non farla, fai conto che domani vado da mia sorella a Teulada e passerò dalla pedemontana proprio per evitare il caos della statale
alla marina non ci sono più passato dalla scorsa settimana ma credo che sia un articolo “standard”, il negozietto resta in posizione defilata sul lato sx, più o meno all’altezza dell’incrocio con via sicilia
e magari dal cinese ci trovo anche il nattou, appena ne ho l’occasione ci faccio un salto, pancia mia fatti capanna
grazie ancora, saludi et trigu, anzi, kanten 😉
Si la domenica la SS195 è una coda continua si va a passo d’uomo da CA a Chia. Per fortuna io vado in direzione opposta 🙂 visto che al mare non ci vado e se proprio voglio, vado qui davanti a casa, ma ancora non ho toccato acqua … molto meglio rilassati in giardino al fresco sotto i pini che le spiagge affollare di Pula Chia, etc.
Stasera ho fatto una scappata alla marina, il negozietto citato era chiuso, ma ti segnalo che c’é per lo meno un altro market li vicino in via Cavour fianco scalette Sant’Eulalia, anche in via Napoli e via Barcellona trovi qualcosa, insomma little Islamabad riserva tante sorprese se ci giri un po’
Grazie mille zuMi. Pensa che sono una vita che periodicamente gironzolo per la mattine e ogni volta mi perdo, letteralmente perdo l’orientamento in quel quartiere 😆 davvero una specie di labirinto per me. Dunque, mi segno le strade che hai indicato e sistematicamente le visito, altrimenti finisce che mi perdo di nuovo e non trovo nulla.